B2 Girone B

Pallavolo Massa: le impressioni di Luigi Ragosa

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pallavolo massaDalle sue mani sono passate le sei vittorie di Massa. Luigi Ragosa, alla sua seconda esperienza con la società del patron Italo Vullo, è uno dei principali artefici del bellissimo inizio di campionato della Pallavolo Massa e con lui, approfittando del turno di stop, abbiamo scambiato qualche impressione su questa stagione ancora giovane ma promettente.

Allora Gigi, bello riposarsi da primi della classe? “Prima di tutto diciamo che la pausa ci voleva per ricaricare le batterie ma anche per consentire ai nostri infortunati di recuperare. Venendo alla classifica, non mi nascondo che il nostro calendario è stato particolare ed in qualche modo ci ha avvantaggiati. Ora però ci attendono 4 o 5 gare importanti, probanti che potranno dirci qualcosa di più sui veri del girone. Ovvio, però, che a queste sfide è meglio arrivarci a punteggio pieno”.

Prima dell’inizio del campionato ti avevo chiesto come sarebbe stato per te giocare a Camaiore dopo tante sfide vissute da avversario. Dopo sei gare cosa mi dici? “Che è un palazzetto molto bello in cui si giocava bene anche da avversari. A Camaiore poi sono super ospitali e quindi davvero non potrebbe andar meglio anche se forse, nonostante i risultati, non sempre abbiamo un palazzetto caldo. Detto questo è ovvio che sarebbe stata tutta un’altra cosa giocare a Massa. Questo soprattutto per il movimento. Avere una Serie D, che tra l’altro sta facendo benissimo, e le giovanili che giocano in una città e la prima squadra in un’altra non aiuta sicuramente i più giovani ad identificarsi con coloro che giocano in B2”.

Ex compagni di La Spezia a parte, il feeling tecnico con il tuo nuovo gruppo è sembrato essere già a buonissimo punto. “Con i ragazzi che erano con me a La Spezia ci conosciamo benissimo e stiamo proseguendo un lavoro già avviato. Con gli altri stiamo lavorando bene e non ci sono particolari difficoltà. Abbiamo faticato inizialmente a trovare la palla con Pagni ma ora le cose vanno benissimo e penso si veda”.

A proposito di centrali. Nannini e Pagni sono spesso i best scorer della squadra: merito tuo perché ami giocare al centro, merito della ricezione o bravi loro? “Un po’ di tutto questo. A me piace giocare al centro ed a volte forzo anche la situazione. E’ ovvio però che senza una buona ricezione sarebbe impossibile ed è altrettanto ovvio che Pagni e Nannini ci mettono tanto del loro. Senza offendere nessuno penso che Massa abbia la coppia di centrali più forte del girone e questo spiega le loro prestazioni ed aiuta incredibilmente i nostri attaccanti a trovare maggiori spazi nel muro avversario”.

Per concludere torniamo al non poter giocare a Massa. Hai detto che questo ha un grosso peso sul movimento ed è difficile darti torto. Quanto pensi che questo possa aver pesato nell’aver impedito alla Pallavolo Massa di aver trovato un main sponsor per questa stagione? “Senza dimenticare il difficile momento economico, che certo non invoglia le aziende ad investire nello sport, ad inizio stagione sono rimasto molto stupito che una società come Massa, importante, con ambizioni, non avesse trovato un partner di rilievo. Certo penso che il poter giocare sul propri territorio di riferimento avrebbe aiutato ma spero anche che i risultati che stiamo ottenendo convincano magari qualcuno a guardarci con occhi diversi”.

 

“Un allenamento congiunto per non perdere il ritmo. Nella serata di mercoledì la Pallavolo Massa ha ospitato i cugini del Gruppo Biokimica Lupi Santa Croce. Come dicevamo niente di ufficiale, solo un allenamento congiunto, ma i risultati e le sensazioni raccolte fanno comunque parte del bagaglio complessivo che la squadra di Claudio Grassini si porterà dietro alla ripresa del torneo.

Il coach di Massa ha dato ovviamente spazio a tutti i suoi uomini e le risposte sono state ottime. Nel primo set grande partenza di Massa che comandava per gran parte del parziale. Alla fine, però, erano i Lupi a piazzare la zampata vincente, operando il contro break e avendo la meglio allo sprint (23-25). Nel secondo set Massa giocava ancora bene e questa volta non si faceva sorprendere. L’allungo vincente nelle fasi decisive del set era della squadra di Grassini (25-23). Nel terzo set dentro Berberi in regia e Massa che si affermava più nettamente (25-19). Infine, spazio ad un tie break con Grassini che sperimentava i giovani Briglia nel ruolo di opposto e Gimorri al centro e vedeva i suoi giocare alla pari con i Lupi e cedere con un combattutissimo 13-15”.