Olimpia Zanè – FresKo Est Volley 3 – 1 (25-16 / 25-23 / 20-25 / 25-21)
Olimpia Zanè VI: 1 Roman Alberto (1), 2 Poletto Enrico (14), 3 Manfron Mattia (Lib), 5 Brazzale Gianni, 8 Campagnaro Mattia (1), 10 Casalin Filippo (12), 11 Sartore Marco, 12 Alberton Andrea (3), 13 Dalla Libera Mirko (19), 15 Simonato Luca, 16 Ballico Luca (2), 17 Baggio Andrea (9), 18 Panizzon Loris (8). Coach Soliman Ugo. . |
FresKo Est Volley: 3 Marinelli Lorenzo, 4 Bona Veggi Stefano, 5 Veronese Nicolò (16), 6 Zanella Gabriele (14), 7 Martinelli Francesco (3), 8 Marchi Federico, 9 Hueller Andrea (21), 10 Jankovic Marko (L), 11 Persona Michele (4), 12 Alloro Emmanuele, 13 Lunardini Alessandro, 17 Caliari Cristiano (4). Coach Ambrosi Claudio, Assistente Coach Piccoli Roberto, Scoutman Resentera Mattia. |
Il Fresko Est Volley torna dalla terra vicentina con una buona prestazione, ma con zero punti in classifica. Le premesse per assistere ad un incontro acceso c’erano tutte e infatti gli spettatori accorsi non sono rimasti delusi dlelo spettacolo offerto dalle due formazioni scese in campo. E’ indubbio che la differenza l’abbia fatta la miglior capacità dei locali nella gestione delle palle scottanti del match. Se infatti si vanno ad analizzare le statistiche si vedranno delle percentuali molto simili tra le due squadre. Balzano però all’occhio due situazioni differetenti che hanno inciso notevolmente. Lo Zanè ha commesso 18 errori punto contro i 24 del Fresko e i vicentini hanno messo a segno ben 12 muri contro i soli 4 degli ospiti. Come detto è evidente che il muro di Zanè ha saputo leggere meglio le situazioni di gioco scontato portandole a suo favore e che l’attacco ospite per evitare il muro stesso abbia dovuto cercare la potenza commettendo più errori. La cosa paradossale è che il muro dei sanbonifacesi non è che fosse schierato male, veniva però regolarmente eluso da pallonetti e tocchi controllati dei ragazzi di Soliman, che ne vanificavano l’efficacia e in secondo luogo la difesa ospite non riusciva a vitalizzare i palloni con un tocco efficace. Notevole differenza si è vista anche in questo fondamentale, non finisce nei tabellini ma Manfron ha recuperato parecchi palloni che sembravano persi, situazione di gioco che non si è ripetuta anche nel campo del Fresko.
Primo set che vede al via il sestetto consolidato: Lunardini, Hueller, Zanella, Veronese, Persona, Martinelli e Jankovic. Partenza al rallentatore per i nostri che faticano ad entrare nel match e sono subito sotto 5-8 e poi 11-16, anche per il motivo che l’attacco commette parecchi errori. Zanè gioca la sua pallavolo fatta di pochi falli e conduce in porto il primo set con un netto 16-25. |
StaFFFresKo |