Serie C

Volley Cave: affondato anche il Fondi, 19^vittoria consecutiva.

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ph.Luciano Fontana

 

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ph. Luciano Fontana

Cave contro Fondi: non è l’epilogo ma soltanto un altro passo per continuare a rimanere in cima.
Palestra sold out, colorata da decine di cartelloni e striscioni realizzati dalle squadre giovanili dell’Asd Volley Cave.
Pubblico munito di trombette, tamburo, bandiere e “mani”: tutto pronto per il big match della 19^ giornata di campionato che vede contrapposte la capolista Cave ed il Fondi (attualmente terzo in classifica). Sono due tra le formazioni più complete del campionato, ci si aspetta battaglia. Ed è proprio quello che avverrà.
Coach Remo Celeschi schiera Di Tommaso-Alegiani in banda, Tomassi-Gelmini al centro, Volpe al palleggio, M.Ruocco opposta, del Rosso libero.
Si comincia ed il cammino è tutto in salita per le caviselle. Subito sotto di qualche punto, con tutti i fondamentali in affanno, lo score non prende il volo.
Gli attacchi ma soprattutto i servizi delle giocatrici del Fondi (Mancini ed Alla su tutte) sono una vera doccia fredda. La distanza non è incolmabile ma non si riesce a trovare la “chiave” per modificare l’andamento del set. Partita molto sentita, di certo, per le ragazze del presidente Grossi.
Al cambio di campo si arriva con le ospiti in vantaggio per un set a zero con il punteggio di 25-18.
C’è qualcuno che afferma che “tutte le partite hanno la stessa importanza”: fondamentalmente tutte mettono in palio 3 punti… c’è invece chi afferma che “ogni partita è diversa dalle altre”: viene vissuta in maniera diversa per i precedenti individuali o di squadra, per motivi di classifica, per eventuali derby o per motivazioni personali che te la fanno “vivere” e quindi “giocare” con uno stato d’animo diverso. Questa non è una partita come le altre, lo si evince subito.
Si ricomincia. Il punteggio riparte dallo zero a zero, ed è questo il bello del volley: ogni set è una storia a sé, come si azzera il punteggio così si possono azzerare le tensioni, le paure e le difficoltà.
E’ quello che fanno le ragazze del Cave sostenute dai numerosi tifosi. Si fa ordine in campo, si ricomincia dal servizio (spesso punto di forza della squadra), da una difesa più attenta e da un muro più composto, ed in poco tempo finisce il secondo set: in meno di 15 minuti si chiude su 25-14 per capitan Volpe e compagne.
Il Fondi, benchè privo del forte martello Rosati, continua a fare la sua gara precisa e costante infatti nel terzo set regna un sostanziale equilibrio con una seconda linea attenta e reattiva ed una prima linea molto invadente a muro e mai scontata in attacco grazie alle variazioni di Suarez e Floridi… ma in casa bianco azzurro si respira aria di positività.
La vittoria del secondo parziale ha dato la carica alle padroni di casa che spinte da un’ottima Melissa di Tommaso e da un’incontenibile Maria Ruocco riescono a smorzare i tentativi di rimonta delle ragazze di mister Savastano. Fontana fa recuperare Alegiani, si continua con un ritmo altissimo di gioco che porta le ragazze ad accumulare un buon vantaggio, Pochini subentra in battuta alla Ruocco (subito un ace per lei) ma cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia: buon gioco e finale del set accompagnato con autentiche ovazioni dal pubblico presente. Il parziale si conclude 25-18.
Chi si aspettava un Fondi ormai domo non ha capito il valore ed il carattere della squadra ospite: il quarto set è “la battaglia”. Salgono i livelli attentivi delle due squadre, sale la tensione e sale ulteriormente il livello di scambi. Imputato piazza dei buoni primi tempi, Tomassi risponde in fast, Di Tommaso attacca con mano pesante sostenuta da una copertuta attenta di del Rosso (si registra anche un punto per il libero!).
L’atmosfera si scalda ulteriormente: la voglia di vincere di entrambe le squadre è tangibile, torna in campo Alegani in battuta al posto di Fontana e ritrova la tranquillità in seconda linea.
Si arriva al 23 pari, ultimi minuti di fuoco. Nessuna paura in questo finale di set: entrambe le squadre ricevono con precisione e mettono subito palla a terra. Gelmini sigla il 26-25, arriva il terzo match point per Cave che però non lo sfrutta a dovere. Ancora parità. Ancora ricezione precisa di Alegiani, Volpe si affida alle sue bocche di fuoco ed è Di Tommaso a regalare un’altra palla decisiva per la sua squadra.
Cave al servizio, ancora una volta con il match tra le mani, ancora una volta con la freddezza che la contraddistingue nel finale dei set che stavolta finisce nel modo in cui nessuno si aspetta: azione rocambolesca, la palla schizza sulla spalla di Volpe e finisce a terra nel campo del Fondi tra l’incredulità delle ospiti e la felicità della squadra di Celeschi e di tutti i sostenitori accorsi per questa partita che di certo non ha deluso le aspettative.
Quell’ultima palla: c’è chi la chiama “fortuna”. Io lo definisco “un segno”…
Finisce 3-1 per le padrone di casa che bissano il successo dell’andata con la squadra che più, fino ad oggi, ha mostrato di saper mettere in difficoltà le ragazze del mister in seconda Saccucci, palesando che merita ampiamente la posizione che detiene in classifica.
Onore al Fondi, che ha lottato dall’inizio del match. Onore al Cave che ha lottato e creduto, nonostante un inizio non ottimale, di poter ribaltare la partita.
Perchè in effetti tutte le partite mettono in palio 3 punti ma ogni partita vinta ha un sapore diverso, e questa (la diciannovesima vittoria consecutiva), consentitecelo, ha un sapore dolcissimo.