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Intervista a Sara Vanno: il giorno che verrà.

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Ciao Sara, grazie di aver accettato la nostra intervista! Prima di tutto vogliamo parlare un po’ delle tue passioni al di fuori del campo..

Pasta o pizza? Pizzaaaaaaa!

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Hai diversi tatuaggi, cosa rappresentano per te? Rappresentano tutti i momenti più importanti del mio ultimo anno di vita, l’anno del cambiamento, l’anno delle belle emozioni e di alcune un po’ meno, ma ho imparato che non c’è fine agli insegnamenti della vita, ogni secondo, ogni attimo è importante.

Un posto che ti piacerebbe visitare? La Nuova Caledonia, oceano, natura incontaminata, pace.

Qual’è il pregio che ti viene più volte associato? Ho girato la domanda ad un’amica (Marianna) ed ha risposto “sensibile”!

C’è qualcosa che ti fa “paura”? Niente in particolare dal momento che le paure non esistono, sono solo frutto della nostra mente.

 

Pallavolo passato e presente:

Hai trascorso due stagioni ad altissimo livello a Civitavecchia, da capitano, vincendo il campionato di B2 e disputando un campionato di B1. Qual’è stato il punto di forza della tua squadra? Oh che belli quegli anni…il primo coronato da una promozione stellare a dieci punti dalla seconda e in casa nostra…l esplosione di tutte quelle stelle filanti è ancora impressa nella mia mente e nel mio cuore. Il punto di forza credo proprio l’unione della squadra che guardava tutta verso lo stesso punto e per squadra intendo anche l allenatore, (Miloooooo, I <3 MILO , ahahahah!)che è stato capace di trasmetterci allenamento dopo allenamento la sua grinta, la sua competitività, il suo agonismo, un allenatore così è un prezioso fattore aggiunto.

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Hai ripreso a giocare dopo un anno di pausa, cosa è cambiato, cosa ti ha spinto a tornare sul campo? Diciamo che dopo un anno di stop è stata dura,soprattutto perché venivo da due anni precedenti in cui ho toccato il mio massimo livello. Ho ripreso perché sono sicura che posso ritornare ad essere quella che ero, non senza sacrificio, né senza umiltà, quest’anno non sto giocando molto per scelte tecniche ma so quello che sono e con la pazienza e la voglia si ottiene quello che si vuole e magari se non è quest anno, sarà il prossimo.

 

La Volley Group Roma (B2 girone G) sta affrontando il campionato in maniera egregia, merito di una rosa molto competitiva. Vi aspettavate l’attuale posizione in classifica? La posizione attuale è nelle nostre corde,ma non solo quella attuale,siamo un gruppo tecnicamente molto forte e la voglia di vincere c’è, bisogna tirarla fuori nei momenti importanti che non tarderanno ad arrivare visto i prossimi appuntamenti della stagione.

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Qual è il vostro “segreto”? Ognuna di noi ha un obiettivo che evidentemente è quello di portare a casa un bel risultato, non solo ogni settimana, per alcune, a me molto vicine, la voglia di ottenere una promozione è l’incipit per allenarsi sempre meglio e, probabilmente, il segreto.

Siete additata come una delle squadre “più belle” (oltre che più forti) del vostro girone..cosa ne pensi? Se lo dicono loro, per me ha poca importanza.

Qual è il “grido” della tua squadra? Oooooo…grupi!

Fai un pronostico per la prossima giornata! Mi auguro una vittoria, il Terracina si augura una sconfitta, il 9 febbraio si deciderà chi delle due merita di stare in vetta…noi ce la metteremo tutta, nella partita di andata al primo set, abbiamo dimostrato di poterle mettere sotto…ripeto una frase che è stato il nostro motto per tutto l’anno in cui abbiamo vinto il campionato di B2: “rispetto per tutti,paura di nessuno” e sottolineo,rispetto per tutti.
Grazie per la tua disponibilità ed in bocca al lupo per la seconda parte del campionato dalla redazione di Italia Volley.