B1 Girone D

«La grande incompiuta». Il miglior Corato della stagione si arrende al Marsala

polis corato

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Sigel Marsala-Polis Caseificio Maldera Corato 3-1

Marsala. Agola3, Macedo 6, Nasari 25, Padua 8, Conti 7, Pinzone    9, Patti 9, Gibertini (Lib). All. Campisi

Corato. Matrullo, Gorini 3 Cecchetto (L), Picaro, Balducci n.e., Caterina 7, Labianca 18, Escher 8, D’Agostino n.e., Centi 4, Di Cecca 11. All. Giandomenico.

Parziali: 22-25; 25-19, 25-16, 25-21.

Durata set: 27’; 26’; 24’; 28’.

«Sono estremamente soddisfatto della prestazione, ma sinceramente deluso per il risultato. Per come abbiamo giocato, avremmo meritato di vincere e credo che questa partita rimarrà la grande incompiuta del nostro campionato».

Coach Emiliano Giandomenico non si dà pace per la sconfitta della Polis Caseificio Maldera a Marsala, per 3-1, al termine di una partita che la sua squadra ha giocato a livelli stratosferici neI primo set, vinto, ed altissimi anche in quelli successivamente persi.

«Le abbiamo messe sistematicamente in difficoltà – conferma l’allenatore –, e, se il Marsala ci ha battuto, è solo aveva delle sue fila una giocatrice, Nasari, ha vinto la partita da sola. A noi quel terminale offensivo, in questo momento, manca, ma dal punto di vista del collettivo siamo stati pressoché perfetti. Purtroppo abbiamo pagato solo qualche sbavatura nelle parti finali dei set persi, ma non posso rimproverare nulla alle mie ragazze, che hanno fatto in campo tutto quello che avevamo preparato in settimana. Peccato davvero, credevo della Vittoria ed ero convinto che potessimo davvero riuscirci. Purtroppo è un risultato che non ci ripaga della prestazione offerta, ma adesso torneremo ad allenarci con maggiore determinazione e voglia di riscatto dopo questo capolavoro non riuscito».

Sontuosa la partita di Martina Labianca, autrice di 18 punti, e, probabilmente non staremmo qui a parlare di una sconfitta, nonostante lo spettacolo offerto, se fosse stata della gara anche Eleonora Fastellini, che, invece, a Marsala non è potuta scendere in campo per problemi fisici accusati nel corso della settimana. Anche Angelita Centi e Giada Gorini hanno stretto i denti, ma in campo poi hanno reso da par loro così come le compagne.

Resta l’amarezza per un risultato di grande importanza semplicemente sfiorato, ma anche la certezza che il percorso di crescita di questo gruppo stia continuando, a prescindere dello stop in classifica.