B2 Girone C

Fresko rimedia una sconfitta dall’Isola della Scala

fresko

FresKo Est Volley – Pastificio Avesani Isola Sacra 0- 3 (20-25, 16-25, 28-30)

FresKo Est Volley:

3 Marinelli Lorenzo (1), 4 Bona Veggi Stefano, 5 Veronese Nicolò (9), 6 Zanella Gabriele (16), 7 Martinelli Francesco (3), 8 Marchi Federico (1), 9 Hueller Andrea (8), 10 Jankovic Marko (L), 11 Persona Michele (4), 12 Alloro Emmanuele, 13 Lunardini Alessandro (1), 17 Caliari Cristiano.
Coach Ambrosi Claudio, Assistente Coach Piccoli Roberto, Scoutman Resentera Mattia.
.

Pastificio Avesani Isola della Scala:
2 Rizzi Federico (6), 3 Sgrò Filippo (26), 4 Bissoli Marco (5), 5 Bonavita Marco, 6 Bosco Andrea, 7 Quinto Andrea, 9 Cottarelli Lorenzo, 10 Cottarelli Francesco (3), 11 Renzi Riccardo (7), 12 Roncari Matteo (6), 13 Bona Luca, 16 Forrini Diego (Lib), 18 Zhao Paolo (Lib).
Coach Cestaro Federico.

Arriva l’ennesima sconfitta per il Fresko Est Volley in questo nefasto girone di ritorno. La cosa è ancora più pesante non tanto perché arriva nel derby contro il Pastificio Avesani Isola, ma perché arriva contro una diretta concorrente per la salvezza. Con la contemporanea vittoria di Azzano ora la quart’ultima si trova a soli 5 punti dai nostri ragazzi. Risulta comunque difficile pensare di vincere partite con l’approccio spento che c’è stato da parte dei sambonifacesi alla partita. I nostri ragazzi nei primi due sets non erano in campo, hanno assistito alla sconfitta come fossero seduti in tribuna. Sicuramente è un momento difficile, sia dal punto di vista psicologico che fisico. Psicologico in quanto sappiamo tutti che quando i risultati non arrivano ti vengono a mancare tutte le sicurezze che faticosamente ti sei costruito in mesi di lavoro. Difficoltà fisiche dovute dal fatto che in un campionato così lungo e impegnativo pensare di essere sempre smaglianti è impossibile. Attualmente la situazione in cui si sta soffrendo di più è la fase di breakpoint. Fino a poco tempo fa si sopperiva a qualche errore che arrivava con la fase di cambio palla, con una gioco di muro difesa veramente fatto molto bene. Ultimamente cadono troppi palloni semplici in mezzo al campo. Per questo motivo i nostri attaccanti giocano meno palloni, portando gli stessi ad avere meno possibilità di riscattare qualche errore commesso e di essere sempre sottopressione. Inoltre c’è da dire che anche l’efficacia della battuta è calato in quanto permettiamo ai nostri avversari di giocare troppi primi tempi.

Veniamo alla cronaca della partita. Ambrosi parte con il sestetto collaudato con Lunardini palleggiatore, Hueller opposto, Persona e Martinelli al centro, Zanella-Veronese al lato e libero Jankovic. Prima fase di studio che vede le squadre in parità 6-6. Isola in questa fase non fa errori e sfrutta al massimo quelli del Fresko Est Volley per andare in vantaggio 8-11. Sgrò si fa carico di mettere a terra tutte le possibilità di break che ci sono e si va al riposo tecnico 11-16. Scavato questo solco gli ospiti non permettono più ai locali di rientrare e chiudono 20-25 la prima frazione.

Secondo set che vede in campo ancora lo starting six. Zanella e compagni che reagiscono subito portandosi 6-2. Sulla successiva ricezione degli ospiti che risulta essere troppo lunga, arriva un banale errore in attacco diretto e da lì parte un break di 0-6, che arriva principalmente da errori dei blu-arancio. I ragazzi di mister Ambrosi subiscono il contraccolpo e spariscono in modo imbarazzante dal campo. Si va prima sul 11-16 per poi chiudere senza combattere 16-25.

Durante il cambio campo Ambrosi striglia i suoi e i risultati si vedono immediatamente con il Fresko che va avanti per 11-4. In questa fase come per incantesimo c’è intensità in difesa e iniziano ad alzarsi quei palloni che permettono di costruire molte fasi di breakpoint. Il momento positivo continua fino al 14-5. Poi coach Farina, che formalmente dovrebbe essere squalificato ma che realmente ha diretto la sua formazione stando tra il pubblico sempre appoggiato alla balaustra della sua panchina, cambia uno Sgrò in affanno e paradossalmente Isola inizia a rosicchiare punti ai nostri ragazzi 21-16. Ai nostri viene il braccino ed iniziano a guardare troppo il punteggio sperando che il set si chiuda per miracolo, così non accade e si arriva al 23-23. Qui arrivano due cartellini rossi per Rizzi e coach Ambrosi, che sulle ulteriori proteste viene allontanato dal campo. Un questa minipartita la spunta la maggior lucidità dei ragazzi del risotto, che possono contare su un rientrato Sgrò che mette a terra tutto quello che serve per il 28-30.

Sconfitta amara, ma bisogna cercare di ripartire immediatamente senza pensarci troppo. Ormai non si può più fare niente per questa partita, fondamentale mettersi a lavorare con intensità in allenamento e recuperare quell’entusiasmo che forse si è perso dopo uno splendido girone di andata. Ricordiamoci che per centrare l’obbiettivo della salvezza non è pensabile giocare solo un girone. Ora sarà compito dei ragazzi trovare le risorse tecniche e morali per uscire dalla buca che si sono scavati con le loro mani.

Sabato prossimo siamo ospiti del Metallsider Argentario Trento, pensare di avere già fatto punti è l’errore più grave che si potrebbe commettere! Forza Fresko.