CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – COVEME SAN LAZZARO VIP: 3-1 (19-25, 34-32, 25-18, 25-17)
CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Scalettaris 1, Cozzo 13, Mazzonetto 8, Banello 7, Caravello 20, Bordon 8, Dian (lib), Bianchin 13, Romano, Zampis. Ne: Rrebna, Onyechere. All. Cuttini.
COVEME SAN LAZZARO VIP: Forni 5, Focaccia 13, Mattiazzo 7, Vece 12, Puglisi 11, Saguatti 13, Galetti (lib.), Povolo 6, Spada 1, Caramalli. Ne. Migliori, Ventura. All. Casadio
La Coveme Vip lascia tutta la posta al Citta Fiera ma non abbandona il terzo gradino del podio. Questa la sintesi della dodicesima giornata del campionato di B1 per la squadra di Casadio. Analizzando più a fondo la gara di Martignacco invece le considerazioni da fare sono tante: una settimana di allenamenti ai minimi termini, con alcune giocatrici (Povolo e Spada) che si sono presentate alla gara in precarie condizioni fisiche e altre ancora ai box (Zini e Pinali), la conseguente impossiblità di esprimere un livello di allenamento all’altezza della gara sono due attenuanti valide per giustificare la sconfitta. L’incapacità di capitalizzare al meglio il timore reverenziale che la squadra friulana ha accusato all’inizio gara (il primo set vinto dalla Coveme 25-19) e gli errori compiuti nel finale punto a punto del lunghissimo secondo set (un punto diretto subito, due battute sbagliate) insieme alla mancanza di lucidità e concentrazione nella seconda parte di gara sono le aggravanti a carico di Forni e compagne. Poi la sua parte la fa anche l’avversario e il Città Fiera si è dimostrata squadra compatta, con Caravello e la nuova arrivata Bianchin attaccanti di categoria. Ma la Coveme che è entrata in campo dopo il 32-34 del secondo set non è quella che merita la terza posizione in classifica. Sovrastata dall’avversario in ogni fondamentale, deleteria a muro e impalpabile in attacco, sempre sotto, e anche abbondantemente, nel punteggio. Insomma una brutta Coveme. Così brutta che bisogna voltare pagina immediatamente perché domenica alla Kennedy arriva la capolista Le Ali Padova, una partita difficilissima che potrebbe essere una nobile occasione di riscatto. Anche se parlare di riscatto per una squadra che finora ha vinto 9 delle dodici gare disputate pare stonato. Unico auspicio: che sia una settimana di allenamento tranquilla e che lo staff medico e fisioterapico della Coveme vada in ferie!