B2 Girone A

Re Marcello Farmabios cala il settebello, una sontuosa Cagnoni e per Bodio è sconfitta.

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vigevano reFIM GROUP BODIO LOMNAGO – RE MARCELLO FARMABIOS VIGEVANO 3-1 (13-25, 20-25, 25-13, 23-25)

FIM GROUP BODIO LOMNAGO : Fogliano 1 (1m), Merlotti 13, Marcora 2, Bravin 14 (2b), Maspero 3 (1m), Massara 9 (1m), Bernasconi (L), Usai (L), Campaiola 3 (2m), Niada, Coltro 3 (1b, 1m), Re Dionigi 8, n.e Mascheroni. All. Uma

RE MARCELLO FARMABIOS : Vidal 6 (3b,1m), Rossi 5 (1b), Arapi 4, Caroli 13 (4b,1m), Valdieri 10 (2b), Cagnoni 28 (2b,2m), Tonella (L), Stellin, n.e. Radovanovic e Lion. All. Bernardini

Arbitri: Grieco di Novara e Sicco di Torino.

Battute errate/vincenti :

Bodio Lomnago 9/3  –  Vigevano 8/12

Battute errate:

Bodio Lomnago (Merlotti 2, Campaiola 2, Coltro 2, Fogliano, Massara,Re Dionigi)

Vigevano (Rossi 2, Cagnoni 2, Arapi 2, Vidal 2).

Florens Vigevano torna dalla trasferta varesina con i tre punti preventivati, conquistati con la tecnica e con il cuore. Dopo due set praticamente senza sbavature è stato necessario lottare contro le determinate padrone di casa. Florens ha posato il fioretto ed è stata brava ad usare la sciabola.

Mantenendo nel quarto set con le unghie ed i denti il vantaggio conquistato nella prima parte del parziale ed affidando ad una scatenata Cagnoni il compito di chiudere la partita.

Si inizia con il solito sestetto per Florens, anche a causa della indisponibilità di Radovanovic, mentre coach Uma rinuncia a Campaiola e Re Dionigi, schierando Fogliano e l’ex Gropello Maspero. Vigevano parte sciolto e forte, con una buona battuta, scoprendo subito i limiti della ricezione varesina. Due aces di Valdieri e Caroli sommati alla ai punti di Cagnoni portano alla prima sirena con un vantaggio considerevole per Florens: 8-2.

Cagnoni serve un missile e sul 12-5 sono già quattro i servizi lasciati cadere dalle padrone di casa.

Massara prova a prendere per mano le compagne e sigla il 12-7. Rossi spara in diagonale e Fogliano non tiene. Il successivo nuovo punto in battuta di Vidal porta al 16-9. Vigevano va sul velluto.

Delizioso il colpo mancino di Valdieri a cui replica Marcora, in primo tempo: 18-12.

Una Cagnoni fin qui immarcabile realizza il 21-12 e coach Uma chiama la sospensione. Entra Campaiola in palleggio. Velocissima Arapi per il 22-13. Anche Rossi si iscrive al club delle battute vincenti, avvicinando il primo traguardo. Bodio non si muove più e prima la fast di Arapi poi la conclusione di Cagnoni sanciscono il primo parziale 25-13.

Re Dionigi, appena entrata, prova a dare slancio a Bodio realizzando il primo punto. Tonella porta il suo buon contributo in difesa ed un suo strepitoso intervento propizia la conclusione vincente di Cagnoni. Vidal e Caroli fraseggiano al centro e Vigevano è già sul 5-2. Chirurgica la battuta di Valdieri che si stampa sulla riga di fondo campo. Arianna Rossi spreca a rete una azione lunga e combattuta ma rimedia al tocco successivo : 7-3. Quando Merlotti, giocatrice peraltro molto interessante, viene murata c’è il time-out tecnico: 8-4. Le varesine hanno alzato l’intensità difensiva e Vigevano mantiene il vantaggio sui 4/5 punti. La differenza la fa sempre Cagnoni, vero incubo per i sogni notturni delle varesine. Suo uno splendido tocco di prepotenza per il 10-7.

Il servizio continua ad essere un’arma importante per le ospiti, mentre Bodio fa spesso fatica a tenerlo in campo. L’ennesimo ace di Cagnoni è per il 12-8. Caroli vola altissima e Florens tocca quota tredici. Quando Vidal destabilizza Maspero con la battuta è ancora 16-9. Il set ha preso il suo indirizzo, anche se le biancorosse di casa lottano su ogni pallone. Significativo a tal proposito lo scambio del 19-13, con Cagnoni fermata tre volte, prima che Arapi concluda in rete su una palla troppo bassa. Va ancora a bersaglio Massara e Barnardini è costretto a correre ai ripari.

Bodio concretizza un 5-0 e si avvicina 19-16. La solita Cagnoni dice basta e fa ripartire la Florens.

Realizza un tris di rara bellezza e Vigevano respira sul 22-16. Solo Cagnoni, verrebbe da dire senza fare torti alle compagne. Ancora tre suoi punti, l’ultimo con una pipe irresistibile, ed anche il secondo parziale arride alla Florens: 25-20.

La maggior fatica fatta per conquistare questo set è un campanello dall’allarme.

Bodio parte con maggior convinzione ed inizia a scavare margine: 1-3, con Valdieri murata.

Il servizio resta una palla al piede per le ragazze di Bodio e Vigevano raccoglie i regali restando in scia: 4-5, con Caroli vincente. Alla prima pausa è in testa Bodio: 5-8.

L’inerzia è un po’ cambiata, Vigevano non ha più la stessa fluidità di prima, forse anche il vantaggio ha contribuito a rilassare la truppa di Bernardini.

Si vedono ancora belle cose, la parallela di Valdieri è un bijoux: 7-9. Re Dionigi è brava a passare in mezzo al muro e quando realizza Coltro Vigevano è sotto 7-12. Bernardini chiama tempo ma la reazione si fa attendere. Bodio a vele spiegate arriva alla seconda pausa sul 9-16 ( curioso è lo stesso punteggio di Vigevano nei due parziali precedenti). Black- out completo in casa Florens e Massara è impietosa per il diciottesimo punto a 9. Stellin prende il posto di Rossi ma è solo per la statistica, Bodio va veloce tra l’entusiasmo dei tifosi di casa e riapre una partita che sembrava già decisa. Valdieri chiude fuori ed è 13-25.

Al rientro in campo ci sono due squadre diverse. Vigevano è quella dei primi due parziali e, con Caroli e qualche errore delle avversarie, scava subito un buon divario: 6-3. C’è più determinazione e Florens chiude a propria favore una contesa a rete, quando Cagnoni mette a terra il punteggio è 8-3.

Vidal smarca Rossi che, senza muro, trova uno splendido angolo: 10-4. Arapi si mette sul dischetto e realizza il “rigore” del 13-5. La differenza tra le squadre è ritornata evidente ed Uma chiama time-out. La rete è beffarda, prima premia un servizio di Bravin poi ferma Merlotti: 14-7. Caroli è una furia sottorete e curiosamente la pausa tecnica arriva ancora sul 16-9. Merlotti fa e disfa, è brava ad andare a segno per il punto numero dodici ma poi spreca col servizio: 18-12.

C’è qualche protesta di troppo, forse qualche decisione incomprensibile degli arbitri in una partita che fin qui aveva avuto poche occasioni di contestazione ed arriva un cartellino giallo ad Uma.

Valdieri con un preciso lungolinea avvicina Vigevano al traguardo finale: 20-15.

Bodio non smette di lottare nonostante il punteggio la condanni, gran recupero di Usai, un bel libero, ma è inutile. Il tocco di Caroli è comunque decisivo ed è 23-17. Quando Cagnoni spara fuori le varesine sono a venti, Bernardini annusa il pericolo e chiede tempo. Vidal ha il braccio corto, l’arbitro sanziona il suo palleggio e quando Massara è vincente Bodio è a meno uno: 23-22.

Bernardini spende il suo secondo tempo a disposizione. Il sospiro di sollievo arriva da Caroli e Vidal che confezionano uno splendido primo tempo ed il match-point: 24-22.

Massara è ancora brava e fredda per tener vivo l’incontro col ventitreesimo punto, ma Cagnoni, veramente immensa, decide che è ora di finire ed usa le mani del muro per il 25-23.

Scoppia il giusto entusiasmo per le ragazze ed i tifosi ospiti, vittoria importante al termine di una partita a tratti semplice a tratti difficile. I tre punti sono in cassaforte, con il terzo posto blindato, Genova è a quattro di distanza. Il bilancio del girone di andata non può che essere positivo, ventotto punti frutto di dieci vittorie ed un girone di ritorno da vivere da protagonisti verso un sogno importante ed ambizioso………….

 

Bernardini: “Squadra con personalità”

Era un’altra partita in cui affrontavamo un avversario dalla classifica bugiarda – afferma il tecnico della Florens – sul loro campo poi sono particolarmente temibili ed essere riusciti a chiudere in quattro set è sintomo di una squadra che sta acquisendo personalità partita dopo partita”.

Certo le difficoltà non sono mancate – conclude Bernardini – noi non siamo la squadra che può disporre a suo piacimento dell’avversario, qualche volta troviamo delle difficoltà e le nostre fragilità vengono alla luce, ed allora dobbiamo far ricorso alle nostre peculiarità per venirne fuori però questa striscia vincente conferma che abbiamo dei valori che non potranno che progressivamente crescere nel girone di ritorno”.