B1 Girone B

Delta Informatica fermata dal Bakery Piacenza

delta informatica

delta informaticaBAKERY PIACENZA – DELTA INFORMATICA: 3-1 (25-22, 25-16, 14-25, 25-19)

 DELTA: Marchioron 20 (18a-2m, 2eb, 3ea), Candi 12 (9a-3m), Martini 10 punti (8a-2m, 1eb, 2ea), Fondriest 6 (4a-2m),Pirv 4 (3a-1m, 2eb, 6ea), Polato (L), Paoloni 2 (2a, 1eb), Todesco 2 punti (1a-1b, 1eb), Demichelis 1 (1m, 1eb), Pucnik 1 (1a), Dorighelli ne. Allenatore: Koja

PIACENZA: Arnoldi 13, Mazzocchi (L), Trabucchi 2, Amasanti, Guccione, Secolo 17, Nicolini 9, Francesconi 17, Panzeri 5, Cameletti ne, Zangrandi ne.  Allenatore: Pistola

NOTE: Delta (ace 1, muri 11, errori battuta 8, errori attacco 12), Piacenza (ace 9, muri 8, errori battuta 11, errori attacco 12)

Prima o poi sarebbe dovuta arrivare. E, tutto sommato, molto meglio adesso che tra qualche settimana. La Delta Informatica interrompe la lunghissima striscia positiva e incassa la prima sconfitta del 2014. Merito di una Bakery Piacenza incontenibile, che ha rifilato un 3-1 alle gialloblù al termine di una gara comunque molto bella. Le ragazze di mister Koja restano comunque in vetta alla classifica con un punto di vantaggio proprio su Piacenza. Nelle prossime (e ultime) due gare di campionato ci vorranno due successi pieni per essere certi del primo posto finale che, nei playoff, garantirà alla Delta due possibilità per raggiungere l’A2. Sabato prossimo a Pergine arriverà il Montale Modena, mentre tra quindici giorni la stagione regolare si chiuderà in trasferta con il Città di Martignacco.

Tornando alla partita di sabato, come annunciato in sede di presentazione del match, la chiave è stata la battuta: quella delle padrone di casa è stata incisiva e costante, capace di mettere in grande difficoltà la ricezione trentina (grande prova di Arnoldi, 6 ace diretti e 26 servizi eseguiti, a testimonianza di una serie di break decisivi). La Delta, al contrario, non è riuscita a essere efficace (un solo ace a fronte di otto errori), facilitando il compito in fase di cambio palla alla Bakery. Ma, a parte il servizio, più che di demeriti delle gialloblù si può parlare dei meriti delle biancorosse, capaci di giocare una partita intensa e senza sbavature, ad esclusione di un terzo set diciamo “di riposo” nel quale la Delta ha imposto il proprio gioco.

In avvio Koja si è affidato al sestetto classico, con Demichelis al palleggio in diagonale con capitan Marchioron, Pirv e Martini in banda, Candi e Fondriest al centro e Polato libero. L’avvio è equilibrato e all’insegna di un’ottima pallavolo (d’altra parte si trovavano di fronte prima e seconda della classe). La Delta parte meglio (7-8), ma poi Piacenza recupera (16-15), con Arnoldi che inizia a scaldare il braccio dalla linea dei nove metri. Si prosegue punto a punto, fino a quando Candi tira fuori un primo tempo (20-18). Poi ci pensa Arnoldi con due ace (23-20): è il break decisivo e Piacenza chiude con Secolo. Nel parziale 6 i punti della Marchioron, 4 a testa Candi e Martini, 2 per Pirv e 1 per Paoloni.

Si cambia campo ma Piacenza non toglie il piede dall’acceleratore. 16-7 al secondo time out tecnico. Koja prova a inserire nel finale Todesco, Paoloni e Pucnik, ma la musica non cambia e le ragazze di Pistola si portano sul 2-0.

Nella terza frazione la Delta mette il turbo: il servizio è più incisivo e fioccano i muri. Marchioron macina punti e la pratica è archiviata in breve tempo. Ma chi si aspetta un match riaperto resterà deluso: Piacenza ha solo tirato il fiato e nella quarta frazione torna a picchiare forte dai nove metri. Arnoldi realizza un break di sei punti (16-9) e il match prende i binari biancorossi. Nel finale c’è una timida reazione della Delta (muro di Candi, attacchi di Fondriest e Marchioron), ma Piacenza non cala e chiude in conti.