B1 Girone D

Corato vince ad Agrigento la «partita perfetta». Gruppo fantastico, onorato il torneo

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Marsala ringrazia e vince la stagione regolare. Per la Polis, sesto posto finale e tanti rimpianti

Le belle parole di Giada Gorini, il probabile addio di Raffaella Balducci

La partita perfetta proprio all’ultima giornata, onorando il campionato e chiudendolo nel modo migliore tra grande soddisfazione e tanti rimpianti, sorrisi da una parte e lacrime dall’altra per un’esperienza terminata con una grandissima impresa sportiva.

La Polis Caseificio Maldera Corato, infatti vincendo 3-1 sul campo dell’Agrigento, ha regalato al Marsala il primo posto al termine della stagione regolare e concluso il torneo con una prestazione maiuscola che nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia, tenendo conto del fatto che l’unica squadra in campo con motivazioni di classifica era proprio quella di casa.

Corato si è presentata in Sicilia apparentemente scarica e, tra l’altro, senza l’indisponibile Giusi Caterina (rimasta a casa per motivi di lavoro) e, soprattutto, l’infortunata Angelita Centi. La centrale aveva riportato una dolorosa distorsione alla caviglia, nel corso dell’allenamento di giovedì scorso, per la quale è stata applicata una parziale doccia gessata: a lei, ovviamente, le compagne hanno dedicato la vittoria.

Ciononostante, la squadra di Emiliano Giandomenico ha sfoderato una gara strepitosa, non sbagliando pressoché nulla ed impartendo alle avversarie una lezione di pallavolo di incredibile qualità ed intensità.

Soltanto l’ex Fabiola Ferro ha lottato fino all’ultimo e trascinato la squadra locale, in particolare nel set vinto, il terzo, ma la Polis non ha mai dato l’impressione di perdere una partita che ha sempre avuto in pugno.

La vittoria regala a Corato un sesto posto finale che, alla vigilia, chiunque avrebbe sottoscritto, ma che, alla luce dell’evoluzione di questo campionato può risultare persino ingeneroso. Al di là dei punti persi per strada nella parte centrale del torneo, infatti, resta il grande impianto della sconfitta di Maglie alla terzultima giornata: quella partita avrebbe potuto determinare, con un esito diverso, anche un finale di campionato diverso, e proprio risultato di Agrigento ne è la conferma.

Il Corato dà l’arrivederci alla B1 con la convinzione di avere in mano una squadra molto forte ed alla quale basteranno pochi ritocchi per essere da primi posti. Emiliano Giandomenico e la società, insieme con le splendide ragazze che hanno portato a termine questo campionato, hanno avviato un progetto che merita di continuare e valorizzarsi.

Nel frattempo, nelle parole di Giada Gorini, capitano per l’occasione della formazione nero verde, ci sono tutte le sensazioni di una serata esaltante l’ultima di questo campionato da incorniciare: «Sabato, ad Agrigento, mi hanno fatto una domanda strana a fine partita. Mi è stato chiesto in tono abbastanza provocatorio il perché stessimo festeggiando così felicemente e che cosa avessimo “guadagnato” con questi tre punti. La verità è che abbiamo vinto l’ultima di campionato, abbiamo pianto, urlato, cantato per vari motivi. Lo abbiamo fatto per Angelita Centi, che è rimasta a casa con la caviglia ingessata, lo abbiamo fatto per Giusi, che non ha potuto festeggiare con noi forse l’ultima vittoria della sua carriera, lo abbiamo fatto per noi dopo un anno così strano. Perché nel nostro sport non esistono mezzucci, accordi o quant’altro: esiste onorare fino alla fine il campionato, ma, soprattutto, scendere in campo per divertirsi al di là di ogni obiettivo».

Quella di Agrigento, peraltro, potrebbe essere stata l’ultima partita di Raffaella Balducci, che ha sostituito dal primo all’ultimo minuto Angelita Centi. Una gara giocata da «fenomeno», come da sopranome che, con gli anni, ha meritato. Probabilmente, così come la sua con cittadina Giusi Caterina l’altro sabato contro Caserta, potrebbe essere stata la partita dell’addio all’attività agonistica, ma non è mai detta l’ultima parola.

Nel frattempo, invece, si scrive il capitolo finale della stagione sportiva 2013-2014 della Polis Caseificio Maldera Corato. Adesso, nelle mani del patron, Giuseppe Maldera, del presidente, Domenico Menduni, e della società, la scelta di decidere quale progetto portare avanti per la prossima stagione: il terreno è fertile, le motivazioni altissime, il materiale umano di primissima qualità. C’è solo da sedersi un attimo a tavolino, tracciare un bilancio della stagione, fare tesoro degli errori e ripartire più motivati di prima.

La B1 reclama un Corato protagonista: sicuramente le risposte non tarderanno ad arrivare. E saranno quelle che la città sogna.

 

I risultati della tredicesima ed ultima giornata di ritorno

GIMAM AGS VOLALTO CE VOLLEYRO CDPAZZI ROMA 1-3 25-22 17-25 23-25 18-25 0-0
AKRAGAS V.AGRIGENTO POLIS.MALDERA CORATO BA 1-3 17-25 22-25 25-22 21-25 0-0
PROGER V.FRIENDS ROMA ACCA MONTELLA AV 1-3 25-21 16-25 26-28 24-26 0-0
BETITALY V.MAGLIE LE CEDAT 85 SAN VITO BR 2-3 18-25 25-15 25-19 20-25 11-15
PRIMADONNA CAMPUSX BARI GSI AVIS POTENZA 3-0 25-12 25-12 25-5 0-0 0-0
MESS.ORIZZONTE TREM.CT OMIA VOLLEY 88 CIST.LT 3-0 25-22 27-25 25-21 0-0 0-0
M.GUERRIERO LUVO ARZ.NA SIGEL PALL.MARSALA TP 2-3 24-26 25-17 25-20 13-25 10-15

 

La classifica finale

SIGEL PALL.MARSALA TP 60 26 21 5 6 10 5 2 1 2 68 35
AKRAGAS V.AGRIGENTO 57 26 18 8 9 8 1 4 2 2 64 34
GIMAM AGS VOLALTO CE 53 26 17 9 13 3 1 3 5 1 62 32
VOLLEYRO CDPAZZI ROMA 50 26 16 10 5 9 2 4 3 3 59 43
BETITALY V.MAGLIE LE 49 26 16 10 5 6 5 6 1 3 61 46
OMIA VOLLEY 88 CIST.LT 46 26 18 8 6 3 9 1 5 2 61 45
M.GUERRIERO LUVO ARZ.NA 46 26 16 10 8 3 5 3 3 4 57 43
POLIS.MALDERA CORATO BA 46 26 14 12 5 8 1 5 3 4 55 46
ACCA MONTELLA AV 39 26 13 13 7 3 3 3 4 6 49 48
PROGER V.FRIENDS ROMA 32 26 11 15 3 5 3 2 8 5 45 56
CEDAT 85 SAN VITO BR 27 26 9 17 4 1 4 4 5 8 40 60
MESS.ORIZZONTE TREM.CT 23 26 7 19 5 2 0 2 9 8 34 59
PRIMADONNA CAMPUSX BARI 18 26 6 20 2 2 2 2 12 6 34 66
GSI AVIS POTENZA 0 26 0 26 0 0 0 0 2 24 2 78