COVEME SAN LAZZARO VIP – DELTAINFORMATICA TRENTO: 2-3 (25-16, 21-25, 25-22, 21-25, 7-15)
COVEME SAN LAZZARO VIP: Forni 4, Vece 16, Focaccia 13, Saguatti 18, Puglisi 9, Mattiazzo 12, Galetti (lib.), Spada 1, Caramalli. Ne: Zini, Pinali, Povolo. All. Casadio.
DELTAINFORMATICA TRENTINO: Demichelis 1, Martini 12, Candi 14, Marchioron 24, Pirv 15, Fondriest 5, Polato (lib.), Paoloni, Bonafini, Todesco. Ne: Dorighelli, Pucnik. All.Koja.
Una gran bella partita di pallavolo. La Coveme Vip ha onorato al meglio l’impegno contro la capolista Deltainformatica e alla fine di oltre due ore di confronto porta a casa un punto. Ma oltre all’esito finale dove la divisione della posta pesa più per il Trentino (che si vede appaiato in testa dal Padova) che per San Lazzaro; è gratificante rivedere alla Kennedy la squadra bella ed indomita di inizio anno, che anche con assenze importanti butta il cuore oltre l’ostacolo e gioca contro ogni avversario. Con Cerea si era rivista la Coveme Vip del girone di andata, ieri contro il Deltainformatica si è avuta la conferma che la brutta crisi è passata. La capolista si è dimostrata formazione solida, fisicamente e tecnicamente pronta per la serie A: un avversario a cui prendere le misure è difficile, dove hai sempre la coperta corta. Eppure la Coveme Vip è riuscita nell’intento di giocare alla pari per tutto il match eccetto il quindici finale dove per il recupero già visto nel terzo e quarto set non c’è stato il tempo. Un primo set giocato da Forni e compagne quasi alla perfezione (25-16), nel quale il servizio ha messo sotto pressione la ricezione trentina impedendo alla Demichelis di giocare (Trentino ha attaccato solo 16 palloni in un set, un dato quasi incredibile); poi nel secondo la reazione della squadra di coach Koja che si fa più attenta e il punteggio rimane in equilibrio fino al 17 pari. Candi mura un paio di attacchi, Pirv arrotonda e Trentino pareggia il conto col 25-21 finale. Si ricomincia sulla scia del secondo con Trentino avanti 8-4 e 12-7, ma la reazione del San Lazzaro è veemente: in difesa non cade nulla (molto bene Galetti e Caramalli) e Vece e Mattiazzo sono protagoniste del recupero e del sorpasso 16-15. Si procede punto a punto, la tensione è alta: Martini e Puglisi si beccano un giallo, gli sguardi attraverso la rete di fuoco. Focaccia si procura una lieve distorsione, entra Spada che al servizio subito fa ace, poi Puglisi mura per il 21-18 per una Coveme che sente l’impresa vicina. Però Marchioron non ci sta e Pirv al servizio completano il riaggancio sul 21 pari. Ma la voglia di vincere della Coveme è tanta e dopo due difese straordinarie è Vece a chiudere 25-22. Nel quarto le atlete di Casadio rifiatano ma contro un avversario così non si può: l’inizio è veemente per Marchioron e compagne che si portano 10-4, e si mostrano più attente nella correlazione muro-difesa. San Lazzaro non molla, recupera, ma non riesce ad ricucire lo svantaggio che rimane sempre di alcuni punti fino al 21-25 per il Deltainformatica. E’ tiebreak: l’inizio della capolista è perentorio 5-1 e la Coveme sembra un po’ stanca; il muro trentino diventa invalicabile e la partita muore sul 15-7. Sabato la trasferta a Udine, per la Coveme Vip la possibilità di confermare ancora una volta di essere rinata.