Elisa Moda – foto CremaOnLine
ABO VOLLEY OFFANENGO – VISPA VOLLEY PD 3 – 2 (19-25; 25-18; 18-25; 25-21; 15-13)
Inizia alla grande il girone di ritorno per l’ABO Offanengo che sabato, davanti ad un pubblico sempre più vasto, si è fatta valere contro il Vispa Volley seconda in classifica.
I due punti conquistati hanno permesso di lasciarsi alle spalle la “zona rossa” e di stare con il fiato sul collo alla squadra di Fretti che si trova a quota venti ed ospiterà San Vitale il prossimo week end.
Le blues nel primo set hanno incontrato qualche difficoltà in ricezione e, di conseguenza, sono state poco efficienti in attacco, mentre Salmaso e compagne hanno trovato difficoltà fino al 15 pari per poi mettere la marcia.
I sei ace delle venete sono stati i punti di differenza che hanno permesso di chiudere lasciando le cremasche a 19.
Nel secondo set le padrone di casa partono bene e, come nel precedente parziale, arrivano in vantaggio al primo break per 8-6. L’ABO conduce la gara e costringe Arles ad effettuare molti cambi, forse per fare recuperare le sue ragazze e gettando momentaneamente la spugna sul 21-12. Qualche errore nel finale di set sembrano riaprire la gara, ma con i muri di Aquino e Moda si chiude 25-18.
Il terzo parziale riparte con Rigoni su Cioni al centro per il Vispa, mentre ABO mantiene la sua formazione standard. L’intesa tra Rigoni e Marangoni migliora le percentuali da zona tre, ma il gioco è prevalentemente affidato a capitan Salmaso, Palumbo e Facco che martellano forte.
L’ ABO è in difficoltà. La ricezione è migliorata, ma in attacco si fa troppa fatica. Il muro di Vispa è ben composto ed i centimetri sono a loro favore. Il gioco un pò scontato delle cremasche viene decifrato ed intercettato quasi sempre. Marini prova a cambiare la regia sostituendo Tomasini con Severgnini che gioca buone palle con i centrali, ma Vispa infila qualche ace e riesce a chiudere il set lasciando ABO a 18.
Il quarto set è quello più importante per poter recuperare almeno un punticino. Marini chiede alle ragazze di non mollare e nessuno è intenzionata a farlo. Le ragazze si guardano negli occhi e scendono in cambi determinate.
Sanno quanto sia importante anche solo un punto per smuovere la classifica. Partono sotto ed al primo break siamo 6-8. Coach Marini chiama in disparte il suo palleggiatore e sembra riuscire a chiarirle le idee.
Tomasini entra in campo grintosa e conquista punti con il suo attacco mancino di seconda intenzione. Si lotta punto a punto. In ricezione Coti Zelati migliora le percentuali ed anche le palle perfette sono in aumento.
Il gioco è fluido e le azioni lunghe fanno capire quanta concentrazione ci sia in campo. ABO prende di mira il libero De Luca ed ottiene due ace importanti per il sorpasso 21-19.
Bonfiglio mette a segno due lungolinea passando sopra il muro di Marangoni e si chiude 25-21.
Il tie break è tutto da giocare. Tomasini parte in battuta e mantiene le sua compagne sempre in vantaggio fino al cambio campo. Le padovane non vogliono arrendersi ed inizia a variare i colpi portandosi 10-9. Ora è il muro cremasco ad aver abbassato la saracinesca e Palumbo fatica a trovare soluzioni alternative alle mani di Cattaneo. L’ABO è sempre in vantaggio e sul 12-10 non sembra essere stanca ed ha una gran sete di vittoria.
L’Offanengo riesce a raggiungere l’obiettivo aggiudicandosi il quinto set 15-13.