B2 Girone B

Saronno inciampa nell’ultima d’andata

pallavolo saronno

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PALLAVOLO SARONNO – PALLAVOLO PMT TORINO 2-3 (25-15, 25-19, 18-25, 22-25, 10-15)

Pallavolo Saronno: Chiofalo 5, Pezzoni 24, Buratti 1, Rolfi 15, Pizzolon 18, Vecchiato 7, Ballerio (L), Monni 3, Belotti 1, Ravasi, Cafulli 2, n.e. Verga, Zollino (L2). Allenatore: Volpicella

Pallavolo PMT Torino: Ferrero 10, Arena 17, Rocca 5, Massarella 17, Albano 4, Coroli 8, Brondolin 7, Bacchini 1, Pontarollo (L), Costa, n.e. Segatto, Menardi. Allenatore: Ravera

SARONNO Saronno capitola contro la cenerentola del girone tra le mura amiche, dopo essersi portata in vantaggio per 2-0 sottovaluta l’avversario subendo una rimonta che fa male allo spirito oltre che alla classifica.

Gli amaretti dovranno cambiare velocemente registro se vogliono provare a combattere per la zona playoff, la sconfitta di questa sera deve far riflettere Volpicella e giocatori.

L’avvio dei varesini dava il presupposto di una serata tutta in discesa: Volpicella schiera Ballerio nel ruolo di libero al posto di Verga, fermo in via precauzionale, come schiacciatore Pizzolon viene preferito a Monni (problemi muscolari al collo) e Chiofalo confermato titolare con opposto Pezzoni; nonostante parta con una formazione mai testata Saronno dimostra si da subito di voler imporre il proprio ritmo alla gara: Chiofalo al servizio piazza il primo allungo (6-2) Pezzoni e Rolfi a muro allungano (11-4) e Vecchiato manda le squadre al secondo time out tecnico sul 16-8.

Per gli amaretti è tutto facile e con un grande Pizzolon il set va velocemente in archivio sul 25-15.

Nel secondo parziale i torinesi di Pmt provano a tenere il ritmo degli amaretti iniziando a crescere col proprio gioco: 3-3-, 6-6, 9-9 con le squadre che procedono a braccetto; con Belotti al posto di Buratti Saronno piazza il primo break proprio con un muro dell’ex Agliate (13-10).

Il mini break guadagnato da Vecchiato e compagni resta invariato fino al 19-17 quando è ancora il turno di Chiofalo a scavare il solco (23-17) con gli amaretti che chiudono 25-19 con Vecchiato portandosi sul 2-0.

Partita finita? Niente affatto perché la crescita manifestata dai piemontesi nel secondo esplode nel terzo parziale: dopo un breve equilibrio parziale (6-6) con Pezzoni che tiene a galla i suoi, i torinesi alzano il livello di servizio e soprattutto crescono in difesa riuscendo a piazzare un break importante (7-11, 9-16). Pizzolon prova a guidare i suoi ad una rimonta (14-19) ma Torino non molla e complici i molti errori degli amaretti chiude il parziale a proprio favore (18-25).

Quella macchina che sembrava perfetta nei primi due set sembra essersi inceppata in modo profondo, ed a Volpicella non basta inserire capitan Monni su un Vecchiato in evidente calo per cambiare l’inerzia della gara: al primo time out tecnico Saronno è già sotto (4-6) coi piemontesi che allungano portandosi a +4 nonostante i tentativi di Saronno (11-15).

Rolfi alza la voce e con un attacco ed un muro riporta gli amaretti in parità (16-16), Pmt tenta nuovamente di scappare grazie al muro (17-19), ma col doppio cambio Ravasi/Cafulli su Pezzoni/Chiofalo gli uomini di Volpicella impattano sul 21-21. il finale premia ancora Pmt, che è più lucida, cinica e spietata: 22-25 e verdetto nelle mani del tie break.

 

Col morale sotto i piedi Monni e compagni di fatto non ci provano nemmeno a vincere il set decisivo: l’avvio è da incubo 1-5, 3-6, 4-8 al cambio di campo con il solo Pizzolon a non mollare.

Il nervosismo è alle stelle ed ogni errore commesso dagli amaretti pesa come un macigno: 6-10, 7-12, 10-13 e gara consegnata ai piemontesi che chiudono meritatamente sul 10-15 conquistando la loro seconda vittoria stagionale.

E’ visibilmente deluso Volpicella a fine gara: “è un risultato negativo, maturato in casa in modo inaspettato. Dopo un buon avvio siamo andati in difficoltà complici i tanti errori gratuiti che abbiamo commesso e che hanno permesso di fare crescere Torino, a cui bisogna riconoscere di aver giocato una buona gara soprattutto in difesa e contrattacco. Non abbiamo saputo reagire positivamente alle difficoltà innervosendoci e rendendo altalenante il nostro gioco. Questa sconfitta ci serva da monito per il resto del campionato.”

 E’ amareggiato il team manager Davide Bagatin: “abbiamo evidentemente bucato la partita, l’approccio non è stato all’altezza da parte di tutto il gruppo. Mi auguro serva davvero da lezione a tutti per non ripetere errori di questo tipo, con la mentalità di oggi ai playoff non ci si arriva.”