COMES TARANTO- PLANET PEDARA 2-3 (21-25, 25-22, 25-18, 22-25, 12-15)
COMES TARANTO: Ventruti 14, Scaglioso 6, Romanelli 1, De Pascalis, Amatori, D’Ercole 5, Mastria 0, Zanzarella 1, Cardone 9, Labate 13, Casale 22, Fiore. All. Danese
PLANET PEDARA: Brizi 0, Consolo 2, Lo Re 24, Morfino 5, Murabito 2, Nielsen 21, Rapisarda 1. All Andarolo
ARBITRI: Cavalera-Scarnera
La Comes Tempesta Taranto lascia sul più bello la possibilità di poter conquistare l’intera posta in palio. Le rossoblù di Renato Danese cadono per 3-2 in casa contro una bella Planet Pedara che conferma, così come Taranto, le indicazioni della vigilia, ossia formazioni che possono navigare nelle zone di alta classifica in B2.
Parte meglio la squadra ospite che riesce a imporsi nel primo parziale per 25-21, nonostante un equilibrio sino al punto 21 per entrambe le compagini. La Comes sale di rendimento nei suoi elementi di punta, rafforza la linea difensiva e traccia il solco sulle avversarie tanto da andare sul punteggio di 25-22 con anche 6 punti di vantaggio nel corso del periodo. La forza della Comes non si ferma e, anzi, aumenta sia nel fondamentale della battuta, sia nel muro. E’ un terzo set che sorride a Taranto brava a tenere le avversarie a 18. Le energie spese si fanno sentire nel quarto set dove, però, oltre a Cardone, inserita in precedenza, Zanzarella diventa l’asso nella manica per accorciare sino al 23-22 dove, però, con un pizzico di fortuna, Lo Re trova il punto numero 24 che fa da apripista al tie break. L’equilibrio regna sovrano ma la Comes, cos’ come visto nel precedente parziale, manca nel mettere la zampata vincente e la Planet Pedara si impone 3-2. Due punti in classifica alle ospiti, uno a Taranto che, però, domenica prossima a Castellana Grotte nel derby, avrà dalla sua nuove convinzioni accresciute durante il difficile secondo turno di campionato.
Deluso Renato Danese, coach delle rossoblù, che così commenta la gara: “E’ stata una gara in cui non siamo riusciti a trovare la giusta continuità di gioco contro una squadra che sicuramente con i suoi posti 4, Lo Re e Nielsen, sono state spine nel fianco. Siamo partiti male nel quarto set dove avevamo la possibilità di poter chiudere la gara riuscendo, però, a rimontare fino quasi a impattare sul 23. Dispiace per il punto perso ma, comunque, questa gara ci permette di poter crescere dal punto di vista dell’esperienza nel corso di sfide equilibrate. Andiamo ora a Castellana consapevoli che possiamo realmente giocarcela con tutte e in settimana cercheremo di lavorare su quegli equilibri che sono mancati nei momenti topici del match”.
Francesco Friuli
Responsabile stampa COMES Taranto TdG