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Aurispa Alessano, semplicemente A2

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aurispa Quando Capra spara out l’ennesimo attacco lametino, il Pala Bello esplode in un unico urlo liberatorio: l’Aurispa Alessano vince per 3-1 sul Lamezia e centra lo storico traguardo della promozione in serie A2. Un successo che ad inizio stagione nessuno aveva preventivato e che ieri sera è diventato una splendida realtà.  Giocatori, staff tecnico e dirigenti, circondati da centinaia di supporter in visibilio, giunti da tutto il basso Salentoa sostenere la squadra, danno libero sfogo a lacrime di gioia e ad un’euforia incontenibile, dopo una partita dai due volti, che nel finale di quarto set ha regalato un mix di emozioni al popolo biancoazzurro, dalla paura di assistere ad un tiebreak al cardiopalma, alla speranza di riuscire nella rimonta, fino all’apoteosi finale. Il Lamezia, come da previsioni, è sceso in campo con l’intenzione di vincere la partita e ha combattuto fino all’ultimo dimostrandosi squadra di indubbio spessore, ma nulla ha potuto contro la voglia di vincere di un intero paese, unito sotto la bandiera biancoazzurra con solo l’obiettivo di scrivere il più bel capitolo nella storia della pallavolo alessanese.

Le due squadre si schierano con i sestetti titolari: l’Aurispa con Parisi al palleggio, Robertiopposto, Mazza e Battilotti laterali, Musardo e Torsello centrali, Bisanti libero; il Lamezia con Laterza in regia, Biribanti contromano, Piccioni e Capra laterali, Cuccaro eTurano centrali, Bisci libero. Gli arbitri dell’incontro i signori Grassia Luca e Carcione Vincenzo della sezione di Roma.

Inizio primo set con l’Aurispa che si porta subito sul 4-1 con Mazza autore di due punti (attacco e muro). Il Lamezia tenta di recuperare e aggancia i biancoazzurri sul 7 pari. Al primo tecnico è 8-7 Alessano. Gli ospiti soffrono la battuta avversaria, mentre Parisi e compagni si scrollano di dosso il timore iniziale e cominciano a macinare gioco; abile il regista biancoazzurro a variare il gioco d’attacco e spiazzare la difesa avversaria. Al secondo tempo tecnico si va con l’Aurispa avanti 16-13. I padroni di casa continuano a giocare bene ed allungano fino al 20-15. I lametini reagiscono con Biribanti e Turano e riescono a rimontare fino al 21-22. Ci pensa Roberti con due punti a portare i suoi sul 24-22. Un attacco di Capra sparato fuori regala all’Alessano il 25-22 dopo 27 minuti di gioco.

Il secondo set comincia con un rosso comminato a Bisci che protesta platealmente  per un tocco del muro alessanese non visto dal primo arbitro, ma dato dal secondo. L’Alessano è in palla e grazie a tre muri consecutivi (due di Musardo e uno di Battilotti) allunga 8-4. I salentini scappano sul 12-7 approfittando di un calo di concentrazione degli ospiti. Al secondo tecnico permane il vantaggio di cinque punti  (16-11) Al rientro sul parquet misterRigano gioca la carta Ferraro al posto di Capra, in difficoltà in ricezione. La musica però non cambia e l’Aurispa allunga ulteriormente 18-11. Un mini break di 4-0 porta i gialloblu sul 17-22, ma ormai il set è in mano agli uomini di mister Medico. Ci pensa Mazza, al secondo setpoint, a dare il punto del  25-19 dopo 30 minuti di gioco.

Inizio terzo parziale e nuovo tentativo di fuga per Roberti e soci che scappano 3-0. La reazione del Lamezia stavolta c’è ed è Turano a trascinare i suoi sul 6-5 a proprio favore. L’Alessano controbatte e si porta sul 8-7 del primo tecnico. Le due squadre lottano punto a punto fino al 14 pari, poi due errori biancoazzurri permettono agli ospiti di condurre 16-14. L’Alessano sembra accusare dei cedimenti, soprattutto in  ricezione, ed il Lamezia, trascinato da Biribanti, ne approfitta per mettere le mani sul set. Un attacco vincente di Turano segna il punto del 25-22 ospite dopo 29 minuti.

Il quarto set vede l’Alessano subito avanti due a zero, ma è un fuoco di paglia perché, con Biribanti ancora protagonista, il Lamezia capovolge la situazione portandosi sul 7-5. Al primo tecnico i gialloblu conducono 8-7. Al rientro sul parquet Torsello e compagni subiscono un parziale di 4-0, vantaggio che gli ospiti conservano fino al 16-12. Mister Medico inserisce Romano e De Giovanni per Roberti e Parisi e la mossa sortisce l’effetto sperato con la squadra che accorcia fino al 16-17, approfittando anche di alcuni errori gratuiti degli avversari. Ma la paura di vincere ritorna ad aleggiare in campo biancoazzurro, permettendo un nuovo allungo dei calabresi che si portano sul 22-18. Si giunge al finale thrilling, quando sul 24-21 per il Lamezia, e con l’incubo tiebreak che si fa sempre più concreto, mister Medico manda in campo capitan De Pascalis, che firma l’ace del 23-24. Sbaglia Biribanti per il 24 pari, poi un doppio Roberti regala il 26-25 per l’Aurispa. Il Lamezia annulla il primo matchpoint, poi l’errore di Capra del 28-26 finale dopo 39 interminabili minuti. Comincia la festa biancoazzurra…

 

Il tabellino:

Aurispa Alessano: Parisi 2, Roberti 22, Mazza 14, Battilotti 9, Musardo 9, Torsello 9, Bisanti (L) , De Giovanni 2, De Pascalis 1, Romano, Scupola n.e., Coi n.e. All. Medico

Ilsap Lamezia: Laterza 1, Biribanti 18, Piccioni 12, Capra 11, Cuccaro 7, Turano 14, Bisci (L), Cimino, Ferraro, Mitidieri, Fontana n.e. Davoli (L) n.e. All. Rigano

 

Gli altri risultati: Casandrino-Messina 0-3; Potenza-Pulsano 1-3; Falchi Salento-Club Italia 0-3; Martina-Cosenza 0-3; riposava Trapani.