SANT’ANNA TOMCAR – GRUPPO BIOKIMICA SANTA CROCE 3 – 1 (25-18; 17-25; 25-18; 25-11)
Arbitri: Mario Gagliotti, Claudio Guglielmoni.
SANT’ANNA TOMCAR: Simeon 7, Bernardi 14, Giraudo 5, Friggieri 8, Pagano 15, Castelli 15, Rivan (L); Vittone, Fumagalli, Agosti ne, Jourdan (L2) ne, Vajra ne. All. Usai
SANTA CROCE: Nuti, Hendriks 14, Baldaccini 12, Di Benedetto 7, Colli 3, Lumini, Biffoli (L), Ciulli 2, Da Prato 3, Diouf ne, Gherardi 2, Del Campo 4, Pasquetti (L) ne. All: Pagliai.
SAN MAURO Obbligato per non perdere ulteriore terreno in classifica dopo il brusco stop di Alba al non semplice compito di affrontare una squadra e una società ricca di storia e di successi recenti come i Lupi di Santa Croce, il Sant’Anna trova come la passata stagione nel pubblico di casa e nel proprio impianto l’ambiente dove rendere al meglio. L’avvio aggressivo dei sanmauresi trascinati dal trio Simeon-Castelli-Pagano spiazza i toscani che riescono a pungere con continuità solo coi centri Baldaccini e Di Benedetto. In avvio ci prova Hendriks a staccare i pisani sul 3-5 con 2 ace. Rimediano prima Bernardi e poi Castelli con l’ace del 5-5, ma lo strappo decisivo lo firma Pagano con 4 punti (due attacchi e due battute) per il 13-8. Simeon e Castelli completano l’opera portando i biancorossi sul +7 (17-10) chiudendo un parziale di 9-2, sul quale il Sant’Anna pone le fondamenta per il definitivo 25-18 su errore in battuta ospite. I Lupi alzano il loro livello di gioco in ricezione e attacco nel secondo set (grazie all’ingresso di Del Campo rimasto sul taraflex dal set precedente nel quale aveva rilevato Colli), trovando in Hendriks un terminale quasi infallibile. Sono però due turni in battuta (di Nuti e Del Campo) a spingere il secondo parziale verso la tana ospite, portando la formazione di Pagliai da 7-6 a 8-13. I biancorossi si riavvicinano con Friggieri, Bernardi e Pagano (13-15 da 10-15). I padroni di casa dopo il secondo timeout tecnico smarriscono sotto i colpi dell’attacco ospite la lucidità necessaria a restare in scia, cedendo 17-25 la seconda frazione. Il finale di set lascia strascichi polemici e il terzo si apre con un cartellino rosso a Rivan che vale lo 0-1 Santa Croce. I santi non si fanno condizionare e trovano subito il passo del set d’avvio, giocando palla su palla fino all’8-8, quando il turno in battuta di Pagano spinge al +4 i biancorossi. Gli ospiti s’innervosiscono a loro volta e al secondo tempo tecnico le squadre vanno in seguito a un rosso rivolto a Nuti (16-11). Un muro di Giraudo a Del Campo mette in discesa il finale di set (22-16), infine due errori ospiti portano il punteggio sul 25-18 e il conto set sul 2-1. Il quarto parziale è una lunga cavalcata sanmaurese aperta da tre ace consecutivi di Castelli (5-2), alla quale prova a rispondere Santa Croce con le battute di Hendriks e gli attacchi di Colli e Baldaccini (5-4). Coi servizi di Friggieri e Pagano i biancorossi fanno rapidamente il vuoto portandosi 9-4 e 15-6. Nel finale i cambi di coach Pagliai (fuori Nuti e Hendriks, dentro Ciulli e Da Prato, poi Gherardi per Colli) producono effetti marginali. I sanmauresi triplicano gli sforzi per chiudere il più rapidamente possibile e il muro diventa il fondamentale che porta al 23-9 che anticipa di pochi istanti il definitivo 3-1.