B2 Girone A

Saronno Pallavolo ad Alba il big match si conclude al quinto set

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Pallavolo Benassi Alba – Pallavolo Saronno 3-2 (25-23, 17-25, 20-25, 25-16, 15-7)

Pallavolo Benassi Alba: Alloatti 1, Concepito 7, Manassero 24, Domenghini 19, Loreggia 5, Costa 10, Jourdan (L), Utelle, Mulatero, Marocco, Corradino 2, Di Miele.

Allenatori: Mantoan, Ferrino

Pallavolo Saronno: Ravasi 3, Cafulli 25, Buratti 11, Rolfi 8, Vecchiato 15, Ballerio 11, Verga (L), Pizzolon, Chiofalo, Cecchini, n.e. Monni, Pezzoni, Zollino (L2).

Allenatori: Volpicella, Leidi

 

ALBA Gli amaretti sono ospiti della prima della classe, la Pallavolo Benassi Alba; da una parte del campo Alba, prima del girone che ha fretta di raggiungere la promozione matematica in B1, dall’ altra parte Saronno che vuole tenersi stretto il secondo posto guardandosi le spalle da Chieri e Forza e Coraggio.

Volpicella conferma il sestetto titolare delle ultime uscite: Ravasi in palleggio, Cafulli d’opposto, al centro Buratti e Rolfi, gli schiacciatori Vecchiato e Ballerio e libero Verga.; Mantoan risponde con Alloatti in regia ed opposto Concepito, acquisto invernale prelevato da Santa Croce B1, al centro Costa e Loreggia con Mulatero ai box per un infortunio alla mano, gli schiacciatori Domenghini e Manassero che da soli valgono il prezzo del biglietto e come libero Jourdan.

Che sarà una gara “non per deboli di cuore” lo si capisce sin dall’avvio, il livello di gioco è altissimo con le due squadre che rispondo colpo su colpo: Vecchiato fa subito mettere la testa avanti agli amaretti (2-3), risponde Domenghini (5-5) e con Cafulli in grande spolvero al primo time out tecnico Saronno è avanti 7-8.

Il primo break arriva grazie ad un primo tempo di Rolfi (10-12) ma la risposta albese non si fa attendere e Manassero con due attacchi micidiali rimette davanti i suoi (15-13). Un ottimo Buratti infermabile in attacco sigla il riaggancio (18-18) e un contrattacco di Cafulli vale il +1 Saronno (22-23). Il finale premia però i padroni di casa, che sfruttano una disattenzione degli amaretti (invasione) e grazie anche ad una contestatissima chiamata arbitrale chiudono con Manassero (23-25).

 

Il Saronno di qualche mese fa accuserebbe il colpo e probabilmente crollerebbe, ma la crescita mentale degli ultimi mesi degli amaretti conferma la solidità degli uomini di Volpicella che ripartono senza timori: l’attacco ed il muro di Vecchiato valgono subito l’1-3, The Doctor Ballerio con due splendidi attacchi ed un muro allunga sul 3-6 e ci pensa Ravasi con un ace a portare i suoi a +4 (4-8) al primo time out tecnico. Rolfi e compagni amministrano con lungimiranza il vantaggio acquisito (6-10) e un Cafulli in serata di grazia lo consolida (10-16); senza grosso affanno e trascinati da un grande Ballerio i ragazzi di Volpicella spingono fino alla fine del parziale che si chiude sul 17-25 con una perla del solito Cafulli.

Col punteggio in parità e soprattutto con la consapevolezza di potersela giocare i varesini ripartono forte anche nel terzo: il turno di battuta di Cafulli è subito micidiale, 0-4 e Mantoan costretto al time out discrezionale.

Buratti e Ballerio consolidano il vantaggio acquisito (0-6), ma Manassero è infermabile a muro ed Alba ricuce il divario (7-8); un mano fuori di Vecchiato ed un ace di Rolfi rilanciano gli amaretti (7-11) che volano ancora sul turno di battuta di Cafulli (10-15), ancora Ballerio in attacco ed un ace di Buratti su Domenghini tengono a bada la capolista (12-17) che però non molla e si riavvicina con Concepito (17-19). Gli amaretti non allentano la presa e con Vecchiato piazzano un altro break (19-22), entra Chiofalo in battuta che fa ace (19-23) con Cafulli che regala il set ai suoi col punto del 20-25.

Alba non è la capolista per caso e tutta la qualità dei suoi giocatori emerge con la reazione del quarto set: 4-0, 6-3 col muro di Costa e gli attacchi di Manassero e Domenghini a fare la differenza. I varesini si aggrappano ai soliti Ballerio e Cafulli per rientrare nel set (9-8), ma sul 10-9 Manassero prende sotto braccio i suoi firmando l’allungo letale (16-10). Sulle ali dell’entusiasmo anche Domenghini fa il bello ed il cattivo tempo (18-11), ma la tegola più grossa per Saronno è l’infortunio di Ravasi che atterra male da un salto procurandosi una distorsione alla caviglia (da valutare in settimana l’entità dell’infortunio); strada spianata per i piemontesi che senza difficoltà chiudono 25-16.

Nel tie break Saronno riparte con Chiofalo in regia, ma il pallino del gioco è ormai nelle mani di Alba che si porta immediatamente sul 4-0; due attacchi di Cafulli valgono prima il 5-2 poi il 7-4, Volpicella prova ad inserire anche Pizzolon su Vecchiato, ma il set è ormai segnato e si chiude sul 15-7. Nota di merito al top scorer saronnese Alberto Cafulli, autentico gladiatore degli amaretti ed ultimo ad alzare bandiera bianca, che è l’emblema di un Saronno che nonostante la sconfitta ha dimostrato di potersela giocare davvero con tutti e di poter dire ancora molto a questo campionato; proprio per Cafulli ha speso parole di elogio il coach albese Mantoan a fine partita: “è stato il migliore Cafulli della stagione”.

Nonostante il risultato è soddisfatto coach Volpicella:” abbiamo giocato un’ottima partita, commettendo pochissimi errori per tre set contro una squadra in cui militano due giocatori assolutamente di categoria superiore (Manassero e Domenghini) che hanno fatto la differenza. Nel quarto parziale abbiamo perso un po’ di concentrazione limando le nostre sicurezze e dopo l’infortunio di Ravasi siamo crollati. Torniamo a casa comunque con un buon punto guadagnato contro una formazione che aveva già di fatto la promozione in mano, abbiamo avuto un atteggiamento mentale molto positivo ed abbiamo disputato una gara quasi perfetta sia tatticamente che tecnicamente e di questo non posso che essere felice.”