B1 M Girone C

Cosenza: tutto facile con il Casandrino

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cosenza pallavoloDeSetaCasa Conad Vena Cosenza, tutto facile contro Casandrino: schiacciante 3-0 inferto ai vesuviani

Cosenza – Casandrino 3 – 0 (25-22; 25-15;25-15)

DeSetaCasa Conad Vena Cosenza: Testagrossa 7, Di Fino 6, Illuzzi 4, Lotito 9, Smiriglia 4, Galabinov 11; Astarita 5, De Marco (L 56%; 33%) , Bonante 3, Spadafora 1,Piluso, Rizzuto . All. F.Marano – M.Scaldaferri

Ace (7) ;Errori (15); Muri pt (10) ; Ric.Pos. (80%) ; Ric.Perf. (55%)

Almamater Volley Casandrino: Flaminio 3, Massa 3,Pepe 8, Libraro 2,Ciardiello 8,Canzanella 6, Capasso (L 34%, 24%), De Luca, Ferraro. All. M. Romano

Ace (2) ;Errori (14); Muri pt (1) ; Ric.Pos. (47%) ; Ric.Perf. (33%)

 Arbitri dell’incontro : sig.ri Molino Marco e Ferraloro Gianluca

 Meglio di così proprio non poteva andare. Probabilmente neanche gli uomini di Marano si aspettavano un match così: una vittoria schiacciante, facile e liscia come l’olio contro un Casandrino irriconoscibile. L’oro di Napoli dello scorso anno sono solo un lontano ricordo e le assenze di D’Angelo e Coppola si sono fatte sentire eccome. Una partita , in buona sostanza, a tratti noiosa ma a senso unico sin dalle prime battute con i campani già mentalmente in vacanza. Tuttavia, anche Galabinov e soci non hanno brillato dando l’apparenza di poter vincere a marce basse senza sforzi ulteriori. Il primo set, infatti, ha rischiato di trasformarsi in un ‘patatrac’ con i rossoblù svogliati, incerti e molto fallosi. Solo un grande muro e lo strapotere fisico hanno garantito quel quid pluris, costante positiva dell’intero torneo del team bruzio. Dall’altra parte, del resto, solo fantasmi : né Libraro né Canzanella sono riusciti ad impensierire la carovana di mister Marano. Le statistiche parlano chiaro : oltre i parziali, biancorossi hanno commesso 14 errori al servizio, 1 solo muro punto ed una percentuale in ricezione bassisima (47% e 33%).

Ora c’è la pausa per le vacanze pasquali e poi la DeSetaCasa Cona Vena andrà in trasferta ad Ugento: i Falchi salentini proveranno a tramare una trappola. Teniamoci pronti. L’obiettivo è diventare la migliore seconda dell’intera serie B1.

 Cronaca. Clima disteso al ‘PalaFerraro’ per i rossoblù guidati da coach Marano che vogliono consolidare il secondo posto in solitaria. I partenopei sono in formazione rimaneggiata attesa la doppia squalifica di due pedine fondamentali come D’angelo ed il libero Coppola; la DeSetaCasa Conad Vena,d’altro canto, risponde con tutti gli uomini presenti all’appello ed il solito starting six.

I set. Parte subito forte la squadra di casa che , complice anche gli errori di Casandrino vanno avanti al primo t.o. tecnico per 8-4. Il muro rossoblù conferma di essere la vera marcia in più di Cosenza , sull’11-6 Romano chiama già t.o. discrezionale. La reazione dei campani è come un diesel : inizialmente flebile recuperano da 14-9 a 14-12, assestando un break di 3 punti grazie a degli errori di distrazione dei nostri. Cosenza è comunque avanti 16-13 al secondo t.o. tecnico. Tuttavia, gli uomini di coach Romano non demordono e si portano addirittura a -1 sul 16-15 . Se i rossoblù sono avanti è soprattutto grazie ad un muro invalicabile che delinea nettamente la differenza tra le due compagini. La DeSeta chiude un mediocre primo set con un ace di Lotito sul 25-22.

II set. Il secondo parziale riparte sulla falsariga del primo con Cosenza deciso a chiudere il match quanto prima. Il primo t.o. tecnico vede , infatti, i rossoblù avanti ancora una volta per 8-4. Evidentemente la squadra di Marano vuole complicarsi fin troppo la vita e facendo magicamente rientrare Casandrino in partita sul 10-9. Basta, però, una leggerissima accelerazione di Cosenza che assesta un parziale di 6 a 1 (16-11 al secondo t.o.tecnico). Il set prosegue in scioltezza verso la fine : entra al servizio Rizzuto sul 19-14 e sul 21-15 entra anche Astarita al posto di Di Fino. Due ace di Lotito ed Illuzzi di seconda chiudono i conti, 25-15.

III set. C’è Astarita nel sestetto iniziale del terzo set. Casandrino sembra aver perso anche quel minimo di audacia che l’aveva contraddistinta nel primo e fino a metà del secondo parziale; i rossoblù conducono 5-0 con un Galabinov che finalmente rinsavisce dal suo iniziale torpore. Ancora 8-4 al primo t.o. tecnico. Sull’11-4 Marano effettua il cambio in cabina di regia : entra Bonante al posto di Illuzzi. Ace di Astarita per il 13-6, t.o. di coach Romano. Bonante si seconda manda tutti in pausa sul 16-8. Entra Spadafora e chiude subito in muro flottando in aria per circa un secondo netto (17-9). Esordisce nel match anche il capitano Alessandro Piluso, l’ultimo tassello mancante. Finale con un Bonante sopra le righe. La DeSetaCasa chiude game,set &match con Astarita da posto 2, 25-15.

Cosenza, lì 13.04.2014

(Pasquale Marzocchi)

Ufficio Stampa e Comunicazione

A.S. Cosenza Pallavolo