B1 Girone C

La Edil Rossi Bastia a Perugia si ferma al tie-break

bastia edil rossi

bastia edil rossiGECOM SECURITY PERUGIA – EDIL ROSSI BASTIA  3-2 (25-13, 23-25, 19-25, 25-22, 15-11)

PERUGIA: Tosti 26, Cruciani Cr. 14, Valentini 12, Cruciani Co. 11, Puchaczewski 4, Cecato 4, Rocchi (L1), Mearini, Chiavatti (L2). N.E. – Di Mitri, Montachiarini, Pistocchi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.

BASTIA UMBRA: Da Col 18, Mezzasoma 16, Tiberi 15, Ceppitelli 12, Ubertini 6, Gatto 2, Gagliardi (L), Giusti, Pani. N.E. – Crisanti, Alessandretti, Paffarini. All. Francesco Tardioli ed Alessandro Papini.

Arbitri: Aldo Fogante e Michele Albergamo.

GECOM SECURITY (b.s. 9, v. 8, muri 10, errori 18).

EDIL ROSSI (b.s. 10, v. 6, muri 8, errori 27).

PERUGIA – Nell’ultimo derby umbro stagionale la Edil Rossi Bastia si arrende dopo cinque set ed oltre due ore di gioco che ha intrattenuto il pubblico presente sugli spalti del Pala-Evangelisti. Vittoria sfiorata di un soffio contro la Gecom Security Perugia, che dimostra la qualità del gruppo. La squadra del d.s. Luca Conti dunque non realizza il filotto nei derby (cinque vittorie su sei), ma può ben dire di ritenersi soddisfatta. La partenza è contratta per le ospiti che sbagliano qualcosa ma il punteggio resta in equilibrio sino al 5-5. Le magliette nere sfruttano prima l’ispirazione di Valentini e poi la loro battuta per acquisire un vantaggio che progressivamente cresce arrivando al +6 al secondo time-out tecnico. Tardioli getta nella mischia Pani e Giusti per rilevare Mezzasoma ed Ubertini ma la protagonista assoluta rimane Valentini (sei punti in apertura) e la prima frazione si conclude con uno scarto molto ampio che è dovuto in larga parte anche agli errori commessi dalle ospiti, dieci in totale. È l’ace di Cristina Cruciani a siglare il vantaggio. Alla ripresa si concretizza la reazione delle bastiole che vanno in battuta con Ceppitelli e si portano in un batter di ciglia sullo 0-4. A mantenere inalterato il margine è Tiberi (metterà sette palle a terra) che trova soluzioni vincenti a rete mentre le padrone di casa sembrano aver perso il feeling in difesa e solo sul 7-12 hanno un accenno di rimonta con Corinna Cruciani e recuperano tre punti. Le perugine crescono ulteriormente con il servizio che aggancia e col terzo ace e sorpassano (20-19). Allo sprint una risoluta Da Col riesce a propiziare due palle set, la prima è annullata mentre la seconda è un errore delle locali che segna il pareggio. La terza frazione comincia con le ospiti che sono più abili e si portano sul +3, ma dalla parte opposta è Cristina Cruciani a suonare la carica e rimettere in asse (8-8). È un gioco sostanzialmente equilibrato e sino al 14-14 il punteggio resta incerto. La difesa di Gagliardi è impermeabile e la Gecom fatica in fase conclusiva, il dato che lo evidenzia è disarmante perché le ‘edili’ commettono molti più errori (nove contro tre) ma è Ceppitelli a mettersi in evidenza guadagnando due lunghezze che Da Col e Mezzasoma consolidano (17-23). È proprio Mezzasoma (altri otto punti per lei) sancisce il vantaggio della Edil Rossi. Nel quarto periodo è ancora Mezzasoma che continua a martellare spingendo le ospiti sul 6-8. L’inerzia cambia non appena Tosti spinge sull’acceleratore diventando imprendibile ma il ritrovato comando delle operazioni non regge e dal 14-12, per tutta risposta di Ubertini, si passa al 14-15. L’andamento a strappi è il tema dominante del set ed i sorpassi si ripetono con serie da cinque che prima portano sul 19-15 le locali e poi sul 19-20 le biancoazzurre. Il finale è incandescente ma la carta in più si chiama Tosti che guadagna il break decisivo e col decimo punto personale. Verdetto rimandato. Al tie-break, pronti via ed è 3-0. Ma anche qui c’è l’immancabile replica (3-3). Comincia un prolungato avanzamento a braccetto con una gestione della battuta approssimativa da parte di entrambe le contendenti che danno il meglio di loro in difesa (11-11). La zampata vincente la trova il muro di Cristina Cruciani che guadagna tre palle match, alla prima occasione è l’errore in attacco a chiudere la contesa.