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Ricci e capricci della bella Beatrice Massani: “Voglio mettermi in gioco e continuare a crescere”

betrice massani marino

betrice massani marinoCiao Beatrice, grazie per la tua disponibilità a sottoporti alle nostre domande! Si comincia con le curiosità:

-a che ora suona la sveglia? Quando lavoro suona x le 8.30, ma quando non lavoro non la metto proprio ahahah eh si può dire che la mia sveglia naturale non suona mai xDbetrice massani marino

betrice massani marino-si dice ogni riccio un capriccio, quanto sei capricciosa? Bhè direi abbastanza ihihih ammetto che ho un bel caratterino!

-in vacanza beach o relax? Tutta la vita beach, anche se quest’estate non ho potuto per altri impegni

-qual è la frequenza con cui indossi i tacchi in questo periodo? Elevata! Appena posso li indosso

-qual è il tuo accessorio preferito? Le scarpe se sono considerate accessorio, altrimenti decisamente le borse

-sabato sera estivo: qual è la tua location preferita? Discoteca ,ma anche pub perché mi basta stare con gli amici

-studi, lavori o entrambe? Entrambe. Mi sono laureata a Marzo allo IUSM in Scienze Motorie corso triennale e conto di proseguire con la specialistica; e nel frattempo ho lavorato e continuo tutt’ora

-qual è il tuo rapporto con i social? Direi dipendente soprattutto con instagram e fb

Comincia la parte seria..

betrice massani marino-a che età ed in quale società hai mosso i primi passi pallavolistici? Ho iniziato tardi, avevo 13 anni quando mi sono iscritta al Volley Colleferro direttamente al campionato u14, saltando cosi tutta la parte del minivolley u12 e u13.

-qual è stato il tuo riferimento pallavolistico durante il tuo percorso di crescita sportiva? Mi sono molto spesso ispirata a Lucia Bosetti, un idolo per me sia perché  è fortissima sia perché come altezza stiamo lì. Questa somiglianza mi ha sempre spinto a dare il massimo ed a pensare che alla fine l’altezza non è tutto se ci metti impegno e passione.

betrice massani marino-da allenatrice, quale aspetto caratteriale credi che sia più importante “formare” per creare un buon giocatore? Senza alcun dubbio l’umiltà, si lavora a testa bassa

-se potessi formare il tuo “sestetto perfetto” ovviamente aggiungendo anche il libero da chi sarebbe composto? Sicuramente con Camilla Chiodi al palleggio per formare la nostra Diagonale, con lei potrei anche tornare a fare l’opposto, martelli Francesca Benedetti e Alice Pasqua, al centro Marta Borghini e Ludovica Casella e libero Claudia Mastrocesare

-qual è stata la giocatrice a tuo parere più forte del campionato appena trascorso? Senza pensarci due volte direi Manuela Caponi! Una grande giocatrice da imitare, un grande esempio da seguire e una grande compagna di squadra.

 

Facciamo un breve excursus sulle stagioni precedenti:

betrice massani marino-a Ciampino nella stagione 2013/14 sei stata una delle protagoniste, la promozione non arrivò ma per te la stagione successiva si sono aperte le porte della B2, qual è il ricordo più bello di quella stagione? Il ricordo più bello è stato quello di aver vissuto questa fantastica esperienza in primo piano. Da secondo opposto mi sono ritrovata a giocarmi il campionato di B2  per la prima volta da titolare e da martello, ruolo che ormai non ricoprivo più da 3 anni ma che mi è sempre piaciuto.

-l’ultima stagione si è conclusa a maggio, un campionato molto strano e fondamentalmente diviso a metà, cosa credi vi sia mancato per agguantare i play off? Senza dubbio c’è mancato poco, purtroppo c’è stata una rottura degli equilibri dovuta a fattori esterni che c’ha allontanato, per quel poco che ci serviva, a raggiungere un grande obiettivo

betrice massani marino-mettiamoci le precedenti annate alle spalle: cosa dobbiamo aspettarci da Beatrice nella stagione 2015/16?  Tanta grinta e voglia smisurata di crescere! Sento di voler dimostrare a tutti e soprattutto a me stessa di poter essere una buona giocatrice per questa categoria

-hai già deciso in che club accasarti? Marino Pallavolo

-cosa ti ha spinto nella decisione?  La decisione è stata influenzata principalmente dalla vicinanza al lavoro. Sono tre anni che collaboro con l’U.S.D. Pallavolo Ciampino e giocando a marino posso giostrarmi meglio il lavoro. Mi ha stuzzicato anche per la scelta dell’allenatore, Lorenzo De Gregoris, del quale ho sentito parlato molto bene, infatti sono convinta che possa aiutarmi a crescere e migliorare

-qual è il tuo obiettivo personale per l’anno (pallavolistico) che verrà? Mettermi alla prova, crescere, migliorare ma soprattutto divertirmi.

In bocca al lupo per questo nuovo viaggio pallavolistico dalla redazione di Italia Volley!