B2 Girone D

Dolciaria Rovelli, contro il Venezia nessuna difficoltà

dolciaria rovelli

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DOLCIARIA ROVELLI MORCIANO – VENEZIA  3 – 0   ( 25-18/25-16/25-20 )

1° Arbitro ANTONIOLI Marco  2° Arbitro  CENSI Marco

ROVELLI:                    b.s.       2   ace   2    muri    5   errori   9
VENEZIA:                     b.s.     6   ace   2    muri      4   errori    19

DOLCIARIA ROVELLI :  Giuliani  4, Santi   16, Alessandrini  10, Mair   11,  Caselli  4, Guazzaroni  5,  Traversa  n.e., Bruschi  n.e., Gulli  n.e., Baldoni  n.e.,  Pietrelli  n.e., libero Ciandrini.
1° ALLENATORE:  MECARELLI Angelo 2° ALLENATORE:
VENEZIA:  Salviato    2, Vighesso  13 , Disint  10 , Vicini   5, Talpo   5 , Nigris     7 , libero  Fornasini, Volpato  0 , Mioli   1 , Pravatiera  0 , Pugiotto  n.e. , Semenzato  n.e.  .
1° ALLENATORE:  SCAGGIANTE Luciano 2° ALLENATORE:  RIZZATO Massimo

1° set: Rovelli priva del bomber e capitano Bruschi (problemi fisici), schierata con Santi all’opposto. Al centro rientra Guazzaroni con Caselli, di banda Mair ed Alessandrini, in palleggio Giuliani. I veneti non hanno una posizione di classifica complicata, possono quindi giocare abbastanza sciolti, al cospetto della capolista. Però la band Mecarelli parte determinata e concentrata, e Santi non fa rimpiangere Bruschi. La Rovelli acquisisce un buon margine che porta fino al termine del set.
T.T.: 8-5/16-15

2° set: la Rovelli parte ancora più convinta, con un Giuliani in gran spolvero sia in palleggio che negli altri fondamentali. E lui che trascina la squadra, che nel frattempo sta difendendo molto e bene, attuando anche una gran pressione in battuta. Il Venezia non sembra reagire e la Rovelli si porta sul due a zero in un amen.
T.T.  8-4/16-9

3° set: ancora Rovelli sprint (subito 10 a 3) poi un certo rilassamento consente ai veneziani di riportarsi sotto ed impensierire coach Mecarelli. Recuperata la concentrazione, Alessandrini (buon momento il suo) e soci riportano due/tre punti di vantaggio, sufficienti per spegnere le velleità ospiti, zittite definitivamente dalla conclusione di Mair.
T.T. 8-3/16-14
Queste sono partite che possono nascondere insidie perché chi aveva da perderci poteva essere solo la Rovelli, chiamata a difendere il primo posto in classifica contro una squadra tutto sommato tranquilla. Pur priva del bomber principale Bruschi, la Rovelli non ha fatto sconti, giocando in modo determinato e convinto, dal primo all’ultimo minuto. Grande pressione in battuta per far giocare poco i centri avversari (esperti e pericolosi), grandi difese ed una buona distribuzione di gioco per non dare punti di riferimento al muro avversario. Solo un piccolo rilassamento a metà terzo set ma poi, trascinati da Giuliani (lucidissimo), Alessandrini e Mair precisi ed attenti, e dal sostituto naturale del capitano, l’opposto Francesco Santi, autore di una prova concreta e priva di sbavature, è arrivata la conclusione naturale del match, guardando le differenze dei valori in campo. Una prova da capolista vera, in vista del super big-match del prossimo turno in quel di Pordenone, dove tante carte per il campionato verranno scoperte da entrambe le squadre.

Raffaele Antonetti
Resp. Comunicazioni Dolciaria Rovelli Morciano.