B2 Girone B

Pavidea non si conferma “regina” del Memorial Samantha Pini

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La Pavidea Steeltrade fallisce il tris. La quarta edizione del “Memorial Samantha Pini” va all’Alkim Banca Cremasca di Crema che, in una finale al cardiopalma conclusasi al tie break, ha avuto ragione di una Pavidea Steeltrade tonica e capace di fare vedere sprazzi di alto livello tecnico. Le cremasche iscrivono così il loro nome nell’albo d’oro, succedendo proprio alla Pavidea Steeltrade vincitrice delle ultime due edizioni. E’ stato un quadrangolare molto interessante, perché ha messo di fronte formazioni agguerrite che certamente avranno molto da dire anche nel prossimo campionato di B/2.
Le padrone di casa della Pavidea Steeltrade, prive di due pedine fondamentali del calibro di Lorena Amasanti e Elena Donida, hanno dato il via ai giochi affrontando in semifinale le brianzole della Easy Volley Desio. Una partita che ha avuto poca staria, perché le fiorenzuolane hanno preso subito il ritmo giusto grazie ad una Valentina Guccione schierata dal tecnico Davide Zanichelli nel ruolo di schiacciatrice ed a una reattiva Anna Boniotti. La Pavidea Steeltrade parte di slancio e mette in difficoltà un Desio che non riesce a tenere la scia nonostante l’impegno. Guccione imperversa e va di potenza, Fanelli e Boniotti ci mettono del loro e il vantaggio delle fiorenzuolane diventa abissale (17-4). Le brianzole  provano a reagire con il dinamismo di Chiara Colombo, ma il gap è troppo pesante e la Pavidea Steeltrade va sul velluto chiudendo il set in scioltezza (25-13). La seconda frazione si fa più equilibrata, l’Easy Volley ci prova con un break firmato Colombi, ma la reazione delle padrone di casa è prontissima e confeziona un 6-0 con Allegretti, Errichiello e Guccione che ricaccia le lombarde e distanza di sicurezza (12-8). Chiara Colombo cerca di invertire il trend, il punteggio resta vivo, ma il divario tecnico è evidente e la Pavidea Steeltrade piazza il colpo giusto di pedale con Caterina Errichiello che fa match ball e subito chiude il conto con un attacco imprendibile (25-21). Si gioca il terzo set solo per allenamento, Zanichelli cambia molto per provare altre soluzioni ed allora viene fuori l’Easy Volley che gioca una buona pallavolo e stoppa la fuga delle fiorenzuolane che perdono un po’ di smalto e lucidità sotto gli attacchi di Ambra Cattaneo e della solita Chiara Colombo che fa da punto di riferimento e trascinatrice. Anna Boniotti mette a terra un pallone importante, ma Selene Colombi sa trovare il varco giusto per il set della consolazione (21-25).
Nella seconda semifinale l’Alkim Banca Cremasca di Crema fa fuori senza pietà l’Arbor Interclays di Reggio Emilia puntando su un muro solidissimo e su un attacco guidato da Lisa Fumagalli, vera protagonista per potenza e tecnica.
Si va alla finale che mette in palio il terzo e quarto posto: di fronte Arbor Interclays e Easy Volley Desio che vince il confronto al tie break del terzo set al termine di sessanta minuti incerti ed appassionanti.
Ecco l’ultimo atto, quello più atteso: da una parte la Pavidea Steeltrade, dall’altra l’Alkim Banca Cremasca di Crema. Maglia fucsia per le fiorenzuolana, bianca per le lombarde che il tecnico Vittorio Verderio schiera con Fumagalli, Mazzini, Fusar Imperatore, Danesi, Castellotti e il libero Francesca Zulberti. Zanichelli, invece, si affida a Giada Ciarlini, Anna Boniotti, Ilaria Fanelli, Michela Musiari, Valentina Guccione e Caterina Errichiello. La partenza è di quelle a marcia alta: la Pavidea Steeltrade è decisa sotto rete e va subito in fuga con una botta di Debora Allegretti (5-2). Il Crema sembra accusare il colpo e allora ci pensa Anna Boniotti ad incrementare il vantaggio (9-5). Fanelli perde il tempo sotto rete, Errichiello fa tris e la Pavidea Steeltrade va a “+5” (12-7). Crema ha una reazione d’orgoglio con una ace di Federica Mazzini, poi un pallonetto di Caterina Errichiello ed una botta di Debora Allegretti riportano tutto in carreggiata (20-13). Sembra un set in discesa per le fiorenzuolane che hanno un momento di difficoltà e consentono alla Alkim di rientrare clamorosamente in partita Fumagalli e Fusar Imperatore (24-22). Ultimi attimi incertissimi, perché un paio di errori sotto il nastro portano le cremasche al pareggio (24-24). Si va ai vantaggi. I nervi si tendono e tocca a Valentina Guccione il set ball che un attacco troppo lungo di Morgana Buccarini manda trasforma in strike (26-24).
Si riparte. Alkim più reattivo e punteggio in assoluto equilibrio, poi una ace di Lisa Fumagalli porta al break che Valentina Guccione annulla /15-15). Errichiello fa ace, Fumagalli fa il sorpasso ed il contro break (16-20). Prova a reagire la Pavidea Steeltrade, ma fa il solletico alle lombarde che piazzano l’allungo decisivo e tirano la riga con Fusar Imperatore (20-25).
Terzo set, sempre incertissimo. La Pavidea Steeltrade ha Errichiello in serata di grazia e piazza un break da 10-8, l’Alkim tarda a riorganizzarsi e scivola a quattro punti sotto i fendenti di Caterina Errichiello. Le fiorenzuolane tirano un po’ il fiato e le cremasche tornano a fare la voce grossa annullando due set ball prima di cedere ai vantaggi (26-24). Le squadre hanno speso molto, ma la gara resta interessante. La Pavidea Steeltrade vuole chiudere i conti, ma l’Alkim non ci sta e resta lì. Boniotti caccia in rete una battuta, Valentina Guccione manda lungo un attacco e l’Alkim va in fuga (10-14). Time out per Zanichelli, ma le fiorenzuolane sono in grande difficoltà e cedono il passo. Crema alza ancora il ritmo, si stacca con decisione e va al 2-2 con Fusar Imperatore (18-25).
Tie break. Come dire una lotteria. La Pavidea Steeltrade sembra riorganizzarsi, Valentina Castellotti sbaglia l’attacco e il team di Davide Zanichelli si porta sul 3-0. L’Alkim si piega, ma non si spezza e si rifà sotto, Castellotti si fa perdonare e coglie il punto del pareggio, Diletta Danesi quello del sorpasso (5-6). Debora Allegretti e Valentina Guccione ci sono, il punteggio resta in bilico, ma al cambio campo è in vantaggio l’Alokim grazie ad una schiacciata a firma Danesi (7-8). Allegretti pareggia, ancora Danesi mette giù e Allegretti si ripete per il 9-9. Il pubblico si scalda, una ace di Diletta Danesi lancia in orbita le cremasche che prendono un vantaggio di sicurezza che le padrone di casa non riescono ad annullare. Ilaria Fanelli ci prova sotto rete, ma Errichiello forza troppo e chiude i giochi (12-15). Vince l’Alkim. Il Memorial Pini, questa volta, parla lombardo.
I risultati: Pavidea Steeltrade-Easy Volley Desio 2-1 (25-13, 25-21, 21-25).
I premi individuali sono andati a Lisa Fumagalli dell’Alkim Banca Cremasca Crema giudicata la migliore giocatrice della manifestazione e a Elisa Cottini del Easy Volley Desio migliore Under 20.
Pavidea Steeltrade: Boniotti 12, Allegretti 7, Vignola 1, Ciarlini, Guccione 16, Fanelli 7, Musiari (L), Crotti, Errichiello 10. All: Zanichelli.
Easy Volley Desio: Zanta, Colombo 16, Galliani, Bianchi, Pozzoni 10, Acquistapace (L), Cattaneo 3, Quintile 6, Colombi 6, Nobili. All: Villa.
Arbitri: Gruppi e Petruccelli di Piacenza.
Arbor Interclays Reggio Emilia-Alkim Banca Cremasca Crema 0-3 (21-25, 21-25, 18-25).
Finale terzo e quarto posto: Easy Volley Desio-Arbor Interclays Reggio Emilia 2-1 (19-25, 26-24, 15-12).
Finale primo e secondo posto: Pavidea Steeltrade-Alkim Banca Cremasca Crema 2-3 (26-24, 20-25, 26-24, 18-25, 12-15)
Pavidea Steeltrade: Crotti, Boniotti 8, Errichiello 29, Guccione 10, Ciarlini 3, Fanelli 8, Vignola 1, Allegretti 17, Musiari (L). aLL: Zanichelli.
Alkim Banca Cremasca Crema: Montesi, Bergomi, Mazzini 7, Danesi 12, Strada, Ginelli 4, Fusar Imperatore 15, Buccarini, Fumagalli 25, Castellotti 6, Zulberti (L). All: Verderio.
Arbitri: Prandini e Cavanna di Piacenza.