WTS campione di inverno. Primi nonostante tutto. Nonostante gli infortuni e le insicurezze da essi generate. Nonostante due sconfitte figlie delle insicurezze e delle paure nate da quegli infortuni. Nonostante una prima parte di primo set contro Correggio a dir poco negativa. Insomma, la WTS è campione d’inverno e questo è il bilancio di questa prima parte di stagione del suo tecnico Marco Gazzotti.
Alla fine della partita contro Correggio è esplosa la gioia di tifosi, dirigenti e giocatori. Un successo sofferto, voluto ed ottenuto dopo un inizio terribile. Quanto è stato importante quel primo set nell’economia di questa sfida?
“Il primo set è stato determinante. Ci ha dato fiducia e ci ha permesso di vincere la gara. Avevamo rischiato di comprometterlo con le stesse situazioni delle due gare precedenti contro La Spezia e Modena. I turni al servizio di Amore e Bergantino sono stati decisivi, ci hanno riportato sotto nel punteggio e ci hanno permesso di recuperare autostima. La rimonta nel primo set ci ha fatto svoltare e dal secondo parziale si è vista in campo una squadra più sicura e fiduciosa nei propri mezzi”.
Terminate l’anno al primo posto e con la prospettiva, alla ripresa, di recuperare a pieno Lorenzo Lusci. Insomma, sono festività serene?
“Il primo posto in graduatoria ci regala morale ed il prossimo recupero di Lusci aumenta il nostro entusiasmo. Sono stato indeciso fino all’ultimo minuto se schierare Lorenzo anche contro la Poliespanse ma la sua smania di recuperare lo ha portato a lavorare moltissimo in quest’ultima settimana e ad essere troppo carico di gambe per poter rendere al meglio. La sosta arriva al momento giusto per lui e per noi. Ci consente di mettere nel mirino l’undici gennaio con maggiore tranquillità”.
Si chiude una prima parte della stagione. Bilancio positivo?
“Sarei ipocrita a dire di no, visto che siamo primi in classifica. Certo ci portiamo dentro il rammarico della sfortuna che ci ha colpito con gli infortuni di Muzio e Lusci e cioè di entrambi i giocatori che in rosa ricoprono il ruolo di opposto. Tra l’altro i due infortuni sono arrivati nel momento in cui dovevamo affrontare la avversarie più forti. Contro Correggio abbiamo strappato un successo molto importante. Loro arrivavano dal successo contro La Spezia ed erano in un momento molto positivo. Per noi questo successo può essere fondamentale. Deve aiutare la squadra a capire che questo gruppo può giocare a livelli alti anche in assenza di Muzio. Se acquisiamo questa consapevolezza possiamo davvero far grandi cose ”.