B2 Girone B

Pavidea Steeltrade in attesa dell’Abo Offanengo

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pavidea steeltradeUna serata da dimenticare. La battuta d’arresto della Pavidea Steeltrade sul parquet reggiano dell’Arbor Interclays  è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Improvvisa, indecifrabile. Tre set interpretati malissimo dalle biancoblu di Davide Zanichelli che non sono state capaci di imporre alla gara il ritmo giusto, finendo per smarrirsi e cedere di fronte ad un avversario più motivato ed ordinato che ha giocato senza timori reverenziali facendo leva su entusiasmo, carica caratteriale e sulla spinta del pubblico che ha rappresentato l’uomo in più. La Pavidea Steeltrade è mancata soprattutto in ricezione dove si sono contate imbarazzanti pause, segno evidente di una mancanza di lucidità e concentrazione, aspetti che in altre occasioni avevano al contrario portato ad ottenere risultati importanti. La assenza di una ancora convalescente Lorena Amasanti non basta a giustificare una prestazione incolore, scialba e a tratti sconcertante sulla quale meditare a lungo. Soltanto una Caterina Errichiello in versione super ha saputo andare in controtendenza e salvarsi dal grigiore generale. Troppo poco. Le reggiane, dal canto loro, hanno tenuto il campo con sicurezza, trascinate da una onnipresente Ramona Bonetti e dalla potenza di Valentina Nasi, una coppia molto affiatata che ha saputo fare da traino a tutto il gruppo, dando coraggio, motivazioni e fiducia. In casa fiorenzuolana, si mastica amarissimo per un terno secco che ha avuto pesanti conseguenze anche sulla classifica: Ciarlini e compagne sono scivolate dal secondo al settimo posto, superate anche dall’Arbor Interclays accomodatosi al sesto piano in virtù di un migliore quoziente set. Insomma: un sabato da cancellare dal calendario. Stop. Capitolo chiuso. Si volta pagina. Il calendario propone un quarto turno interessante offrendo alle ragazze di Zanichelli l’occasione per dimostrare come la gara di Reggio Emilia sia stata un episodio. Dopo due trasferte consecutive, le biancoblu tornano a respirare l’aria del “Palamagni” ospitando sabato otto novembre alle 20,30 l’Abo Offanengo, capolista indiscussa e già in fuga. Le rossonere cremasche stanno interpretando questo primo scorcio di stagione nel modo migliore, forti di uno spirito di gruppo altissimo e facendo leva sulle qualità delle singole, a cominciare dalla ex Noemi Barbarini e finendo a Elina Fridishone, trascinatrice di un reparto schiacciatrici di ottima qualità. Le cifre parlano chiaro: nove punti in classifica, nessun set lasciato alle avversarie, quoziente punti al top. Un avversario in salute e pieno di motivazioni che la Pavidea Steeltrade dovrà affrontare con attenzione, tirando fuori carattere, orgoglio e motivazioni, facendo quadrato senza condizionamenti. Ci vorrà il pubblico delle grandi occasioni, quello che sa trascinare e dare la carica giusta anche nelle situazioni più complicate. A dirigere l’importante confronto sono stati designati Ilaria Tersigni e Roberto Giusto di Torino.
Il programma completo della quarta giornata di andata: Pavidea Steeltrade Fiorenzuola-Abo Offanengo (sabato 8 novembre ore 20,30), Arbor Interclays Reggio Emilia-Banca Lecchese Picco Lecco, Ferrara nel Cuore-Volley Cesena Riv, Libertas Forlì-Sanda Volley Brugherio, Easy Volley Desio-Csi Clai Imola, Pallavolo Volta Mantovana-Gramsci Pool Volley Reggio Emilia, Alkim Banca Cremasca Crema-Anderlini Unicomstark Sassuolo.
FRANCO BONATTI