SANT’ANNA TOMCAR – ITAS TRENTINO 2 – 3 (25-18; 22-25; 25-21; 23-25; 12-15)
Arbitri: Fabio Zuffianò, Alberto Zaia.
SANT’ANNA TOMCAR: Simeon 3, Fumagalli 10, Vajra 4, Friggieri 10, Pagano 3, Angelov 11, Colangelo (L); Colombo 1, Bernardi 12, Robazza 9, Benedetto 9, Crosetto n.e. All. Usai, Catania
TRENTO: Buzzelli 6, Cristofaletti 12, Galassi 15, De Angelis 9, Chiappa 20, Albergati 19, Dainese (L); Nelli n.e. All. Agricola
SAN MAURO Ultima di campionato onorata da Sant’Anna e Trento, che danno vita a una gara sicuramente combattuta, anche se caratterizzata da più di un errore. La vittoria premia i più combattivi e motivati trentini, giunti con un organico molto asciutto alle porte di Torino, perdendo per giunta il forte Nelli per una distorsione alla caviglia subita in riscaldamento. Nonostante questo gli ospiti dimostrano di essere estremamente duttili e attenti sul piano tattico, riuscendo a mettere in difficoltà un Sant’Anna comprensibilmente appagato dopo l’ottimo campionato disputato. I biancorossi devono in compenso fare a meno di Cherasco (ben rilevato da Colangelo, la cui dedizione nel farsi trovare pronto è esemplare) e nel corso della gara per precauzione si fermerà anche Simeon (per la contrattura rimediata a Monselice). In avvio è Simeon a produrre dal servizio l’allungo che vale il 3-0 per i padroni di casa. Al primo tempo tecnico le distanze sono di 4 punti (8-4). Trento ricuce fino a -2 (11-9). Nel finale Vajra diventa protagonista prima col muro del +7 su Albergati (22-15) e successivamente con l’ace del definitivo 25-18. Trento cambia pelle dal secondo set, facendo di necessità virtù e spostando Albergati in posto 2 e Cristofaletti al centro. Le incursioni sanmauresi si fanno così meno pericolose, il muro di Galassi arriva a toccare buona parte degli attacchi biancorossi e la partita si gioca punto su punto. Su servizio di Buzzelli gli ospiti creano il primo break che porta 5-8 l’Itas, grazie a 3 errori in fila in attacco dei santi. Due muri di Galassi allargano la forbice a +5 (6-11). Due turni in servizio permettono però al Sant’Anna di rientrare. Fumagalli (10-12) e Angelov (19-19 da 13-18) ravvivano il finale di set. In precedenza Robazza Usai per dare brio ai suoi rilevava Simeon con Colombo, Fumagalli con Bernardi e Robazza con Pagano. Un ace di Cristofaletti e un attacco dal centro spingono Trento verso l’1-1 (21-23), chiuso da un attacco di Albergati. Il 3° parziale aveva due volti distinti. Trento prendeva un buon margine staccandosi poco dopo l’avvio e portandosi da 5-4 a 5-9, sfruttando gli errori in attacco dei sanmauresi. Dal 14-18 il Sant’Anna riprendeva il controllo del gioco e con un parziale di 9-2 (che vedeva protagonisti Bernardi, Angelov e Benedetto) riusciva a creare i presupposti per portarsi sul 2-1. Il quarto parziale era inizialmente gestito dai biancorossi fino al 9-5 di Robazza. Lentamente e con pazienza Trento risaliva fino al 17-16 di Alborghetti. Sui servizi di Galasso Trento metteva la freccia siglando il 20-21, ribadito dall’ace di Chiappa per il 22-24, che spingeva la gara al tiebreak. Nel 5° set si decide tutto dopo il 10-10. Trento si dimostra più spigliata e spregiudicata, il Sant’Anna non abbastanza. Il parziale di 2-5 che segue, è la dimostrazione della maggior determinazione degli ospiti. Il Sant’Anna però chiude con la soddisfazione di un ottimo sesto posto a soli tre punti dalla zona playoff e la certezza che le basi per un solido futuro sono già state poste.