B1 M Girone A

Sant’Anna TomCar vede sfumare il sogno playoff

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sant'annaTMB MONSELICE – SANT’ANNA TOMCAR 3 – 1 (23-25; 25-16; 26-24; 25-16)

Arbitri: Ruggero Lorenzini, Federica Sorgato

MONSELICE: Govoni 1, Drago 23, Boscolo 12, Masiero 17, Suman 8, Monetti 2, Poli (L); Zanotto 10, Perciante 2, Canazza n.e., Bertazzo (L2) n.e., Azzolini n.e. All. Solivo.

SANT’ANNA TOMCAR: Simeon 3, Fumagalli 13, Vajra 6, Friggieri 10, Pagano 3, Angelov 12, Cherasco (L); Colombo 1, Bernardi 6, Benedetto 1, Robazza 2, Colangelo (2L) n.e. All. Usai, Catania

MONSELICE L’annata straordinaria del neopromosso Sant’Anna, vede sfumare l’obiettivo playoff (quello della permanenza in B1 era stato raggiunto con larghissimo anticipo) alla penultima giornata. Ancora una volta a punire i biancorossi è il rendimento in trasferta e ancora una volta è una formazione di bassa classifica a frenare i sanamuresi. Ma tanto si è seminato e tanto si è costruito e i frutti si potranno raccogliere in futuro. Le due formazioni partono contratte e più di tutto domina la paura di sbagliare data l’importanza della posta in gioco (la salvezza per i veneti, un’appendice alla stagione regolare per gli ospiti). I centrali sono l’arma in più dei veneti, spinti prima da Boscolo (attento su Vajra) e infine con Masiero (trascinatore nel finale). La tensione del set d’avvio (iniziato 1-4 su buona serie in battuta di Simeon) si scioglie solo negli ultimi scambi, quando i biancorossi prendono dal 22 pari un leggero sopravvento, approfittando di due errori consecutivi dei padroni di casa, che dopo una battuta sbagliata tirano fuori con Drago l’attacco decisivo. I veneti sembrano smarriti e gli ospiti prendono coraggio, approfittando dello sfortunato incidente a Monetti che atterra sui piedi di un compagno uscendo per la più classica delle distorsioni che capitano su un campo di pallavolo. L’ingresso di Zanotto, unito al precedente cambio in palleggio con Perciante a rilevare Govoni dà nuove motivazioni ai padovani che cambiano letteralmente volto, risalendo, con un parziale di 14-5, fino al 18-13 che i sanmauresi non recuperano più, chiudendo il set 25-16, nonostante gl’ingressi di Robazza e Benedetto. Combattuto e teso il 3° parziale nel quale in avvio si sfidano le due ali (Suman da un lato Angelov dall’altro) fino all’8-7. Qui si blocca Simeon, fermato da una contrattura al polpaccio. Colombo però per buona parte del parziale si fa trovare pronto e riesce a garantire buoni palloni per Friggieri, Pagano e Angelov che tengono la fase di cambio palla con sicurezza fino al 14-16. Monselice impattando a 17 riapre il set, poi due punti di Masiero spostano l’inerzia da parte veneta. Angelov annulla un primo set point, ma sul 25-24 l’attacco del bulgaro non trova il campo e Monselice sigla il 2-1. Il contraccolpo è pesante per gli ospiti che accumulano gran parte del loro svantaggio in avvio su servizio di Masiero (5-0 Monselice). Al primo tempo tecnico il margine è pressoché stabile (8-4). Usai cerca garanzie in panchina lasciando Robazza in campo dal parziale precedente e rilevando Vajra con Benedetto e Fumagalli con Bernardi. Il nervosismo dei sanmauresi è però palpabile e porta a 3 errori consecutivi, per il 14-6 che affossa le speranze del Sant’Anna. Monselice ha più fiducia e motivazioni e respinge la risalita dei biancorossi che recuperano fino al 17-13 spinti da un Bernardi grintoso. Dal 20-16 però Masiero prende il sopravvento in attacco e a muro, trascinando i patavini al 25-16 conclusivo. Resta ancora la gara con Trento (sabato 10 alle 18 al PalaBurgo) per cercare di centrare l’obiettivo residuo di una quarta piazza comunque fondamentale e prestigiosa, che tutti quanti avrebbero sottoscritto a inizio stagione.