B1 Girone B

Pavidea Steeltrade esce tra gli applausi dalla sconfitta a Cerea

pavidea
pavidea
ISUZU ENERMIA 434 CEREA – PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-1 (25-22, 25-22, 22-25, 25-20)
ISUZU ENERMIA 434 CEREA: Borin 15, Brutti 4, Gobbetti 4, Zaniboni, Poltronieri, Angelini 7, Fiorini, Zampieri 28, Cantamessa 2, Rubini 14, Galtarossa, Zilio (L), Mirandola (L2). All: Bertolini. II° all. Orlandi.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola 1, Barbarini 10, Testa (L), Ambrosini 22, Pisani 4, Fanelli 8, Ghisolfi 1, Ferretti 9, Cester 6, Errichiello, Arzani (L2). All: Amoros. II° all. Michelotti.
ARBITRI: Pietro Colella di Mantova e Simona Trappa di Brescia.
Ci fosse stata la vittoria ai punti, la Pavidea Steeltrade ce l’avrebbe fatta. Nella trasferta di Pergine Valsugana, le fiorenzuolane hanno trovato la neve ed un’altra sconfitta, ma sono uscite tra gli applausi di un pubblico che ha capito meriti e qualità di una squadra alla quale il penultimo posto in classifica sta molto stretto. La Pavidea Steeltrade ha ripetuto la gara di Padova, giocando con intensità, spirito, coraggio e determinazione, sfiorando quel risultato che sarebbe stato da prima pagina. Il muro che soltanto sette giorni fa aveva ceduto sotto i fendenti dell’Emilbronzo 2000 di Montale Rangone, è tornato solido e compatto, la ricezione si è ritrovata e in attacco c’è stato più ordine. Uno scenario che la Delta Informatica ha mostrato di non gradire e che, al contrario, ha dato coraggio ad Ambrosini e compagne capaci di rimettersi in carreggiata e recuperare fiducia. Errichiello, Barbarini e Ambrosini sono finite in doppia cifra, un record per le fiorenzuolane che testimonia come la prestazione delle rossoblù sia stata sopra le righe e meritasse un premio. Anche di consolazione. La Delta Informatica ce l’ha fatta molto in affanno, spinta da quella fuoriclasse di Giada Marchioron capace di arrivare dove le compagne non potevano. La Pavidea Steeltrade deve trovare maggiore continuità, ma è evidente quanto dopo prestazioni come questa, sia tutto più agevole. Nel girone di ritorno sono arrivati fino ad ora soltanto tre punti ed i conti non tornano. Bisogna farli tornare, mettere in cascina punti al “Palamagni” e in trasferta provarci sempre. Sperando anche in quel pizzico di fortuna sempre gradito.
Adesso è già tempo di girare la pagina e guardare avanti: la diciottesima giornata propone alla Pavidea Steeltrade uno di quei confronti da non fallire. Sabato 8 marzo alle 20,30 arriva al “Palamagni” l’Isuzu Enermia 434 di Cerea, una compagine che, pur avendo quindici punti in più in classifica, può considerarsi alla portata delle fiorenzuolane. Le veronesi hanno saputo sfruttare meglio delle rossoblù il fattore campo, ma in trasferta hanno raccolto dieci punti, incontrando qualche difficoltà di troppo. Un avversario che servirà come ennesima prova del nove per Ambrosini e compagne che hanno mezzi, spirito e caratteristiche per dare la spallata e ricominciare quella rincorsa alla salvezza ancora lontana, ma non irraggiungibile. L’incontro sarà diretto da Gabriele Pulcini di Pisa e Marco Bertonelli di Massa Carrara
Così la gara di andata del 16 novembre 2013.
Il programma del diciottesimo turno: Studio 55 Ata Trento-Le Ali Padova Project (andata 0-3), Pavidea Steeltrade Fiorenzuola-Isuzu Enermia 434 Cerea (sabato ore 20,30) (andata 1-3), Cittàfiera Martignacco-Bakery Piacenza (andata 0-3), Volley Millenium Brescia-Domovip Porcia (andata 2-3), Liu Jo Modena-Brunopremi Bassano del Grappa (andata 0-3), Coveme Vip San Lazzaro di Savena-Emilbronzo 2000 Montale Rangone (andata 3-0), Atomat Udine-Delta Informatica Trento (andata 1-3).
La classifica: Le Ali Padova Project p.47, Delta Informatica Trento p.45, Bakery Piacenza p.41, Studio 55 Ata Trento p.30, Coveme Vip San Lazzaro di Savena p.28, Emilbronzo 2000 Montale Rangone, Isuzu Enermia 434 Cerea p.25, Atomat Volley Udine p.24, Cittàfiera Martignacco p.22, Volley Millenium Brescia p.21, Domovip Porcia p.20, Brunopremi Bassano del Grappa p.19, Pavidea Steeltrade Fiorenzuola p.10, Liu Jo Modena p.0.