K.A. Group Ferrara – Arno Castelfranco: 1-3 (20-25, 25-22, 22-25, 21-25)
KA GROUP: Molezzi ne, Vaccari 14, Zappaterra (L), Bernardi ne, Zambelli ne, Di Franco 11, Marzola 8, Agosti 9, Smanio ne, Lucconi 2, Gallotta 15, Bernard 8. All. Tosi
Doveva essere la partita risolutiva per la salvezza, invece quella con l’Arno Santacroce si è rivelata una brutta batosta per la K.A. Group che vede assottigliarsi a 6 punti il margine di vantaggio sui toscani, a quattro gare dal termine della stagione.
La compagine granata era orfana di Lirutti squalificato, quindi coach Tosi ha provveduto a collocare Gallotta in banda e Lucconi opposto.
L’inizio è promettente per i padroni di casa, avanti 8-6. Dopo poco però l’Arno prende misura agli attacchi dei ferraresi, piazzando regolarmente il proprio muro. Ecco allora che i toscani cominciano a prendere il largo 13-16, 16-19. La reazione di Gallotta e compagni si ferma sul 20-21, dopodiché i pisani, complice una serie di errori degli estensi in ricezione, chiudono meritatamente 25-20.
Tosi lancia nella mischia Vaccari al posto di Lucconi. La voglia di riscatto della K.A. Group sembra prendere corpo. I padroni di casa si portano avanti 8-7. Il muro granata torna a funzionare, la battuta anche, il secondo si chiude 25-22 per i ferraresi che stoppano il tentativo di rimonta ospite sul finale.
Nel terzo i tifosi si aspettano un’ulteriore crescita della squadra di casa, ma rimarranno delusi. Dopo essere stati davanti fino al 14-9, Gallotta e compagni accusano un calo improvviso. L’Arno ci crede e compie una rimonta che si concretizza prima nel sorpasso 18-17 e subito dopo nella chiusura sul 25-22.
Il quarto set sembra segnato già dopo i primi scambi, quando i toscani, col morale a mille, volano sul 12-5. Coach rimescola le carte inserendo nuovamente Lucconi. Qualcosa sembra cambiare, tantè che i ferraresi, anche grazie ad Agosti, rimontano e si riportano sotto: 21-23. Sarà una mera illusione perché da lì non si smuoveranno più: 21-25 il punteggio del set finale a favore dell’Arno Castelfranco.
Ora servirà una vittoria nelle prossime gare per evitare l’incubo B2.