Seconda intervista doppia per Italia Volley che ha come ospiti le sorelle Volpe: Valeria (Asd Volley Cave, C) e Chiara (Volley Ciampino, C).Benvenute!
Tra le due: chi riscuote più successo con i ragazzi?
C.Io. ahahahaha.
V. …voglio vincere in tutto, quindi anche in questo!
Chi è più disordinata?
C.Vale
V. Chiara (ma lei dirà me al 100%!!)
Chi è più responsabile?
C.Vale V.Io
Vivete insieme ma…andate d’accordo?
C.Capita di discutere ma andiamo molto d’ accordo.Io non so stare senza di lei e lei senza me.
V. Davvero Tanto
Chi di voi due è più testarda?
C.è una dura lotta…
V.Io
E la più permalosa?
C.Indiscutibilmente lei. Rispetta la tipica caratteristica del suo segno: “gemelli”.
V. io (su questo saremo d’accordo di sicuro!)
Chi è più brava a cucinare?
C.Mamma.ahahah V.Nanà (Mamma!)
Piatto forte?
C.Linguine con panna e limone V. Omelette di tutti i tipi!
Adesso ci concentriamo su Valeria, a dopo Chiara!
Valeria, tra le due sei la più grande, senti di avere più responsabilità?
In realtà no, ma in pratica lei rimane sempre la mia “picci”
C’è una cosa che davvero non riesci a sopportare del carattere di tua sorella?
Forse che è troppo ansiosa… Una cosa che proprio non sopporto è quando arrivo a casa e trovo i piatti o la tazza sporca sul tavolo.
Sei un’ottima studentessa ed hai da poco conseguito la specialistica in Ingegneria Gestionale, quanto è difficile conciliare lo studio e lo sport?
E’ dura…per questo ho deciso per due anni di non giocare ma a metà anno ho ricominciato entrambe le volte. Il prossimo…si vedrà!
Quanto incidono gli stress esterni nella vita da atleta?
Nel mio caso nulla anzi, proprio quando ci sono situazioni poco piacevoli all’esterno (lavoro, università, fidanzato) la pallavolo e la squadra aiutano tanto!
Quest’anno sei tornata in C dopo diversi anni di B2 (l’ultimo al Divino Amore) in una squadra molto giovane e competitiva, quanto credi che conti il tuo apporto di esperienza a livello di gruppo?
Per la prima volta sono una delle più anziane, è vero, la squadra è giovane ma da una parte cerco di mettere a disposizione della squadra la mia esperienza e dall’altra sono la prima giocherellona del gruppo.
Siete attualmente prime nel vostro girone, qual’è il segreto di questa squadra?
Ognuna ha il suo ruolo (ragazze, mister e società).. quest’anno questi ruoli combaciano alla perfezione! ..e forse il segreto è il sorriso e la voglia di vincere.
Torniamo da Chiara: sei pronta a dire tutta la verità nient’altro che la verità?
Chiara, Ciampino a parte, raccontaci le tue esperienze pallavolistiche.
Ciao Italia Volley! Allora.. ho iniziato a giocare a Frosinone all’ età di 4anni e mezzo, quelli appena necessari per il mini-volley ; ho continuato con tutti i campionati giovanili e già dai 14 anni militavo nella squadra di serie C del Frosinone. Sono rimasta lì fino ai 19 anni,età in cui mi sono trasferita a Roma per l’ università. Quì ho giocato un anno con il “Divino Amore”, uno con il “Millennium” ed ora eccomi qui con il “Ciampino”.
Ti piacerebbe, in futuro, giocare nella stessa squadra di tua sorella?
Si: anche se gran parte della” carriera pallavolistica ciociara” l’ho compiuta al fianco di mia sorella, devo ammettere che non vedo l’ora di tornare a giocare con lei perchè riesce a tirare fuori il meglio di me anche in campo.
C’è qualche aspetto di te “giocatrice” che vorresti migliorare?
L’aspetto che vorrei migliorare come “giocatrice” è semplicemente la gestione della tensione nei momenti di difficoltà.
Con la tua squadra sei attualmente al secondo posto nel girone A, cosa vi manca o cosa vi è mancato per essere al primo posto?
Quello che invece ci è mancato quest’anno per il primo posto è stato sicuramente la costanza e la determinazione. In fondo sono caratteristiche che spesso mancano, purtroppo, nelle squadre giovani…
Anche tu sei laureata, a che posto metti i tuoi studi?
E’ vero,sono laureata in Biologia ed ora studio “Scienze della nutrizione” quindi da grande voglio fare la nutrizionista. Lo studio è senz’altro la mia priorità, ed è rimasta tale in tutti questi anni nonostante la pallavolo richiedesse sempre un certo impegno. In fondo basta solo organizzarsi e fare qualche sacrificio, ma se c’è la volontà si può fare tutto!
Ok, ultime domande di “coppia” prima di salutarci:
Qual’è il “punto debole” di tua sorella?
C. L’amore
V. Nella vita l’ansia che la porta a non godersi a pieno tutte le esperienze, nella pallavolo l’insicurezza…aggiungerei inutilmente!
Qual’è l’asso nella manica di tua sorella?
C.La determinazione
V. La solarità, la caparbietà ed il sorriso.
Quale delle vostre due squadre è più forte?
C.Lo vedremo a breve
V. La mia!
Chi di voi due è più forte?
C.Per distinguerci se parlano di lei la chiamano “la Volpe forte”..fate voi.
V. Insieme siamo un binomio perfetto!
Qual’è l’allenatore migliore che tu abbia mai avuto?
C.Per un breve periodo (esperienza del C.Q.R.) ho avuto l’onore di essere allenata da Luca Cristofani.
V.Diciamo che ho avuto la fortuna di essere allenata da diversi allenatori, con ognuno di loro mi sono trovata bene ed ogniuno è stato bravo in qualcosa. Cosa che sta accadendo anche quest’anno con il “duro” allenatore Remo Celeschi.
Oggi vi sfiderete nel ritorno di semifinale di Coppa Lazio, vi faccio un’ultima domanda:
Chi ha andrà in finale?
C. Le più forti
V. Di sicuro I nostri genitori…comunque vada, loro saranno presenti il giorno della finale!
In bocca al lupo per il finale dei vostri rispettivi campionati dalla redazione di Italia Volley!