Giovanili

Volley Segrate: 3 volte campioni regionali, 3 finali nazionali conquistate!

volley segrate campioni regionali

volley segrate campioni regionaliDomenica vincente per Volley Segrate 1978 che, grazie ai Leoni dell’Under 17, si laurea Campione Regionale per la terza volta in questa stagione sportiva. Si tratta infatti del terzo titolo e della terza finale nazionale conquistata dopo quelle dell’Under14 e dell’Under15.

Come nel 2013, la società segratese riesce ad accedere con ben 3 squadre alle finali nazionali FIPAV, risultato che pochissime Società riescono a raggiungere (nel 2013 insieme a Segrate erano riuscite nell’impresa solo Trento, Macerata e Treviso e Volley Segrate aveva vinto lo scudetto Under15 e l’argento in under17).

Ecco il programma delle Finale Nazionali Giovanili FIPAV:

  • Under 14: dal 27 al 31 maggio a Gubbio (PG)

  • Under 15: dal 3 al 7 giugno a Lagonegro (PZ)

  • Under 17: dal 10 al 14 giugno a Chianciano Terme (SI)

Siamo l’unica società maschile in Lombardia a portare tre squadre alle Finali Nazionali FIPAV– commenta il DS Fabio Lini – “senza passare dai gironi preliminari grazie ai titoli regionali vinti. Ci presentiamo quindi alla kermesse nazionale come Lombardia 1 in tutte tre le categorie. Attendiamo anche l’under13 perché ci sono buone prospettive per un possibile poker regionale. Per quanto riguarda la finale di ieri, ci è spiaciuto farla contro Gs Agliatese, Società con la quale da anni abbiamo un ottimo rapporto e il cui allenatore gode della nostra stima essendo stato per molti anni allenatore gialloblù. Per noi si tratta di un risultato sorprendente, considerando l’assenza del giocatore di riferimento, nonché capitano (Riccardo Sbertoli, operato al ginocchio 2 mesi fa). Questa vittoria ci fa ancora più piacere perché tutti gli altri giocatori si sono caricati ancora di più di responsabilità e sono riusciti a vincere. Sicuramente è il frutto ottimo lavoro dei coach Colombelli e Avanzini che stanno dando sempre di più un impronta di squadra al gruppo.

Noi come Società pensiamo sia sbagliato aspettare fino ai 17 anni per vincere perché poi a volte, non si vince nemmeno quando si hanno 17 anni. Il nostro focus va dall’Under12 all’Under17. L’Under19 rimane per noi un po’ al margine, perché se un giocatore ha davvero talento, a 19 anni dovrebbe già essere in serie A.

Infine, tornando alla finale di ieri, non ci siamo espressi al meglio in termini di gioco: Il problema è che quando i nostri atleti giocano, sembra che debbano sempre vincere. Dal punto di vista del gioco si può ancora migliorare, soprattutto in vista delle finali nazionali. La Società è comunque molto contenta e soddisfatta, perché con due partite vinte 3-0 (semifinale e finale regionale) non si può chiedere di più a questi ragazzi. I complimenti vanno a tutto il gruppo.

La qualità di una Società si vede anche dalle finali 1°-2° posto che raggiunge e noi, che arriviamo primi o secondi, ci arriviamo sempre da anni.”

UNDER 17: CAMPIONE REGIONALE!

Si sono svolte ieri, tra Olginate e Lecco le semifinali e finali regionali under 17, valide per l’accesso alle finali nazionali (10-14 giugno a Chianciano). L’obiettivo “minimo” per i Leoni era sicuramente andare a giocarsi la finale per il titolo. Le due semifinali, quanto meno alla vigilia, potevano sembrare scontate. Al palazzetto di Lecco si affrontavano Volley Segrate e Usd Scanzorosciate Pallavolo. Contemporaneamente a Olginate, il Vero Volley Milano disputava la sua gara contro GS Agliatese.

Semifinale Regionale

Volley Segrate 1978 Vs Usd Scanzorosciate Pallavolo 3-0 (25-15; 25-17; 25-20)

La gara dei Leoni non lascia spazio a sorprese. Segrate schiera la diagonale Maccabruni-Pedretti, Sacripanti e Fantini di banda, centrali Gritti-Galliani e Resegotti e Tambussi in alternanza come libero. La formazione parte subito bene. Sbagliando poco e lavorando molto bene in battuta limitando il gioco avversario rendendolo prevedibile e quindi facilmente murabile. Il primo time out di chiamato da Scanzo arriva sul 12-5, dopo numerosi ace (Sacripanti, Fantini, Gritti) e muri (Fantini, Gritti, Galliani). Si prosegue senza problemi per tutto il set, vanno a segno Galliani, Pedretti e Gritti. Sul 17-9 entra Danielli su Pedretti al servizio. La fine del set non riserva sorprese, trova spazio Cairati in sostituzione di Galliani. L’ultimo punto lo conquista Maccabruni a muro dopo un’anzione molto lunga con una gran difesa di Resegotti e Danielli.

Il secondo set è una fotocopia del primo. Ancora il buon gioco in battuta permette di staccare subito gli avversari e sul 6-1 Scanzo interrompe il gioco. Sul 13-4 Cairati entra su Gritti. Si prosegue senza troppi problemi. Sul 20-11 doppio cambio palleggio-opposto, entrano quindi Peccin e Danielli. I leoncini pero si rilassano troppo presto e dopo diversi errori obbligano coach Colombelli a interrompere il gioco (23-17). Un gran muro trovato da Fantini e una battuta di Galliani chiudono il set (25-17).

Il terzo parziale non comincia come i precedenti. Forse un po’ troppo rilassati i gialloblù sbagliano tanto, il gioco in battuta non risulta più cosi efficace. La formazione bergamasca ne approfitta e trova per la prima volta il vantaggio (7-10). Due muri (Sacripanti, Galliani) riportano la situazione in parità (11-11). Gli attacchi di Fantini riportano i gialloblù in vantaggio (14-12). Un calo di tensione però permette a Scanzo di recuperare prima (16-16) e allungare poi (16-19), dopo un’incomprensione tra Maccabruni e Gritti. Colombelli quindi decide di richiamare i suoi. Nel finale Segrate si ritrova, non sbaglia niente e si impone con un break di 8 punti (24-19). L’ultimo punto che chiude set e partita è a opera di Gritti che ritrova l’intesa con Maccabruni (25-20).

Mentre a Lecco si finisce di giocare in poco più di un’ora, a Olginate si gioca per oltre due ore la partita tra Vero Volley e GS Agliatese, al tie break che finisce 16-14 a favore della formazione di Agliate, un risultato quantomeno inaspettato.

La finale terzo-quarto posto, utile per staccare il biglietto per l’ultimo posto disponibile per le finali nazionali, tra Usd Scanzorosciate Pallavolo e Vero Volley finisce a favore di quest’ultima dopo 3 set tutti molto tirati.

Finale Regionale

Volley Segrate 1978 Vs GS Agliatese 3-0 (25-21; 25-23; 25-22)

Il primo set tra Segrate e Agliate è un continuo allungare e recuperare. I Leoni partono subito bene con un parziale di 4a0 maturato anche dopo due ottimi muri di Galliani. Agliate però non ci sta e ribalta subito la situazione (4-5), dopo numerosi errori in attacco da parte dei gialloblù. L’ottimo turno al servizio di Galliani obbliga coach Sirtori a interrompere il gioco (9-6). Un muro e un altro ace di Galliani permettono di allungare ancora (12-6) e Agliate ferma nuovamente il gioco. Come l’inizio del set però i troppi errori permettono ad Agliate di rifarsi sotto (12-10) e coach Colombelli richiama i suoi. Agliate sfutta ancora i numerosi errori segratesi e si porta in parità (13-13). Segrate però ritrova continuità soprattutto in attacco e a muro (Fantini, Sacripanti, Galliani) e allunga fino al 20-16. Segrate tiene il vantaggio fino alle fine del set. Interviene Maccabruni di prima intenzione (21-18), Pedretti da posto 4 (22-19), un altro ace di Galliani (24-20) e chiude il set il muro vincente di Gritti-Sacripanti (25-21).

Il secondo parziale vede Segrate costretta a rincorrere per tutto il set. Il servizio non risulta più così efficace e Agliate ne approfitta (7-10) obbligando coach Colombelli a richiamare i suoi. Nonostante Segrate inizi a limitare gli errori sembra non riuscire a colmare il gap, anzi dopo un altro muro preso dai suoi, Colombelli chiama di nuovo time out (14-18). A questo punto guidati da capitan Sacripanti, i Leoni reagiscono e accorciano le distanze (17-19) e Agliate ferma il gioco. Sul 20-17 Danielli sostituisce Fantini. Limitando finalmente gli errori, grazie agli attacchi di Sacripanti e Pedretti il gap viene annullato (23-23). I due punti successivi sono a opera di Danielli in attacco (24-23) e a muro con Sacripanti-Gritti (25-23).

Terzo set che prosegue allo stesso modo del secondo, Agliate che allunga e Segrate costretta a inseguire. Troppi gli errori segratesi che nonostante tutto riescono a recuperare e a passare in vantaggio (11-10) con Agliate che chiama il suo primo time out. Alla ripresa però la situazione si ribalta di nuovo e due errori diretti dei Leoni, seguiti dall’ace trovato da Agliate portano quest’ultima avanti di tre lunghezze (12-15). Gap che viene mantenuto fino al 15-18. Da questo momento Segrate ingrana una marcia diversa, azzera il distacco grazie al ritrovato muro vincente (18-18) e limitando gli errori al minimo. Sacripanti va a segno da posto 4 dopo un’azione molto lunga (20-18) e Galliani trova il mani out (21-19). Pedretti mette giù la palla del 23-21 ed entra Cariati su Galliani al servizio. Il 24esimo punto proviene da un ottimo muro di Danielli (subentrato a Fantini) e Gritti. Il punto della vittoria arriva dopo uno scambio lungo, da un attacco di Danielli.

SEGRATE E’ CAMPIONE REGIONALE e vola alle FINALI NAZIONALI FIPAV!

Oltre al titolo di campioni regionali, Volley Segrate guadagna due altri ambiti premi individuali. Il premio miglior palleggiatore va a Filippo Maccabruni e l’MVP al capitano Mauro Sacripanti. Miglior attaccante poi Gabriele Tomasoni (GS Agliatese) e Miglior libero a Mattia Taramelli (Vero Volley Milano).

Davide Colombelli, 1° allenatore Volley Segrate 1978: “Molto bene per il risultato, ma dovevamo approcciare in maniera diversa la gara. Sapevamo che Agliate dopo aver battuto Vero Volley non aveva assolutamente nulla da perdere, aveva raggiunto già un grande obiettivo e quindi tutta la pressione sarebbe stata sulle nostre spalle. Avremmo dovuto lavorare meglio in ricezione, ma siamo stati bravi ad uscire dalle situazioni di difficoltà compatti e uniti. Bene la fase di servizio, li abbiamo messi in difficoltà e abbiamo lavorato discretamente in muro e difesa. Purtroppo abbiamo faticato in ricezione e abbiamo pagato. Abbiamo costruito dei break che ci siamo bruciati subito. Un po’ sottotono la prestazione di Fantini, che comunque ci sta, dato che stamattina aveva giocato forte quindi è assolutamente preventivabile per un ragazzo di 17 anni che ci siano degli alti e dei bassi. Sicuramente adesso alle finali nazionali saprà dare il massimo e portarci a raggiungere magari un obiettivo importante”.