B2 Girone C

Tempini Azzano: terza sconfitta consecutiva, complice un arbitraggio inadeguato

SPORT VOLLEY AZZANO SERIE B2 MASCHILE PRIMI PIANI TEMPINI AZZANO

SPORT VOLLEY AZZANO SERIE B2 MASCHILE PRIMI PIANI TEMPINI AZZANO NELLA FOTO PELLIZON DAVIDE 05/11/2015 AGENZIA REPORTER ZURRU

 

SPORT VOLLEY AZZANO SERIE B2 MASCHILE PRIMI PIANI TEMPINI AZZANO

SPORT VOLLEY AZZANO SERIE B2 MASCHILE PRIMI PIANI TEMPINI AZZANO NELLA FOTO PELLIZON DAVIDE 05/11/2015 AGENZIA REPORTER ZURRU

È Più Viadana  – Tempini Azzano Brescia  3 –  1 ( 25-16 , 22-25 , 25-19, 25-14)

È Più Viadana: Chiesa 16, Carnevali (L1) 1, Perrella 8, Bettini 1, Schiavo 11, Fellini, Vecchi Mi.12, Vecchi Ma. 16, Crò 3. N.e.: Galli (L1), Vezzoni, Bellomaria. All. Bovio

Tempini Azzano Brescia: Rachtian, Zanini 5, Sabaragamu, Quintieri 6, Mor 10, Ravelli 2, Crosatti 4, Nava, Collella 7, Zoadelli (L), Pellizzon 15. All. Zappa

Arbitri: Bertoni e Campanile

Note: Durata: 25’, 32’, 28’, 27’ Viadana: battute punto 10, battute errate 11, muri 10. Tempini Azzano: battute punto 2, battute errate 7, muri 16.

Tre partite, tre sconfitte. Per la Tempini Azzano Brescia non si ferma il momento no e il campionato prosegue con un’altra sconfitta. Da Sorbolo, contro È Più Viadana, la formazione del presidente Gogna torna a mani vuote, sconfitta 3-1, e rimane bloccata in classifica con un solo punto, attualmente penultima davanti a Carate Monza Brianza. Certamente poco conta la classifica, poiché siamo solo alla terza di campionato, quel che è certo però, è che la sfida di ieri sera è stata influenza da “un arbitraggio scandaloso”, come lo definisce a fine gara Gogna.

Ma veniamo alla partita: fuori Nava a causa di un problema alla schiena e di conseguenza qualche modifica alla diagonale posto quattro. Per la Tempini Azzano scende quindi in campo il sestetto titolare formato da Zanini al palleggio, Mor e Quintieri al centro, Ravelli e Crosatti in banda, Pellizzon opposto e Zoadelli libero. È il muro di Mor a siglare il primo punto della partita iniziata dopo il minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’attentato in Francia.  Poi equilibrio. È Più Viadana a passa 8-6 e dopo 10 minuti il tabellino recita 13-9. Coach Zappa chiama il time-out ma sono i mantovani a condurre ancora una volta il gioco. Sul 15-9 dentro Colella per Ravelli. È però il muro di Quintieri a sbloccare la formazione ospite da quel numero nove illuminato sul tabellone da troppo tempo.  Poco cambia perché Azzano è doppiata sul 20-10: l’attacco out di Viadana, due muri consecutivi di Mor, il servizio errato avversario fanno sperare nel recupero ma il gap è troppo e la Tempini cede 25-16.

Il secondo set è ancora una volta aperto dal muro del centralone di 202 cm. Confermato Colella al posto di Ravelli, è proprio lui a segnare il secondo e Quintieri il terzo. L’errore arbitrale su un muro caduto dentro i tre metri porta i padroni di casa a passare al primo tempo tecnico avanti 8-6. Sono Colella e Zanini a ristabilire l’equilibrio che prosegue fino al 19-19. Pellizzon (migliore realizzatore della serata con 15 punti) e compagni giocano più decisi e ogni fondamentale, specialmente il muro (16 muri finali),  è in netto miglioramento.  Sul 21-22 dentro Nava per Colella. È l’ex Costa Volpino Pellizzon a chiudere il set 22-25.

Non c’è due senza tre: è diventata routine per Mor aprire i parziali con una “stampata”. Viadana prova a staccare e, complici anche qualche errore arbitrale, incrementa il vantaggio di quattro lunghezze. Zoadelli e compagni tentano il recupero ma ancora una volta i mantovani passano e giungono al secondo tempo tecnico 16-11. Il rosso a Pellizzon, per dubbie proteste, aggiunge un punto al tabellino per i padroni di casa che recita 17-11. Azzano non ci sta e prova a rimediare la differenza punti. 19-16, 22-17 e 24-18. Mor annulla il primo set-ball e Viadana chiude 25-19.

L’inizio del terzo set è da dimenticare. Molti errori da parte dei bresciani che portano i mantovani sull’8-3. Il seguito si può dire sia deciso dall’arbitro. Rosso a Zappa per proteste, anche queste dubbie, punti dati su attacchi e servizi out, il tutto è ovviamente andato ad alimentare la tensione già alta.  Sul 15-7 cambio sul campo azzanese: dentro Nava per Colella ma è sempre Viadana a far punto e a portarsi prima 16-7, per poi chiudere 25-19.

Il quarto è tutto nelle mani di Viadana. La Tempini, poco concentrata e molto tesa non riesce ad ingranare permettendo ai padroni di casa di prendere in mano le redini del gioco. Sul finale dentro Ravelli, Sabaragamu  e Rachtian ma è impossibile recuperare il gap e gli azzanesi non possono che cedere 25-14.
Moira Sganzerla

Tempini Azzano Brescia
Ufficio stampa