B2 Girone C

ABO Offanengo, nulla da fare contro Arena Volley Verona

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ABO OFFANENGO – ARENA VOLLEY 1 – 3 (19-25; 19-25; 27-7; 17-25)

Non è riuscita l’impresa che avrebbe permesso all’ABO Offanengo di tirare un sospiro di sollievo.

Una serata nera per Offanengo. Si parte con una modifica del sestetto titolare : Stringhi in campo dal primo minuto causa riposo forzato di Bonfiglio.

L’ABO sapeva che sarebbe stata una gara tosta ed è partita bene. Ha lottato punto a punto fino al 14 pari, dopo di che Mazzi ha iniziato ad essere ingestibile ed è sempre andata a terra conquistando il primo set.

Il secondo parziale è stato molto simile al primo. Agli attacchi di Bovo e Mazzi hanno risposto Carbone ed Aquino, aiutate dai muri di Cattaneo. Purtroppo è proprio Cattaneo a lasciare il campo dolorante per Rancati che entra e va in battuta sul 16-21. Un ace di Piacentini su Stringhi, un attacco di Mazzi ed uno di Bovo chiudono il secondo set per 19-25.

Nel terzo set l’ABO schiera Raimondi Cominesi come secondo centrale e tiene Cattaneo in panchina. Stringhi in battuta mette in crisi le veronesi ed Offanengo si porta in vantaggio 7-0.

Le ragazze di Pillitu sembrano aver smarrito la bussola. Moltissimi errori in attacco e la ricezione incerta hanno permesso a Tomasini di conquistare due ace per il 13-2.

Aquino efficace in attacco ed al servizio fa in modo di chiudere il set lasciando le veronesi a 7 punti.

Il quarto set è quello decisivo nel tentare di guadagnare punti per la classifica. Inizia bene il Volley Offanengo con due primi tempi di Moda., ma la sfortuna colpisce di nuovo il Pala Coim e Stringhi cade a terra lamentando dolore alla stessa caviglia che lo scorso anno la tenne fuori per tre giornate.

La giovane Rancati si fa trovare pronta per il cambio e mette subito a terra il primo attacco che le viene alzato.

L’ABO non molla e lotta su ogni pallone. Il muro delle veronesi sembra essersi compattato. Le cremasche faticano a trovare soluzioni alternative. Tomasini conquista punti importanti, ma arrivate 8 pari, l’ABO subisce un calo.

Le azioni si allungano, ma sono sempre le veronesi ad avere la meglio. Sandrini e Fiocco vanno a terra senza troppa fatica. Sul 10-21 Aquino prova a riportare a galla le proprie compagne, ma ormai c’è poco da fare e si chiude 17-25.