B2 Girone I

L’Andros spreca un’altra occasione ed il Presidente De Giovanni si infuria

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futura palermoANDROS PALERMO – PALLAVOLO SICILIA CATANIA 1-3 (25-15,21-25,24-26,20-25)

Andros: Donato, Stancampiano 20, Greco 5, Bruno Maria Grazia 13, Farinella 5, Di Pisa, Russomando 10, Puleo 2, Bruno Gloria (libero). N.e. Magherini, Alioto. All. Giancarlo Caccamo

 Pallavolo Sicilia: Ferlito 1, Oliva 23, Tomaselli 22, Utili 10, Il Grande 6, Vinciguerra 1, Glorioso, Miuccio 3, Gueli (libero). N.e. Torre, La Ferrera, Carnazzo. All. Agata Licciardello

 Arbitri: D’Amico e Micali di Messina

Si arricchisce di un ulteriore capitolo il sofferto libro delle occasioni perdute dell’Andros nel torneo di B-2 femminile di pallavolo. Al terz’ultimo impegno stagionale le ragazze di Giancarlo Caccamo cedono in casa contro la più quotata Pallavolo Sicilia in una gara che è stata in sostanza lo specchio di un campionato ormai coronato dalla salvezza, ma contraddistinto da una serie incredibile di alti e bassi, spesso all’interno della stessa partita, che hanno pregiudicato gare ampiamente alla portata. Gli infortuni hanno influito moltissimo, anche ieri per esempio non era disponibile Livia Magherini, ma non basta forse solo questo a dare una spiegazione a improvvisi cali mentali come nel terzo set, incredibilmente perso dal 24-20 e come nel quarto parziale quando la squadra è uscita fuori dal match. E infatti a fine partita il Presidente Ario De Giovanni, solitamente pacato, è sbottato come mai in questa stagione: “Sconcertante prestazione. Ho visto una squadra senza mordente, senza la voglia di lottare, affidata solo al carattere di Tania Stancampiano. Mi dispiace dover dire “meno male che siamo alla fine del campionato”. Sono molto deluso non solo per il risultato del campo (tante sono state le partite regalate in questa stagione), ma sono deluso per aver visto una squadra senz’anima”. E dire che le premesse per il match contro le etnee erano state incoraggianti. Un primo set vinto abbastanza agevolmente, dopo una fase di iniziale equilibrio, contro una Pallavolo Sicilia a dire la verità piuttosto distratta e molto fallosa. Equilibrio nel secondo set, fino al 13-11 per l’Andros che però smette di giocare e subisce un parziale di 9-1, non riuscendo più a rimontare. Nel terzo set si rivede un’Andros di nuovo determinata con un’ottima difesa e un attacco pungente con Tania Stancampiano e una Maria Grazia Bruno molto reattiva. Tutto bene fino al 24-20, poi succede di tutto. Russomando sbaglia una battuta sanguinosa, in attacco non si riesce a chiudere con Maria Grazia Bruno che spara fuori sul 24-23 una palla forse toccata dal muro etneo e poi ancora gli ultimi due punti regalati alle ospiti fra lo sconcerto generale. La squadra tenta una reazione, inizia il quarto set sul 4-2, poi si sgonfia e la Pallavolo Sicilia, con le ottime Oliva e Tomaselli, prende il largo arrivando in un amen sul 22-13. Sul 16-24 l’Andros annulla quattro match ball, ma sul quinto deve cedere definitivamente.

In classifica l’Andros è sempre ottava con 23 punti alla pari con il Gallico e con una lunghezza di vantaggio sul NomaVolley. Sabato prossimo impegno proibitivo sul campo del Golem Palmi, tornato al comando della classifica dopo il sofferto 3-2 dell’Holimpia Siracusa a Santa Teresa di Riva. Le calabresi però sabato prossimo contro l’Andros chiuderanno il loro campionato perché poi nell’ultimo turno osserveranno il turno di riposo. Le siracusane rimangono quindi ancora favorite per la conquista del primo posto e dunque della promozione diretta in B-1.