SAN LAZZARO – DELTA INFORMATICA 2-3 (25-16 21-25 25-22 21-25 7-15)
DELTA: Demichelis 1 (1m, 0ea 0eb), Marchioron 26 (19a+5m+2b, 4ea, 1eb), Martini 12 (11a+1m, 1eb, 2ea), Pirv 14 (11a+3b, 1eb, 1 ea), Candi 14 (7a+6m+1b, 1eb, 1ea), Fondriest 7 (7a, 2ea, 1eb), Polato (L), Todesco 0 (2eb), Bonafini 0, Paoloni 0, Dorighelli ne, Pucnik ne.
Allenatore: Koja
SAN LAZZARO: Forni 3, Galetti (L), Povolo ne, Focaccia 13, Puglisi 10, Spada 0, Saguatti 16, Zini ne, Caramalli 0, Pinali ne, Vece 17, Mattiazzo 12.
Vittoria al tie break della Delta, e sono dieci di fila. Con fatica, sudore e sofferenza, contro un’avversaria, San Lazzaro, che, pur senza Povolo, ha giocato “alla morte”, forzando ogni pallone. E il primo posto è difeso, anche se Padova raggiunge la Delta in vetta alla classifica. Il bicchiere va visto mezzo pieno: certo, un punto è stato lasciato per strada dalle ragazze di mister Koja, ma la squadra merita comunque un applauso per aver saputo reagire di fronte alle difficoltà (sotto 2-1) e portare a casa un successo in fin dei conti meritato. Tra le singole spiccano i 26 punti di Marchioron e i 7 muri di Candi.
La cronaca. Nella prima frazione mister Koja si affida al sestetto titolare, con Demichelis in regia, Marchioron opposto, Martini e Pirv laterali, Candi e Fondriest al centro e Polato libero. Il pallino del gioco va subito alle padrone di casa, che picchiano forte dalla linea dei nove metri mettendo in seria difficoltà la ricezione trentina. Demichelis non può praticamente mai giocare con palla “in testa” ed è costretta a correre in giro per il campo cercando di aggiustare ricezioni e difese. L’attacco della Delta, ovviamente, ne risente: si gioca poco al centro e le schiacciatrici di palla alta si trovano ad affrontare spesso il muro piazzato. Emblematico il 21-11. Nel finale le ragazze di Koja crescono e reagiscono, ma ormai il set è andato e San Lazzaro chiude senza grossi patemi sul 25-16.
Si cambia campo e, nei primi scambi, la musica pare la stessa. Ma poi l’orgoglio di Marchioron e compagne viene fuori. Le bolognesi mantengono il naso avanti fino al 16-15. Poi ecco la vera Delta. Marchioron si scatena in attacco, Candi mura, Polato difende tutto e il set è trentino, con Pirv che chiude con un ace sul 21-25.
In avvio di terzo set pare che la tensione sia finalmente sciolta, 4-8. Ma San Lazzaro non molla e il gioco della Delta si inceppa sul più bello. Si arriva fino al 21-21, ma poi sono le padrone di casa a trovare lo sprint giusto, complici i troppi errori e imprecisioni trentine. 2-1. A questo punto le gialloblù si guardano negli occhi e decidono di reagire, tornando a sfoggiare il volley che le ha portate in testa alla classifica. San Lazzaro prende fiato e la Delta non perdona: Fondriest e Candi si esaltano in attacco e a muro, 12-16 e 17-22. Marchioron si prende due muri, ma poi mette a terra il set point. Si va al quinto. Pronti via ed è 3-8, con Marchioron nei panni di trascinatrice. Candi mura e subito dopo viene imitata dal capitano Marchioron. E’ vittoria ed è ancora primo posto, seppur in coabitazione con Padova. Il mese di fuoco inizia con un successo, il decimo consecutivo. E va bene così.
Allenatore: Casadio