B1 Girone B

Pavidea Steeltrade, la fatal Bassano

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La fatal Bassano. La sconfitta arrivata sul parquet del “Palabruel”, ha lasciato segni pesanti. La Pavidea Steeltrade ha perso l’ultimo vagone del treno che porta alla salvezza e, soprattutto, ha perso l’allenatore. Omar Amoros ha deciso di farsi da parte. Ha deciso di lasciare il timone della squadra a sette giornate dalla fine di una stagione cominciata con tante speranze e che sta finendo tra lacrime, rimpianti e tante, troppe delusioni. L’uscita di scena del tecnico italo argentino è arrivata nella notte del dopo-Bassano, quella dei lunghi coltelli che finirà per segnare il confine tra passato e futuro. La società rossoblù adesso gira pagina e l’importante sarà finire questa sfortunata stagione con dignità, ritrovando motivazioni, spirito, stimoli ed evitando altre figuracce.  Le ragazze lo meritano per tutti i sacrifici fatti fino a qua e l’impegno messo in ogni allenamento. La salvezza ormai è andata via, ma adesso ci si possono togliere ancora soddisfazioni. Con la mente già rivolta al futuro che presenterà altri scenari, forse un po’ meno importanti, ma comunque stimolanti.
Si gira quindi pagina, si scrive un altro capitolo della stagione provando a sorridere. Sabato 22 marzo le rossoblù torneranno al “Palamagni” per il primo dei due confronti casalinghi consecutivi dai quali ricavare il massimo. Alle 20,30 toccherà all’Atomat Udine tenere a battesimo la Pavidea Steeltrade del nuovo corso. Un confronto interessante contro un avversario non trascendentale, ma solido e ricco di ottime individualità già messe in evidenza nella gara di andata. Le friulane arrivano dall’importante successo con lo Studio Ata Trento e hanno incamerato tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Il tecnico Manuel Mannucci può contare su un organico interessante, forte sotto rete e reattivo nella ricezione dove il centrale Stefania Papa tira le fila e fa da punto di riferimento per tutto il gruppo. Lontano dal “PalaConi Benedetti” le bianconere, però, hanno raccolto soltanto sei punti, ma restano un complesso da prendere con le molle soprattutto sotto il lato agonistico. La gara di andata, disputatasi in terra friulana sabato 30 novembre 2013, si concluse con il netto successo dell’Atomat per 3-0 e vide l’esordio tra le fila della Pavidea Steeltrade della palleggiatrice Giada Ciarlini e la prima volta in B/1 del “libero di scorta” Beatrice Arzani classe 1997. Tra le cifre più significative di quel confronto bisogna segnalare i 16 punti di Stefania Papa da parte bianconera e i 13 di Lisa Ambrosini capitana delle rossoblù fiorenzuolane. L’atteso appuntamento del “Palamagni” sarà arbitrato da Claudio Guglielmoni e Mario Gagliotti di Varese.
Il programma della settima giornata di ritorno: Pavidea Steeltrade-Atomat Udine (sabato alle 20,30) (andata 0-3), Le Ali Padova Project-Domovip Porcia (andata 3-1), Cittàfiera Martignacco-Emilbronzo 2000 Montale Rangone (andata 3-2), Studio 55 Ata Trento-Brunopremi Bassano del Grappa (andata 3-0), Liu Jo Modena-Isuzu Enermia 434 Cerea (andata 0-3), Volley Millenium Brescia-Bakery Piacenza (andata 0-3), Coveme Vip San Lazzaro di Savena-Delta Informatica Trento (andata 0-3).