Serie C

Il DS dell’Ariete Prato Volley, Gerardo Nardi, fa il punto della situazione

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Una settimana di pausa per l’Ariete Prato Volley Project ma solo per la prima squadra. Il momento ideale per fare il punto su una stagione giunta ad un incrocio: la fine del girone d’andata per la Serie D ed i primi turni dei play off per i tornei giovanili. Abbiamo analizzato il momento dell’Ariete Prato Volley Project con il direttore sportivo Gerardo Nardi.

“Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo il lavoro sul giovanile – dice Nardi – Abbiamo raggiunto i play off con quattro formazioni ed è un risultato importante che conferma il nostro impegno degli ultimi due anni. L’Under 12 sta facendo benissimo. In Under 13 la squadra di Targioni è in semifinale, dopo aver battuto il Calenzano con un doppio 2-1, ed affronterà il Valdarno. In Under 14 Calenzano ci ha invece battuto ai quarti ma la squadra di Lazzarini ha comunque fatto bene. In Under 16 abbiamo superato il Rinascita al set di spareggio e siamo in semifinale contro Montelupo. Insomma, dal giovanile stiamo ricevendo ottime soddisfazioni”.

Ad inizio stagione avete modificato l’organico dello staff tecnico. Bilancio? “Ottimo. Innocenti, Targioni e Lazzarini stanno lavorando molto bene, in sintonia, ed i risultati si vedono. Oltre a loro però voglio riconoscere il lavoro che stanno facendo anche le ragazze che lavorano con loro come ad esempio Paola Fabbri e Martina Spagnoli”.

Qualche problema in più con la prima squadra? “Abbiamo deciso di puntare su un gruppo giovane con ragazze del ’97 e ’98 e siamo felici di come sta crescendo il gruppo. La classifica non è semplice  ma paghiamo l’inesperienza. Quando la squadra gioca la sua pallavolo è spesso devastante perché fisicamente il gruppo ha qualità importanti. Quando invece la squadra va in difficoltà in ricezione tende a disunirsi, a non giocare da squadra. Mauro Innocenti sta lavorando sulla riduzione della percentuale di errore con grande impegno. La squadra sta apprendendo ed anche dal punto di vista della capacità di mantenere la concentrazione, la tensione gara, stiamo migliorando. C’è ancora molto da lavorare, anche dal punto di vista dell’agonismo e della grinta, ma la strada è quella giusta. Siamo fiduciosi che nel girone di ritorno la squadra sboccerà definitivamente”.