Maurizia Cacciatori, icona indiscussa della pallavolo femminile italiana, sarà ospite dell’Ariete Prato Volley Project. Altro colpo a sensazione per la società del presidente Stefano Poli che, dopo aver presentato le proprie squadre sotto gli occhi dei campioni della Copra Elior Piacenza, Luca Tencati, Samuele Papi, Robertlandy Simon e Hristo Zlatanov guidati dal presidente del club Guido Molinaroli, martedì 11 febbraio alle ore 18.00 ospiterà l’ex regista della nazionale.
Maurizia Cacciatori si intratterrà con le giovani dell’Ariete Prato Volley Project ma anche con le atlete delle società consorziate (Viaccia, Viva Volley, Carmignano, Vaiano, Centro Giovanile di Formazione Sportiva) per parlare di dedizione negli allenamenti, gestione dei rapporti con le società di appartenenza e con i tecnici e,last but not least, per presentare il Camp estivo che terrà a Monsummano alla fine di giugno di quest’anno. Insomma, un’occasione imperdibile per chi ama il volley per incontrare una delle grandi giocatrici della storia azzurra.
CHI È MAURIZIA CACCIATORI
Carrarese di nascita e quindi toscana doc, la Cacciatori vanta 228 presenza in maglia azzurra, con la quale ha conquistato un oro ai Giochi del Mediterraneo(2001), un bronzo e un argento agli Europei del 1999 in Italia e del 2001 in Bulgaria e la partecipazione alle Olimpiadi di Sydney 2000. Tanti i successi anche nelle squadre di club, tra cui 5 titoli nazionali (4 con Bergamo, 1 con Tenerife), 4 Coppa Italia e 3 Supercoppa Italiana con Bergamo, 3 Champions League (2 Bergamo, 1 Tenerife) ed una Coppa cev con Napoli. Da qualche anno Maurizia Cacciatori ha intrapreso la carriera di commentatrice televisiva.
DOPO DI LEI NIENTE È STATO PIÙ COME PRIMA
Maurizia Cacciatori per la pallavolo femminile ha però rappresentato molto di più di quanto non raccontino i pur impressionanti risultati sportivi. E’ stata la donna immagine del volley italiano e non solo negli anni 90’ ed ha “sdoganato” la bellezza e la femminilità in una disciplina che fino ad allora raramente per non dire mai era finita sotto gli obbiettivi dei fotografi di moda o davanti alle telecamere di trasmissioni di costume. Insomma, come detto, Maurizia Cacciatori è stata ed è tutt’ora una icona del nostro volley femminile ed anche a lei devono tantissimo le giocatrici delle generazioni successive per un occhio dei media che dalla Cacciatori in poi non ha più guardato alla pallavolo in rosa con sufficienza o meno attenzione rispetto al volley maschile.