Prima intervista “doppia” ad ITALIA VOLLEY: la coppia siciliana protagonista nel panorama Salentino, entrambi giocano in B1 nel BetItaly Volley Maglie (lei) e nell’Aurispa Alessano(lui).
Vivete insieme?
Si viviamo insieme da 2 anni cioè da quando ci siamo sposati e cerchiamo di andare più o meno nello stesso posto
Chi è più bravo dei due a cucinare, lavare, stirare?
Risp.N: a cucinare diciamo che mi applico di più io specie per i dolci per il resto viviamo come fossimo compagni di squadra
Risp.C: beh diciamo che ultimamente visto che lei passa la giornata a studiare me ne occupo di più io delle faccende domestiche
Che squadra tifate?
Risp.N: Inter
Risp.C: Milan pure il derby in casa abbiamo
La vostra storia è stata vissuta per anni a distanze ravvicinate poi “il grande passo”, cos’è cambiato da allora?
Risp.N: avendo già trascorso qualche anno vicini diciamo che è cambiato poco solo che adesso le decisioni logistiche le prendiamo insieme
Risp.C: per me invece e cambiato molto perché dopo tanti anni vissuti separatamente vivere con mia moglie mi rende più felice
Due siculi in terra salentina: qual è il piatto salentino che apprezzate di più?
Risp.N: diciamo che sono sempre amante della mia cucina siciliana però il pasticciotto ogni tanto lo mangio
Risp.C: io non sono molto amante dei dolci preferisco mangiare la cosa che a Lecce fanno molto bene che è il rustico leccese e le pucce
Siete cresciuti a pane e pallavolo e non vi fermate nemmeno d’estate: il beach volley è il vostro secondo amore! Come riuscite a conciliare i vostri impegni?
Risp.N: da due anni a questa parte abbiamo anche una scuola estiva di beach volley con numerosi piccoli iscritti e in più un bel gruppo di adulti e amici del volley con cui condividiamo gli allenamenti e l estate unendo lavoro e passione. Quest anno speriamo di ampliare il gruppo ancora di più
Risp.C: con il beach volley ci sono nato quindi non vedo l ora che arrivi l estate. Abbiamo tanti impegni oltre agli allenamenti e alla scuola di beach ci siamo cimentati anche a organizzare un grosso torneo quindi le giornate estive sono molto impegnative ma come si dice il beach più che uno sport e una malattia
Adesso parliamo un po’ con Nelly, ciao Carmelo, a tra poco!
La tua carriera pallavolistica è ricca di stagioni in serie A2 dove ti sei sempre distinta, quest’anno torni in una B1 ambiziosa (BetItaly volley Maglie), qual’è stata la tua “stagione perfetta”?
Quest anno mi trovo in una splendida realtà di B1 che ha bei progetti e buone motivazioni oltre che per l’anno in corso anche per gli anni a venire e sono ben lieta di esserne parte. Secondo me l’anno perfetto pallavolisticamente è stato quello trascorso a matera che mi ha diciamo dato un identità nuova come atleta grazie al mister che mi ha impiegata come martello ricettore, quindi posso dire che questo ruolo mi piace molto e mi motiva abbastanza. A livello di risultato di certo anche marsala mi ha lasciato grandi emozioni.
La tua squadra è molto competitiva, credi che l’attuale posizione in classifica rispecchi le vostre reali possibilità?
Con il maglie stiamo svolgendo un campionato ricco di emozioni che ci vede protagoniste sin oggi, di certo con qualche errore in meno avremmo potuto essere al vertice, ma visto l equilibrio di questo campionato direi che siamo soddisfatte del lavoro sin ora fatto…adesso tocca mantenerlo e migliorarlo…e sono certa che ne abbiamo le possibilità tecnica e di gruppo!
Qual è il vostro “grido” prematch?
L’urlo pre gara è un po’ scaramantico per cui non posso rivelarlo…
Grazie Nelly, ora torniamo da Carmelo.
A quanti anni hai cominciato a giocare a pallavolo?
Ho iniziato molto presto in un paesino ai piedi dell’Etna con l’USCO Gravina grazie mia sorella
Quando è cominciata a diventare la tua vita?
Solo a 17 quando ho deciso di trasfermi nelle marche nella società allora in a2, la videx grottazzolina da li in poi ho cambiato la mia vita le mie abitudini vivevo solo lontano da casa.
Qual è il giocatore più “strano” con cui hai giocato?
Di personaggi e quindi compagni ne ho avuti tantissimi e di quelli sopra le righe innumerevoli ne potrei scrivere un libro ma si dice il peccato ma non il peccatore
Qual è l’allenatore più rigido che hai avuto?
Quando si è giovani di sicuro ti rimangono più impressi la severità e rigidità dei mister, per questo ricordo in particolar modo pietro scarduzio che ad oggi di certo posso ringraziare insieme ad altri per avermi dato personalità e forgiato il mio carattere sportivamente parlando
Sei tornato nella Aurispa Alessano, hai notato qualche differenza rispetto alle tue passate stagioni nella stessa società?
Quando sono andato via dalla pallavolo aurispa Alessano ho lasciato parte del mio cuore li per l affetto e l accoglienza che avevo ricevuto, tornandoci dopo un anno di lontananza ho ritrovato molto entusiasmo e un accoglienza ancora più forte
La tua squadra sta affrontando il campionato da prima della classe, quali sono le squadre che possono mettervi i bastoni tra le ruote?
Già dalla prossima sfida contro Lamezia ci sarà un bel test per capire quali ambizioni possiamo avere nel seguito del campionato tra le altre squadre di certo possiamo aggiungere pulsano Cosenza e Casandrino.
Torniamo insieme per le ultime domande prima di salutarci
Chi è più scaramantico dei due?
Risp.N: Carmelo
Risp.C: io
Fateci un pronostico per la vostra prossima partita!
Risp.N: visto le scaramanzie, non lo dico!!!!
Risp.C: …figuriamoci io!
Fate un saluto in siciliano ai nostri lettori!
Risp.N: “ni sintemu viatu fighioli” (messinese)
Risp.C: “mparuzzi vi salutai” (catanese)