Serie A

Igor, brutto KO: azzurre in emergenza e sconfitte 3-0 a Modena

ph. Giulia Di Michele

ph. Giulia Di Michele

ph. Giulia Di Michele

Modena – Igor Volley 3-0 (27-25, 25-22, 25-17)
Modena
: Bertone, Carraro ne, Gamba, Rivero ne, Heyrman 13, Di Iulio 12, Folie 13, Arcangeli (L), Ferretti 2, Diouf 11, Starovic, Scuka ne, Horvath 12. All. Beltrami.
Igor Volley: Fawcett 13, Bruno (L) ne, Wawrzyniak 1, Malesevic 7, Guiggi 7, Cruz 9, Chirichella ne, Sansonna (L), Signorile, Bosetti 3, Mabilo ne, Bosio, Fabris 7. All. Fenoglio.

Brutto k.o. per la Igor Volley di Marco Fenoglio, sconfitta per 3-0 a Modena seppur in condizioni di piena emergenza al termine di una partita dai due volti: combattuti, nonostante tutto, i primi due set, decisi poi nel finale da qualche errore di troppo delle azzurre, senza storia l’ultimo parziale segnato a metà da un break decisivo delle padrone di casa (da 12-10 a 24-14).

Padrone di casa in formazione tipo con Diouf opposta a Ferretti, Folie e Heyrman al centro, Di Iulio e Horvath in banda e Arcangeli libero; diverso il discorso per le azzurre, in piena emergenza al centro, con Fenoglio costretto a schierare Fabris nel ruolo per un sestetto composto da Signorile in regia e Fawcett opposta, Guiggi e Fabris al centro, Cruz e Malesevic in banda e Sansonna libero.

Parte meglio Modena, che sfrutta la vena di Diouf e Heyrman per scappare 8-4 in fast, poi la Igor si affida a Cruz e Malesevic che ricuciono lo strappo grazie al tocco morbido della serba (9-8) prima del maniout di Horvath che vale il 12-10 al timeout tecnico. Al ritorno in campo, prosegue l’andamento a “elastico”:  Cruz accorcia 13-12 in maniout, Di Iulio e Horvath fanno 19-16 costringendo Fenoglio al timeout, poi Guiggi mura Diouf e Horvath e fa pari (19-19) mentre Beltrami ferma due volte il gioco. Folie fa 21-19 a muro, Wawrzyniak appena entrata impatta con l’ace (21-21) e propizia il sorpasso di Cruz (21-22 in pipe), Guiggi conquista il set ball in fast (23-24) ma Novara pasticcia quando più conta e Modena ne approfitta, chiudendo con il muro di Heyrman su Fabris (27-25).

Si riparte con Folie ancora protagonista (5-4, muro su Malesevic) e Novara che insegue, impattando con il muro di Fabris (7-7) prima del nuovo break emiliano che vale il 12-9 (pipe di Horvath) al timeout tecnico. Novara mantiene le distanze e si riavvicina con il primo tempo di Fabris (19-18), poi un ace (Di Iulio, 21-18) e un punto contestatissimo di Diouf che provoca addirittura l’espulsione dal campo di Fabris porta al set ball le padrone di casa (24-20). Chiude Folie in fast, 25-22.

Il primo break del terzo set è di Novara, con Fabris a segno in primo tempo (2-6) e Beltrami costretto subito al timeout: al ritorno in campo, Modena ritrova il ritmo e trova il pari con Heyrman (8-8) e sorpassa poi di nuovo in corrispondenza del timeout tecnico con la fast di Folie (12-10). Fenoglio rivoluziona la squadra ma non cambia il canovaccio con Modena che, anzi, scappa fino al 20-12 con Horvath, preludio all’epilogo che arriva pochi minuti dopo sul 25-17 con un errore in battuta di Fawcett.

«C’è grande rammarico, soprattutto per il primo set buttato via nel finale – spiega il tecnico azzurro Marco Fenoglio – e poi per come è andato il resto della partita. Eravamo in situazione d’emergenza e perdere poteva anche starci, il problema è come è maturata la sconfitta soprattutto nel finale di secondo set e nel terzo: abbiamo perso la bussola e smesso di lottare e questo è l’aspetto che meno mi va giù».

Le azzurre, che domani mattina parteciperanno con staff tecnico e una delegazione societaria ai funerali della madre di Sara Bonifacio, riprenderanno il lavoro già domani pomeriggio in vista della partenza di martedì sera per Baku per l’andata del Challenge Round in programma nella capitale azera giovedì alle 15 ore italiane.