“Il ritrovo per la ripresa degli allenamenti è fissato per il pomeriggio di lunedì 18 agosto” ci rivela coach Bonollo. “Il campionato comincerà sabato 18 ottobre” continua l’allenatore biancorosso “e sono fermamente convinto che nove settimane di lavoro ci porteranno ad essere in perfetta forma per l’inizio”. “Ho steso il programma di allenamento con il mio staff tecnico (Francesco Bertolini e Iacopo Morri ndr). Siamo sulla stessa lunghezza d’onda per quanto riguarda il lavoro da far svolgere alle ragazze, quindi questo fa ben sperare”. Ma poi non entra in particolari.“Vuoi mica che riveli i miei segreti alle nostre avversarie?” scherza lui.
La composizione del girone è l’altro argomento d’interesse, quindi chiediamo a Marco un commento. “Sono perfettamente d’accordo con le parole di Manuel (Marigliano ndr). Dal punto di vista logistico, il ripescaggio di Olbia in A2 ci ha sgravato di qualche preoccupazione. Per quanto riguarda invece le favorite, vedo molto bene sicuramente Settimo. Sono arrivati a un passo dalla vittoria lo scorso anno e quindi ci riproveranno con ancor più determinazione in questa stagione. L’altra è sicuramente Chieri, che può tra l’altro contare su un tifo straordinario, che in momenti chiave può fare la differenza. Poi, come in ogni campionato, ci saranno delle outsider”.
E dove può arrivare questo Red Volley? “Noi quest’anno iniziamo un percorso nuovo. Abbiamo cambiato tanto e servirà certamente del tempo per riuscire ad assodare perfettamente i meccanismi di squadra. Il nostro è un progetto a lungo termine, non abbiamo la pressione di dover vincere tutto e subito. Sono certo potremo fare un campionato tranquillo per quanto riguarda la posizione di classifica. Meno tranquillo per quel che riguarda invece il gioco. Mi piacerebbe riuscissimo a diventare la mina vagante del girone, quella scheggia impazzita sempre difficile da affrontare. Il tempo ci dirà dove possiamo arrivare. Noi però promettiamo di lavorare sempre al 110%, in ogni allenamento e in ogni partita. Èl’unico modo che conosco per fare bene. Ed è l’unico modo che funziona!”