B1 Girone B

Coveme Vip, il ritorno cominicia con una vittoria

coveme vip

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COVEME SAN LAZZARO VIP – STUDIO 55 ATA TRENTO: 3-2 (25-23, 25-21, 23-25, 18-25, 15-10)

COVEME SAN LAZZARO VIP: Forni 2, Povolo 15, Focaccia 12, Puglisi 5, Saguatti 27, Vece 4, Galetti (lib.), Mattiazzo 5, Spada 7, Caramalli, Pinali. Ne. Zini. All. Casadio

STUDIO 55 ATA TRENTO: Corradini 3, Mezzi 21, Bogatec 14, Prandi 14, Antonucci 13, Filippin 6, Gasperini (lib.), Bottura 2, Ceschini, Fontanari. Ne. Zeni, Festi, All. Mongera.

La Coveme Vip ritorna al successo nella partita che ha aperto il girone di ritorno del campionato di B1. Lo fa al termine di una gara lunga e avvincente fino al tiebreak, contro lo Studio 55 Trento che provava il sorpasso in classifica. Invece la squadra di San Lazzaro consolida la sua quarta posizione e, pur perdendo un punto dal treno playoff, ritrova il gusto della vittoria in vista della partita di sabato prossimo a Piacenza contro la Bakery. Non è stata una gara facile quella giocata contro Trento, sempre tirata nel punteggio, con le ospiti spesso avanti e le nostre costrette ad inseguire. Coveme fa suoi i primi due set, il primo con sofferenza 25-23 avendo ragione a poco a poco dell’insidiosissimo servizio ospite; il secondo più in scioltezza grazie alle certezze offensive di Saguatti e Focaccia. Poi al momento di chiudere la porta della gara, manca la forza o forse la determinazione (il killer instict), e Trento la riapre diventando padrona del match. Vince il terzo resistendo all’ennesimo recupero del San Lazzaro (25-23), poi domina il quarto, vinto a 18 grazie a Mezzi e Bogatec inarrestabili. Casadio in questa seconda parte di gara fa cambi (Mattiazzo e Spada per Vece e Puglisi, poi Vece per Povolo), chiama timeout ma non riesce a cambiare il trend della gara, anzi il pareggio 2-2 arriva fra l’esultanza trentina e i musi lunghi emiliani. Poi nel tiebreak succede l’imprevedibile: la rabbia agonistica della Coveme travolge Trento. Saguatti va al servizio e in un baleno la Coveme conduce 7-0; Mongera chiama i due timeout e la reazione delle sue arriva, ma tardivamente. Si cambia 8-4, c’è pathos ma San Lazzaro conduce sempre con 4-5 lunghezze fino al 15-10 finale che dà la vittoria. ‘Bella e faticosa vittoria. L’unico rammarico – chiosa coach Casadio, esausto, al termine della gara – è che se l’approccio delle mie atlete all’inizio del terzo set, fosse stato quello visto nel tiebreak adesso saremmo già con i piedi sotto la tavola a cena a festeggiare i tre punti in classifica’. La vittoria però è arrivata e, guardando il bicchiere mezzo pieno (in un 3-2 le chiavi di lettura sono sempre due, opposte), grazie anche ad una condizione fisica molto buona. Adesso una settimana di allenamenti, poi il confronto a Piacenza con la Bakery, una partita che vale tanto nell’ottica playoff.