B1 Girone B

Martignacco lascia i tre punti ad un’incontenibile Coveme Vip

martignacco

ph. Fiamma Bunello

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ph. Fiamma Bunello

COVEME S. LAZZARO VIP (BO) – CITTA’ FIERA MARTIGNACCO (UD) 3 – 0 (25-15, 25-17, 25-18)

COVEME S. LAZZARO VIP (BO): Forni (capitano), Povolo, Focaccia, Puglisi, Saguatti, Brunelli, Casini, Dinoli, Mattiazzo, Vece, Spada, Galetti (libero). All. Claudio Casadio e Francesco Guarnieri; Dirigente Giorgio Francia.

CITTA’ FIERA MARTIGNACCO (UD): Caravello (capitano), Banello, Bianchin, Bordon, Mazzonetto, Onyechere, Romano, Rrena, Russo, Scalettaris, Zampis, Dian (libero). All. Jacopo Cuttini e Andrea Cumini; Dirigente Erica Rosso.

Arbitri: Marina Bucci, di Livorno; e Stefano Marchi, di Massa Carrara.

Note: durata set 20, 22, 27.

San Lazzaro di Savena (Bologna), 3.5.2014 – Rischiosa battuta d’arresto per la Città Fiera Libertas Martignacco che a San Lazzaro di Savena (Bologna) ha ceduto a un’incontenibile la Coveme S. Lazzaro Vip per 3-0 (25-15, 25-17, 25-18), nell’ultima trasferta della stagione e penultimo incontro del campionato, ma che si è egualmente salvata per la sconfitta di misura della Domovip che, anche se nella prossima partita arrivasse pari punti rimarrebbe sfavorita avendo comunque vinto una gara in meno nella stagione.

“Ci abbiamo provato a conquistare la salvezza in questo incontro – ha commentato la Società di Martignacco – ma questa sera il sestetto della Coveme si è dimostrato di un altro pianeta, pienamente meritevole del quarto posto che occupa in classifica e con cui chiuderà il campionato. Per la Città Fiera è stata una dura battaglia in cui si è fatta onore, ma Caravello e compagne hanno risentito in questo incontro dell’assenza (per un impegno personale N.d.R.) di Cozzo, soprattutto in ricezione, entrando purtroppo in panico e hanno faticato molto a costruire le azioni di attacco lasciando campo libero alle prime linee della Coveme. Dobbiamo ricordare – ha soggiunto la Società – che la prestazione dell’andata, in cui la Città Fiera vinse per 3-1, aveva visto le atlete allenate da Cuttini e Cumini giocare al 120 per 100, ma una tale prova questa volta non era possibile da ripetere”.

Cuttini ha disposto in campo Scalettaris al palleggio, Caravello e Rena all’ala, Mazzonetto e Bordon centrali, Bianchin opposto e Dian libero; sono state impiegate anche Russo, Zampis Banello e Romano.

Nel primo set le padrone di casa sono partite subito forte, raccogliendo un vantaggio già di 6 punti al primo tempo tecnico e 8 al secondo tempo tecnico (16-8), per chiudere con il punteggio di 25-15, con le atlete della Città Fiera non sono riuscite a ritrovarsi per contrastare le forti avversarie. Diverso l’approccio di Caravello e compagne nel secondo set, che le ha viste in vantaggio 6-8 al primo tempo tecnico e successivamente 6-10; un calo di concentrazione a questo punto ha però favorito il rientro delle emiliane che hanno pareggiato a quota 11 e sono arrivate al sorpasso per 16-13 al secondo tempo tecnico; la Coveme ha chiuso così anche questo set a proprio vantaggio con il punteggio di 25-17. Alla Città Fiera si deve riconoscere la volontà di riscatto, ma questa sera, quando il sestetto locale decideva di accelerare, non ci sarebbe stato avversario che avrebbe potuto contrastarlo. Molto più equilibrato il terzo set, con Caravello e compagne controllare il parziale punto su punto: 5-5, poi 7-8 al primo tempo tecnico, ancora 10-12 e poi pari al 15.mo punto, quindi il sorpasso 16-15 al secondo tempo tecnico, dopo di che la Coveme intensificava le azioni d’attacco vincendo l’incontro con il punteggio di 25-18. Migliore realizzatrice della serata è stata Rena con 7 punti, seguita da Bordon e Bianchin con 6 punti, Mazzonetto con 4 e Caravello, Banello e Scalettaris con 2 punti. Buono l’arbitraggio della coppia toscana. Nella notte il rientro in Friuli, con la squadra e i tifosi al seguito più tranquilli dopo i risultati dagli altri campi, mentre la Società ribadiva che la permanenza in B1 per questa squadra neo promossa e senza innesti è certo meritata, ma non è costume della Libertas Martignacco dover contare sui rovesci altrui. La finale sarà in casa sabato 10 maggio alle 18, contro il Trentino Rosa, primo in classifica, con 2 punti di vantaggio sulla seconda ed è in questa ancor più ardua battaglia che la squadra dovrà meritarsi i gradi con una prestazione che, al di là dei difficili punti, mostri il meglio e le dia l’onore dei suoi successi migliori.