Interviste ItaliaVolley

Intervista a Lidia Bonifazi: tra sogno e realtà.

lidia copertina

Ciao Lidia, benvenuta nella nostra rubrica delle interviste di ITALIA VOLLEY, cominciamo con domande extrapallavolistiche

Oltre la pallavolo cosa c’è?

lidia canta

Oltre la pallavolo c’è…un universo di sogni.

Cantare, stimola la mia anima, e mai come quest’anno mi sono avvicinata al mondo della musica incidendo anche l’Inno del Volley. Un’emozione unica.

Scrivere, da qualche anno ho un mio piccolo libricino…pieno di pensieri, di storie. Fatti veri, reali, che mi hanno cambiata, mi hanno fatto maturare, ma soprattutto mi hanno insegnato che oltre i muri, le delusioni, la tristezza c’è sempre un nuovo giorno tutto da scoprire.

Il mare, il sole, la montagna, la neve…questi quattro elementi non possono mancare. Ormai sono i miei scenari…e le immagini sono cibo per la mente!

E poi c’è tutto il resto…working progress…

Qual è la parte del corpo che ti piace di più di te stessa e quale quella che apprezzano gli altri?

Sorriso, sorriso, sorriso, sorriso…

Come si svolge la tua giornata tipo?

Ogni giornata è diversa dalle altre, diciamo le la parte finale è sempre la stessa! ALLENAMENTO!

Qual è il tuo piatto preferito e quale quello che ti riesce meglio?

Questa è la domanda più complicata dell’intervista. Mi piace di tutto e di più! Sono una buona forchetta.

Sicuramente il piatto che mi riesce meglio è la Pasta al Forno, un must per le serata tra compagne di squadra…e un’assoluta bontà!

Dolce o salato?

Salato!

La vita è…

Un’avventura continua.

 

Ora parliamo di pallavolo: passato..

La tua è una famiglia di sportivi (mamma ex pallavolista, papà nuotatore), era scritto che saresti diventata un’atleta anche tu! Ci sono mai state pressioni?

Si! Le mie….! “quando iniziamo???” (avevo solo 4 anni…)

lidia alzata

Alle partite, da ragazzina, chi ti accompagnava?

Tutta la famiglia presente! In caso di partite in concomitanza con mio fratello…i miei genitori si dividevano i compiti!

Quando hai capito che il volley era ed è la tua vita?

Non è una cosa che capisci. E’ la naturalezza degli eventi che ti porta a non poterne fare a meno…

Vivi lontano dai tuoi da quattro stagioni: quali gli aspetti positivi e quali quelli negativi?

Tutto quello che prima vivevi diviso 4…ora lo moltiplichi per n volte, quando si è da soli tutto si amplifica. È bello perché godi di momenti solo tuoi, è triste perché vorresti condividerlo con chi ti ama.

Il tuo più bel ricordo pallavolistico?

Ne ho molti, tutti racchiusi in una vittoria di campionato. Comal Civitavecchia 9-4-2011.

civitavecchia volley

Componi la tua squadra del cuore (2bande, 2centrali, 1opposto e 1libero)

Allegretti-Morelli –Simoncini-Cozzani –Vanno– Del Rosso

Qual è l’allenatore che ha creduto maggiormente nelle tue potenzialità?

Spero e credo tutti gli allenatori che mi hanno voluta nella loro squadra.

So che io stessa ho creduto in me, sempre, e questo ha fatto la differenza..

 

…e presente!

La tua seconda stagione al nord, quali differenze hai trovato tra le tipologie di squadre del girone del centro e quelle del tuo attuale girone?

La differenza sostanziale è che i Club qui al Nord, hanno oltre alle serie B1,B2 anche la Serie A.

Si gioca contro giovani di grande talento e prospettiva…per non parlare di centimetri!!!

lidia palayama

Siamo quasi a metà campionato, facci un primo bilancio stagionale.

Non faccio mai bilanci se non alla fine.

Ho ancora molto da imparare da questo anno pallavolistico davvero intenso di cambiamenti.

Vediamo ancora cosa mi riserverà!

Cosa ti aspetti da questa squadra e da questa nuova esperienza?

Mi aspetto di maturare ancora, di scoprire nuovi lati del mio carattere in campo. Non si finisce mai di conoscere se stessi. E poterlo fare dentro ad un campo 9×9 è una delle esperienze più ricche che si possano fare.

Continuo a sognare e credere, perché questo sport mi regala tante emozioni ancora…  Non voglio smettere, il viaggio continua!

 Grazie per aver risposto alle nostre serie e semiserie domande! In bocca al lupo per il campionato!

Grazie a voi, è stato entusiasmante!