MONSELICE EUGANEA – ABO VOLLEY OFFANENGO 3 – 2 (25-22; 21-25; 24-26; 25-21; 15-4)
Rimane l’amaro in bocca quando si perde, ma il punto ottenuto contro la quarta in classifica, ha permesso di rimanere anche questa settimana fuori dalla zona rossa.
L’ABO Offanengo nella trasferta di sabato ha conquistato il suo trentaduesimo punto, così come le cugine del Brembo che hanno lasciato il Brembate a trentuno nel derby bergamasco.
Più di due ore di partita non sono bastate per ottenere la vittoria.
L’ABO schiera Rancati opposta a Tomasini, Moda e Raimondi Cominesi al centro, Aquino e Carbone in banda e Coti Zelati libero.
Il primo set è stato combattuto fino al 20 pari, dopo di che il Monselice ha bombardato il libero cremasco in ricezione e messo a terra attacchi importanti che gli hanno permesso di chiudere 25-22.
Il secondo set sembra simile al primo, si lotta su ogni pallone fino al venti pari, ma è Offanengo ad avere la meglio. Sul 22-20 sostituisce Aquino con Bonfiglio che ottiene il set ball 21-25.
Il terzo set inizia bene con Rancati ed Aquino in attacco, ma Volpin tiene a galla le compagne e costringe l’ABO a sostituire Rancati con Bonfiglio.
Raimondi Cominesi si fa trovare sempre pronta e schiaccia due attacchi fondamentali che mettono alle strette le avversarie, portandole ad eseguire un cambio su Limena. Sempre Raimondi Cominesi in attacco mette a terra la palla del 24-26.
Nel quarto set Marini schiera Bonfiglio come opposta e lascia Rancati in panchina. Gli attacchi di Bonfiglio, le giocate di Moda e la continuità di Carbone tengono alto il livello del set fino al 14-17. Tre errori delle cremasche costano il sorpasso di Monselice. Sul 22-18 Marini rimette in campo la giovane Rancati su Bonfiglio, ma Zaffin e compagne non mollano. Chiudono il set a suon di attacchi 25-21.
Il tie break vede un altro cambio nella formazione offanenghese. Tomasini in regia trova Aquino come opposta e Bonfiglio come laterale.
Le cremasche sembrano non avere più la testa per lottare. E’ un set a senso unico con Volpin, Brioli e Zaffin sugli scudi e l’ABO ormai rassegnato perde malamente 15-4.
L’obiettivo salvezza non è ancora stato raggiunto, saranno estremamente fondamentali le prossime gare.
Nota positiva, senza ombra di dubbio, l’affidabilità della panchina offanenghese.
In questo finale di campionato tutte le atlete stanno dimostrando di remare nella stessa direzione per ottenere il traguardo stabilito ad inizio stagione.