B1 M Girone B

4 Torri Niagara non affonda i Canottieri Ongina

libero niagara 4 torri

 libero niagara 4 torri

Niagara 4 Torri Volley Ferrara – Volley Canottieri Ongina Monticelli (PC): 0-3

NIAGARA 4 TORRI FERRARA: Gallotta 10, Bernard 9, Francescato 16, Monari 5, Smanio 3, Govoni 4, Zappaterra (L), Bernardi, Moschetti. N.e.: Molezzi, Vaccari, Zambelli S., Bratti, Baldazzi, Trimurti. All.: Zambelli A.

CANOTTIERI ONGINA: Codeluppi 9, Botti 13, Giumelli 4, Cuda 19, De Biasi 7, De Santis 2, Tencati (L), Boniotti 12, Binaghi, Berni. N.e.: Fortini. All.: Bruni

Partita rocambolesca e sfortunata quella della Niagara 4 Torri contro una Canottieri Ongina forte di un organico tecnicamente competitivo, ma soprattutto più determinata nei momenti in cui occorreva chiudere i punti chiave del match.

I padroni di casa scendono in campo nelle vesti di capolisti della classifica, ma sono gli ospiti a imprimere da subito il loro marchio sulla gara, imponendo una discreta superiorità di gioco che si traduce nel punteggio di 2-8 e 11-16, ai due time out tecnici.

La Niagara si sveglia poco alla volta coi minuti, acciuffando i piacentini sul 20 pari e portandosi anche avanti 22-21. Ma la rimonta si ferma a quel punto, Ongina serra i ranghi e chiude il set 25-22, mentre a coach Zambelli tocca pure la tegola dell’infortunio di Moschetti, vittima di una lussazione alla spalla.

Nel secondo i ferrarese in maglia giallo-verde tentano comunque una reazione, mantenendosi avanti alle due pause tecniche (8-5 e 16-13) grazie a Francescato che torna a colpire con regolarità, ben servito dall’ispirato Govoni, oltre a un Bernard particolarmente efficace a muro. Ongina non ci sta e sfrutta l’estro di Giumelli e la micidiale precisione dell’argentino Cuda per impattare 24-24. Inizia un terribile gioco di nervi che vede inizialmente prevalere i granata che hanno la pecca di non chiudere ben 3 set-point, rimanendo beffati dal 29-27 ospite.

Chi si aspetta una Niagara demotivata dopo lo smacco del secondo set, rimane sorpreso. Gallotta e compagni giocano con linearità ed efficacia, accumulando un vantaggio significativo che arriva anche al +9 sul 14-5. Anche in questo caso qualcosa non funziona, probabilmente più nella testa che nelle gambe e nelle braccia degli estensi. I piacentini infatti trovano la forza di rimontare punto su punto sino al 22-22, poi Ongina mette la freccia e chiude 25-23, aggiudicandosi il match e la seconda piazza in campionato.

Per i granata un ritorno negli spogliatoi condito dall’amaro in bocca. Ora tocca rimboccarsi le maniche in vista della durissima trasferta di Prata di Pordenone dove ad attenderli c’è la nuova capolista del girone.

Ufficio stampa