DELTA INFORMATICA-ISUZU CEREA: 3-0 (25-18, 25-18, 25-14)
DELTA: Pirv 14 punti (8a-1m-5b), Marchioron 13 punti (12a-1m), Fondriest 12 punti (8a-4m), Martini 10 punti (8a-2m), Candi 6 punti (3a-3m), Demichelis 4 (1a-1m-2b), Paoloni 3 punti (3a), Todesco 0, Bonafini 0, Dorighelli ne, Bisoffi ne, Polato (L).
Allenatore: Koja
CEREA: Borin 8, Brutti 14, Gobetti ne, Poltronieri 0, Angelini 5, Fiorini ne, Zampieri ne, Cantamessa 0, Rubini 7, Galtarossa 2, Pericati (L), Zilio 1.
Allenatore: Bertolini
Una bellissima e nettissima vittoria. Una prova di forza di una squadra che settimana dopo settimana sta maturando e prendendo coscienza dei propri mezzi. La Delta Informatica ha piegato la resistenza di Cerea in tre rapidi set, “vendicando” in qualche modo il punticino perso nel match d’andata. Ma se la vittoria, la sesta consecutiva in campionato (6 su 6 nel 2014, 3 su 3 nel girone di ritorno), non fa più di tanto notizia, è il modo in cui è stata conquistata a dare la dimensione della forza del gruppo. I parziali (25-18, 25-18, 25-14) rendono bene l’idea di quanta poca partita di sia stata a Pergine, anche se, ad onor del vero, le ospiti hanno pagato l’assenza della propria leader Zampieri. Le ragazze di mister Koja hanno subito preso in mano le redini della gara, lasciando le briciole alle veronesi. Le gialloblù hanno tenuto sempre il naso avanti, gestendo la gara con il piglio della grande squadra.
Un’altra notizia arriva dal fatto che la capitana Giada Marchioron non sia stata la top scorer della partita. Un piccolo evento, anche se l’andamento della gara ha permesso a Demichelis di distribuire il gioco in maniera un po’ diversa dal solito, permettendo soprattutto a Pirv di scatenarsi in attacco: la giovanissima laterale ha chiuso con 14 punti e un bellissimo 57% in attacco. Per quanto riguarda i fondamentali a fare la differenza sono stati il muro e il servizio: 12 (a 5) i block messi a segno dalla Delta, mentre al servizio lo score segna 7 ace a 1. Ma anche ricezione e attacco hanno funzionato perfettamente, con Cerea che ha potuto solamente guardare, senza riuscire ad arginare la furia delle gialloblù.
Altre tre importantissimi punti sono così messi in cascina. Sabato prossimo altro match in casa, contro Fiorenzuola, prima di affrontare l’insidiosa Udine.