DELTA INFORMATICA – PAVIDEA FIORENZUOLA 3-1 (25-20, 25-20, 22-25, 25-22)
DELTA INFORMATICA: Marchioron 25 (23a-1m-1b), Candi 15 (13a-2m), Martini 12 (9a-3m) Pirv 11 (10a-1b), Fondriest 7 ( 6a-1b), Demichelis 5 (3a-1m-1b), Todesco 3 (2a-1b), Polato (L), Pucnik ne, Dorighelli ne, Bonafini 0, Bisoffi ne.
Allenatore: Koja
PAVIDEA: Vignola 5, Barbarini 14, Errichiello 18, Ambrosini 14, Pisani ne, Ciarlini 0, Fanelli 6, Musiari (L), Ghisolfi ne, Arzani (L) ne, Ferretti 6, Cester 1.
Allenatore: Amoros
Altra vittoria e altri tre punti archiviati. Con un po’ di fatica in più del previsto, ma la Delta Informatica è riuscita a centrare l’obiettivo, sconfiggendo Fiorenzuola in quattro set e continuando così la propria corsa nelle zone altissime della classifica. Sono così sette le vittorie consecutive ottenute dalle ragazze di mister Koja.
Contro un’ottima Fiorenzuola, come accennato, la Delta ha dovuto lottare e sudare più del previsto, o meglio più di quanto la differenza in classifica tra le due formazioni facesse pensare. Questo per un duplice motivo: da una parte, senza dubbio, la bellissima gara giocata dalle ospiti, che hanno difeso con il coltello tra i denti e attaccato senza paura, con la testa sgombra e nessuna pressione. Dall’alta una Delta che non si è espressa ai consueti livelli soprattutto in fase break, ovvero a muro (8 stampi in 4 set, mentre nel recente passato ci aveva abituato a ben altri numeri) e al servizio (5 ace a fronte di 10 errori). Nei momenti delicati, soprattutto nel finale di quarto set, ci ha pensato la solita Marchioron (25 punti con un buon 44% in attacco), ancora una volte top scorer del match.
LA CRONACA
Koja si affida al sestetto titolare, con Demichelis in regia, Marchioron opposto, Pirv e Martini di banda, Candi e Fondriest al centro e Polato libero. L’avvio della Delta è con il freno a mano tirato, mentre Fiorenzuola difende tantissimo e mette in difficoltà la ricezione trentina. Caster e compagne allungano di un paio di lunghezze, fino a quando il turno al servizio di Todesco permette il sorpasso. A questo punto il ghiaccio e rotto, la Delta ritrova fiducia (ace di Demichelis, attacchi di Marchioron, muro di Candi) e chiude senza patemi. La seconda frazione è dominata dalle padrone di casa, che si portano subito avanti di qualche punto e gestiscono la situazione con il piglio della grande squadra, senza mai permettere a Fiorenzuola di riavvicinarsi. 2-0. Match finito? Le ospiti si sono giocate tutte le cartucce a disposizione? La risposta è no. Errichiello prende per mano la squadra, mentre la Delta si rilassa. Le ospiti mettono subito il naso avanti e la Delta, questa volta, non riesce a rimontare. 2-1 e match riaperto. Il quarto parziale è una battaglia. Ogni punto bisogna sudarselo e la Delta non si tira indietro. Si arriva fino al 21-21 ed ecco uscire la classe e il temperamento delle ragazze di Koja. Le ricostruzioni decisive sono affidate a Marchioron, che non si fa pregare e chiude. Il punto numero 25 porta la firma di Todesco, e la festa in casa Delta può iniziale, con tanti complimenti alle ospiti.