Alla Coveme Vip non riesce l’impresa e dal confronto con la capolista Le Ali esce con un pugno di mosche.
La sconfitta per 3-1 è troppo pesante per la squadra di coach Casadio che avrebbe meritato almeno il tiebreak. Nel finale punto a punto del quarto e decisivo set alcune decisioni arbitrali hanno un po’ penalizzato la Coveme ma sarebbe stupido urlare al furto, meglio prenderla con filosofia e applicare il detto che alla fine… ‘le bevute si pareggiano’.
E’ stata comunque una bella partita, piacevole, fra due squadre che si dibattono da inizio anno con problemi fisici anche importanti che però non hanno impedito a Padova di aggiudicarsi con merito il titolo di campione di inverno e al San Lazzaro di consolidare una quarta posizione che è molto buona ma che lascia un po’ di amaro in bocca. In questa partita sul piatto della bilancia le assenze di Caponi e Secco hanno bilanciato le precarie condizioni fisiche di Saguatti e Povolo che vanno elogiate anche per la abnegazione e la voglia di essere parte della contesa.
Quindi è stata la partita dei centrali: Dall’Ora in campo padovano ha fatto vedere cos’è la serie A, Focaccia e Spada in campo sanlazzarese hanno retto il confronto con grinta e determinazione risultando alla fine insieme a Galletti le migliori in campo Coveme. Oltre due ore di pallavolo intensa con i due sestetti che si sono affrontati a viso aperto non lasciando mai troppo spazio all’avversario, tranne nel finale scellerato della Coveme del primo set (dal 20-19 al 20-25) e nella seconda metà del secondo del Le Ali (perso a 16).
Un match sempre punto a punto con tutte le giocatrici che hanno profuso sul campo ogni stilla di energia gettando anche il cuore oltre l’ostacolo. E’ stata anche la partita del ritorno in campo di Federica Musiani che con grande generosità si è messa a disposizione del coach per dare una mano in una stagione dove per lei la priorità è quella universitaria.
Con questa gara termina il girone di andata: per la Coveme un solo vero passo falso, quello di Martignacco (se l’intensità fosse stata solo la metà di quella messa in campo ieri…) le altre tre sconfitte sono arrivate nei confronti diretti con le concorrenti ai playoff. Questo può sembrare un ridimensionamento degli obiettivi della Coveme Vip ma con un po’ di fortuna, che vuol dire riuscire a giocare le sfide di ritorno al completo, e la determinazione in campo si può pensare ancora di risalire sul podio. Mancano tredici gare al termine e le prime due (Trento in casa e Bakery in trasferta) saranno fondamentali.
Adesso una bella pausa corroborante. Ci si rivede il 9 febbraio alla Kennedy.
COVEME SAN LAZZARO VIP – LE ALI VOLLEY PROJECT PADOVA: 1-3 (20-25, 25-16, 23-25, 27-29)
COVEME SAN LAZZARO VIP: Forni 2, Povolo 12, Focaccia 12, Vece 1, Saguatti 14, Spada 16, Galetti (lib.), Mattiazzo 7, Puglisi 1, Musiani, Caramalli. Ne. Zini. All. Casadio
LE ALI VOLLEY PROJECT PADOVA: Bertolotto 6, Dall’Ora 18, Medea 19, D’Angelo 10, Grassini 6, Trevisan 13, Bedin (lib.), Forzan 1. Ne: Secco, Caponi, All.Chiappini