B1 M Girone C

L’uragano DeSetaCasa Conad Cosenza si abbatte sul Club Italia

cosenza pallavolo

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Club Italia – DeSetaCasa Conad Vena Cosenza 0-3 (23-25; 24-26 ;20-25)

Club Italia : Raffaelli 7, Pistolesi 5, Esposito 7, Della Volpe 8, Biglino 8, Milan 16, Ntotila (L). All. M. Barbiero

Ace (5); Errori (13); Muri pt (9); Ric.Pos. (61%); RicPerf.(43%)

DeSetaCasa Conad Vena Cosenza : Testagrossa 9, Di Fino 9, Astarita 4, Illuzzi 1, Smiriglia 7 Galabinov 12, Lotito 11. De Marco (L) All. F.Marano

Ace (5); Errori (7); Muri pt (10); Ric.Pos. (77%); RicPerf.(54%)

 Arbitri: Di Meglio e Noce

‘Chi ben comincia è a metà dell’opera’. Era questo l’incipit che illo tempore apriva la cronaca del vittorioso match di andata.  Tale proemio calza a pennello anche per la gara che ha aperto il girone di ritorno dei rossoblù. Non proprio un match fotocopia né mera ripetizione ma un duello apparso sostanzialmente equilibrato tra le due compagini.

Una vittoria importante,dunque, per gli uomini di coach Marano che ottengono tre punti importantissimi in una trasferta insidioso e contro un avversario coriaceo.

L’ensamble rossoblù ha dimostrato di essere un collettivo solido che marcia spedito verso una precisa meta con la convinzione di una vera ‘big’. La convinzione della prima della classe.   Una squadra votata all’attacco ma molto attenta in ricezione ed incisiva a muro.

Dopo qualche dubbio iniziale viste le incerte condizioni di fisiche di Lotito e Di Fino (che ha stretto i denti per poi essere sostituito in partita in corso da Astarita onde evitare sforzi ulteriori), Fabrizio Marano ha schierato la diagonale composta da Illuzzi in cabina di regia e Di Fino opposto; Smiriglia e Testagrossa al centro pronti a murare gli attacchi degli azzurrini; Lotito e Galabinov di banda a martellare la difesa degli avversari, De Marco libero; mentre dall’altra parte della rete coach Mario Barbiero ha risposto con Pistolesi al palleggio e Milan opposto; Raffaelli e Della Volpe laterali ; Biglino e Esposito al centro; Ntotila libero.

Piluso&co. hanno sofferto la verve dei giovani avversari nel primo e nel secondo set (molto equilibratiper poi chiudere la partita con un ottimo terzo set . Sopra le righe la prestazione dei due centrali Testagrossa e Smiriglia, tanto a muro quanto soprattutto in attacco. Quest’ultimo ha permesso sul 22-20, nel secondo parziale, di pareggiare prima e procedere al sorpasso in un set che sembrava aver preso una brutta piega.

Ad ogni modo, è stata la voglia e la convinzione di imporre ‘la dura legge della capolista’ ad avere la meglio sui temibili azzurrini.

Ora si avranno ulteriori 15 giorni di allenamenti per preparare al meglio l’altra trasferta. ‘LA’ trasferta: il derby contro i cugini della Ilsap Lamezia; la vera prova del nove in questo campionato per il team rossoblù